Una sceneggiatura per resuscitare Massimo Decimo Meridio ne Il Gladiatore 2 esiste già da dieci anni. Ecco come doveva tornare in vita Russell Crowe…
Non è una sorpresa che Ridley Scott, ora impegnato nella promozione di Alien: Covenant, sia intenzionato a realizzare un sequel de Il Gladiatore. La notizia, secondo cui il regista starebbe pensando al ritorno del generale romano, interpretato nella pellicola da Russell Crowe, riecheggia già dallo scorso marzo. Solo oggi scopriamo, però, come potrebbe effettivamente resuscitare Massimo Decimo Meridio.
Grazie ad un’intervista rilasciata a me.movies (qui sotto il video originale), il regista ha discusso questa possibilità parlando di una sceneggiatura scritta già dieci anni fa dal musicista e sceneggiatore Nick Cave:
Nello script originale, Massimo si trova nei Campi Elisi (l’aldilà dei romani) ed incontra varie divinità che gli offrono l’opportunità di tornare in vita tramite il corpo di un martire cristiano. Nel periodo che ha seguito la morte di Massimo, infatti, Lucio (il figlio di Lucilla) è diventato adulto e un persecutore di cristiani.
Massimo, tornato in vita, si allea con i cristiani, prima cercando di convincerli a non combattere ma formando poi un esercito per contrastare Lucio. Nel frattempo si scopre che Mario, il figlio di Massimo ucciso nel primo film, in realtà è vivo ed è un cristiano. Anche Juba (Djimon Hounsou) è vivo, ma viene poi ucciso nella battaglia finale che vede protagonista Lucio in un’arena allagata piena di coccodrilli. Lucio viene poi ucciso a sua volta da una freccia scoccata da Mario.
Ovviamente si tratta di uno script che, con tutta probabilità, non verrà mai utilizzato (non ce lo avrebbero raccontato), ma ci da invece un’idea di come Ridley Scott potrebbe realizzare Il Gladiatore 2.
Cosa ne pensate? Vi piacerebbe veder realizzato un sequel de Il Gladiatore? Fatecelo sapere tramite un commento qui sotto!
Fonte: ScreenRant
