Deadย of Winter – Recensione
Quale puรฒ essere una delle tematiche piรน abusateย nelle ultime decadi se non quella degli Zombi? No, no.. non scappate via! Sappiamo bene che molti di noi hanno raggiunto la saturazione mentale di morti viventi pronti a far colazione di carne umana, ma considerate che stiamo per analizzare uno dei maggiori successi, nonchรฉ sorpresa, del 2014, vincitore dei premi Golden Geek โMiglior gioco tematico dellโannoโ e โMiglior gioco innovativo dellโannoโ.
Stiamo parlando di Dead of Winter, gioco estremamente tematico in cui Jonathan Gilmour e Isaac Vega si sono concentrati sull’aspetto della sopravvivenza in un mondo post apocalittico, facendoci vivere la disperazione di un gruppo di sopravvissuti alle prese con un ambiente ostile.
Dai 2 ai 5 giocatori, per una durata indicata sulla confezione variabile da 45 a 210ย minuti.ย Vivrete per vedere i vostri desideri esauditi o morirete disperati?
Prepariamoci le scorte
Dentro la confezione troveremo un quantitativo di carte tale da portare al delirio gli “imbustatori” e un’infinitร di cartonati e segnalini vari:
- 329 โ Carte
- 5 โ Schede di Riferimento per i giocatori
- 1 โ Segnalino Primo Giocatore
- 131 โ Segnalini
- 2 โ Indicatori di Percorso
- 60 โ Pedine Zombi/Superstiti
- 60 โ Basi di plastica per le pedine
- 1 โ Plancia della Colonia
- 6 โ Carte Locazione
- 1 โ Regolamento
- 30 โ Dadi Azione
- 1 โ Dado Esposizione
Le componenti sono di ottimo cartone ed ogni personaggio รจ rappresentato dalla propria pedina dedicata (ben 30 diverse), portando una buona dose di realismo senza dover necessariamente incrementare il prezzo di vendita per la presenza di modellini. Perdono lievemente inย qualitร i luoghi e i fogli di riferimento dal momento che sono in carta, anche se sufficientemente spessa.
Chiudiamo con laย plancia di gioco principale plastificata, dall’ottimo design e molto pratica che, una volta posizionata sul tavolo, sarร contornata dalle 6 carte locazione.
Dead of Winter non risparmierร loย spazio sul vostro tavolo.
Miraย alla testa!
Ogni giocatore inizierร con una coppia di personaggi che rappresenteranno una โfazioneโ facente parte di unโunica colonia. Ogni gruppo avrร specifici bisogni e scopi personali (variabili e casuali) da dover necessariamente soddisfare per ottenere la vittoria finale. Si dovrร perรฒ tenere in considerazione anche unโobiettivo principale (scelto all’inizio del gioco fra i vari scenari forniti e comune a tutti), dal momento che il suo mancato completamento porterebbe a una totale sconfitta per tutti.
Tutto questo deve essere completato in un numero di turni definito dall’obbiettivo scelto, facendo allo stesso tempo attenzione che i membri della colonia non perdano la loro voglia di vivere (indicata dal loro morale).
Turno per turno ci saranno crisi a cui la colonia dovrร far fronte. Queste possono variare dall’arrivo di ulteriori sopravvissuti da mantenere, alla mancanza di medicine o dal cibo andato a male a cui tutti hanno la possibilitร di contribuire (o sabotare… assassini!)
Aspettate, non รจ finita! Avevo giร menzionato la non proprio remota possibilitร che uno dei giocatori stia cercando attivamente di sabotare la colonia? Il loroย intento sarร quello di rimanere egoisticamente gli unici a sopravvivere in questo mondo devastato dai โvagantiโ.
All’inizio di ogni turno, ogni giocatore avrร a disposizione dei dadi (in numero variabile in base alla quantitร di personaggi presenti nella propria fazione) che saranno utili per svolgere specifiche azioni. Avremo quindi la possibilitร di muoverci di luogo in luogo per cercare affannosamente ciรฒ di cui avete bisogno per la colonia (o per voi stessi) e ogni luogo avrร dei suoi oggetti specifici. Potrete persino trovare altri sopravvissuti, spesso accompagnati da famelici bambini o poveri anziani non proprio adatti a dare una mano, che si uniranno alla vostra fazione.
E se doveste trovare qualcosa di cui non avete bisogno, ve la sentirete di fare rumore e rischiare di essere sopraffatti dagli zombi?
Come potremmo poi non levarci la soddisfazione di inserire un proiettile in mezzo agli occhi di un maledetto โmangiacarneโ oppure, perchรฉ no, di un altro sopravvissuto?
Potrete inoltre creare barriere di protezione, attirare zombi, scambiare equipaggiamenti con altri sopravvissuti o collaborare per affrontare la crisi. Badate bene, perรฒ, poichรฉย esiste il costante bisogno di mangiare e di tenere pulita la colonia (e non dite che vostra madre non vi aveva avvisati!).
Attenzione poi a quello che farete, visto che gli altri giocatori osserveranno attentamente ogni vostra mossa.
Ed รจ proprio qui che il gioco prende vita: mentre cercherete di risolvere le vostre azioni con la piรน benevola della intenzioni, dovrete ricordarvi di completare i vostri personalissimi scopi. Avete osato rubare una lattina di cibo per avere proprio quel piccolo extra che vi permetterร di fare una azione in piรน? Ed ecco che improvvisamente vi trovate tra i principali sospettati traditori.
