Suicidium – Recensione
Scordatevi draghi da sconfiggere, robot spaziali da cui scappare e mondi fantastici da governare. Nell’oceano di card game monotonotematici,ย Suicidiumย vi sbatterร in faccia la cruda realtร e non vi condurrร certo ad un lieto fine. Oggi parliamo infattiย di un gioco che fa di un tabรน come il suicidioย il suo punto di forza,ย tentando di strapparci un sorriso laddove, normalmente, ridere non si puรฒ. Ci sarร riuscito? Scopriamolo insieme…
Carte, non lamette!
Partiamo scoprendo con piacere che, dietro a Suicidium, ci sono diversiย nomi noti del fumetto italiano comeย Tuono Pettinato, Davide La Rosa, Miguel รngel Martin, Felinia.ย Questi hanno collaborato conย il disegnatoreย ufficiale dell’opera,ย Marco Tonus,ย alla realizzazioneย delle numerose illustrazioni presenti sulle 110 carteย contenute all’interno della confezione.
Ideatori del gioco sono invece Valentino Sergi e Michela Coletto, mentre la distribuzione รจ a cura della neonataย Officina Meningi.
Nella piccola scatola, rigorosamente nera, troveremo a completare ilย contenutoย un piccolo pieghevole conย due diversi regolamenti di gioco. Sulla confezione รจ riportata una durata media di 30′, un dato che, dopo essere sopravvissuti a numerose partite, vi consigliamo di prendere con le pinze. Ci รจ capitato infatti di giocare partite da pochi minuti (a due giocatori), riuscendo perรฒย ad arrivare anche all’ora abbondante con piรน aspiranti suicidi. Suicidium รจ infatti pensato per essere giocato dai 2 ai 4 giocatori. Non serve invece essere depressi per poterci giocare.
Mondo crudele,ย amici crudeli, gioco crudele
Come accennato poc’anzi, Suicidium prevede due modalitร di gioco differenti:
- Survive –ย Dove il vostro obiettivo รจ rimanere l’ultimo in gioco, evitando di suicidarvi (ma spingendo gli avversari a farlo)
- Depression –ย Dove il vostro obiettivo รจ suicidarvi per primi (e, di conseguenza, impedire agli avversari di farla finita)
In Survive per portare a termine l’infaustoย compito avremo a nostra disposizione 10 punti volontร (i punti vita) e 7 carte nella nostra mano. A turno i giocatori avranno la possibilitร di pescare delle carte dal mazzo comune (pagandole in punti volontร ) con lo scopo di ripristinareย la propria mano; giocare delle carte puntiย o evento (per un massimo di 3) contro i nostri avversari oย a nostro favore e, in caso di necessitร , giocare delle carte risposta per evitare di vedersi azzerati i propri punti volontร . Ed รจ proprio in tale eventualitร che saremo infatti costretti a pescare una carta dal mazzoย oggetti. Nel casoย dovessero capitarci nel corso della partita due oggetti uguali, o ancor peggio una singolaย cabina suicidi, perderemo la partita “suicidandoci”.
In Depression invece, come facilmente intuibile, la situazione sarร ribaltata. Se in Survive i giocatori vengono lentamente eliminati uno ad uno, qui il gioco si trasforma in un party game vero e proprio, con gli amici che vi giocheranno “contro”ย le loro carte azione per cercare di tirarvi su di morale.
Suicidium – Depressi oย contenti?
Una cosa รจ certa, Suicidium diverte e ci riesce in due modi diversi: grazie alle dissacrantiย illustrazioni delle carte, che in piรน di un’occasione hanno rallentato le nostre sessioni di giocoย con il solo scopo diย potersele godere, e alle meccaniche di gioco, estremamente semplici e adatte anche ai neofiti dei card game. Ma รจ proprio l’estrema semplicitร del regolamento che potrebbe incontrare gli sfavoriย di chi fosseย alla ricerca di un’esperienza di gioco piรน profonda. Come tanti altri card game infatti Suicidiumย (nella versioneย Depression) soffre molto dell’effetto aleatorio in fase di pesca, che ne vanificaย la pianificazione di ogni tipo di strategia. La situazione migliora invece nella variante del regolamento,ย Survive, pur non scomparendo del tutto.
Chi invece preferisse un tipo di competizione piรน “amichevole”, e stiamo parlando di un gioco dove dovrete far suicidare gli amici, troverร in Suicidium quello che sta cercando. Il tema forseย potrebbe spiazzare qualcuno, sulla stessa scatola รจ infatti riportata la dicitura “consigliato a un pubblico maturo“, ma in realtร รจ tutto realizzato in maniera efficacemente scherzosa e per nulla offensiva.
La qualitร dei materiali utilizzati per le carteย รจ piรน che ottima, anche se queste presentano degli spigoli che fanno molto anni ’90;ย avremmo preferito ilย classico bordo stondato, che tende a rovinarsi meno nel mescolarle e quindi a durare di piรน nel tempo (forse sono state realizzate cosรฌ per poterย essere utilizzate come lamette, ma non ne sono certo).
Insomma, non ci troviamo certo di fronte al nuovo Magic ne tanto meno al nuovo Munchkin, ma nel complesso Suicidium รจ stata una piacevole sorpresa che, nonostante si sia lasciato alle spalle una conta dei morti dello staff non indifferente, viene spesso giocatoย nel tentativo di riportare in alto il morale. Riuscendoci.
(Io ci giocherรฒ sotto l’ombrellone)
Potete reperire il gioco QUIย o sul sito ufficiale.