Se mai foste cosรฌ folli da ignorare tale situazione, correrete il rischio di essere esiliati dalla colonia e, a qual punto, sarete lasciati soli, abbandonati a voi stessi a vagare tra queste terre desolate con un nuovo obiettivo da raggiungere.
Vogliamo parlare di morti viventi senza includere la onnipresente minaccia di un contagio? Ogni volta che vi sposterete o attaccherete uno zombi avrete il dovere di usare uno dei dadi piรน odiati nel mondo dei giochi di societร : il dado esposizione!
Se sarete fortunati non vi capiterร nulla, ma vi potreste ritrovare feriti, congelati o morsi. Vi garantisco che vi troverete a pregare santi di cui ignoravate lโesistenza, pur di non vedere il simbolo del dente, uccidendo cosรฌ all’istante voi e probabilmente… chiunque vi circondi.
Ma ciรฒ che rende unico Dead of Winter sono le carte crossroads. Durante il turno di ogni giocatore, si pescherร una di queste carte sulla quale viene indicata una condizione di attivazione segreta (solo colui che la pesca ne sarร a conoscenza). Una volta soddisfatta, il gioco viene fermato e verrร narrata una storia che spesso comporterร delle scelte del giocatore di turno o votazioni di gruppo che ne faranno cambiare lโepilogo.
โNoi non uccidiamo mai chi รจ vivoโ
Come probabilmente avrete notato stiamo parlando di un titoloย molto profondo, con regole dettagliate per ogni situazione, che potrebbero spaventareย piรน di una persona dandoย l’impressione di essere un gioco finย troppo longevo e complesso; la spiegazione delle regole puรฒ tranquillamente raggiungere i 30/45 minuti che saranno necessari proprio per la sua natura semi-cooperativa.
Non lasciatevi scoraggiare perรฒ!
Dead of Winter trasuda tematica come pochi giochi sono riusciti a fare. La presenza delle carte crossroads danno modo di creare storie univoche e emozionanti che vi catapulteranno nel mezzo dellโapocalisse e vi faranno vivere momenti che ricorderete anche una volta richiusa la scatola.
Gli obiettivi personali, inoltre, accentuano la componente non proprio โamichevoleโ del gioco, aumentando enormemente la paranoia generata da โazioni non convenzionaliโ e non ottimali per i fini comuni, creandoย un’interessante fittizia copertura per il cattivo di turno.
Nonostante ciรฒ, soprattutto per le prime partite, puรฒ succedere che ci sarร una tendenza a dare per scontato lโaiuto del prossimo. Sarร necessario provare sulla propria pelle il primo vero tradimento per farvi capire la reale natura del gioco e, da quel momento in poi, vi sentirete sempre sul filo del rasoio, con la sensazione che in qualunque momento il mondo potrร crollarvi addosso.
Lโinterazione con gli altri giocatori รจ altissima, anche se non sempre diretta: il costante assedio degli zombi รจ quasi un fattore secondario, mentreย studiare i propri โcompagniโย e pianificare la migliore strategia per se stessi (senza dare troppo nell’occhio) sarร il punto cruciale di ogni partita.
Nonostante il gioco fornisca una variante puramente cooperativa per 2 giocatori (senza obiettivi personali e con lโobiettivo comune piรน complesso), il gioco splende con 4 o 5 giocatori, dove lโinterazione raggiunge il culmine.
Preparatevi poi a lunghe sessioni di gioco, dato che la tempistica indicata รจ puramente per un gruppo esperto, con le prime sessioni che possono raggiungere senza difficoltร le 3 ore.
Attenti! Ritornerร in vita!
In definitiva, Dead of Winter รจ un capolavoro nonostante non sia esente da imperfezioni: le regole intricate, qualche colpo di fortuna (o la sua totale assenza), possono fare storcere il naso a qualcuno (non considerando chi non sopporta essere costretto a bluffare).
La fortuna fa parte del giocoย sia per gli obiettivi, che per il risultato dei tiri dei dadi, che per i risultati delle ricerche.ย Bisogna conviverci anche se, in alcuni casi, questa puรฒ essere mitigata da equipaggiamenti, oggetti trovati o anche aiuti di altri giocatori.
Superato lo scoglio delle prime sessioni, perรฒ, non ci sarร un momentoย in cui non vi succederร qualcosa di memorabile da ricordare per ogni successiva partita
Sarete sempre coinvolti e chiamati in causa, per decisioni o semplicemente per non lasciarvi sfuggire un passo falso del traditore; in qualunque movimento sarete sempre con il fiato sospeso guardando il dado esposizione rotolare, preparandovi al peggio o pianificando ciรฒ che vi toccherร fare e ciรฒ che vi aspetterete dagli altri.
Il fulcro sarete voi. Questo gioco vi entrerร in testa e ne uscirร difficilmente.
E allora che aspettate, armatevi di fucili, barricatevi dentroย e… fate attenzione a chi chiamate amico!
(N.B – La versione testata del gioco per questa recensione รจ quella in inglese, ma il gioco รจ stato completamente localizzato in italiano e distribuito in Italia da Raven)