Super Goal! – Giocare a calcio in poco spazio si può!
Quanti di voi appassionati di calcio hanno trovato i giochi usciti finora troppo legati alle statistiche dei calciatori, con regolamenti impegnativi e una lunghezza estenuante? Ebbene, per chi si trovasse in questa situazione, Creativamente ha finalmente prodotto un gioco sul calcio che è anche veloce come il gioco del calcio: Super Goal!
Gli autori sono Emanuele Pessi, Marco Ippolito e Stefano Giachi, i quali hanno creato un gioco da tavolo per 2 giocatori, con partite di 15 minuti divisi in due tempi (anche se potete decidere di aumentare o diminuire la durata della partita a vostro piacimento).
Entriamo negli spogliatoi
La scatola di metallo con gli spigoli arrotondati è piccola, leggera e resistente. All’interno troviamo:
- 1 campo in feltro
- 8 dadi
- 1 palla
- 1 regolamento
I dadi sono molto grossi e di 8 colori diversi (ognuno indica una precisa fase del gioco) e il campo si può piegare in 4 per essere riposto nella scatola. Ciò comporta la presenza di “gobbette” che, in una partita a Subbuteo, comprometterebbero pesantemente il gioco. Ma in Super goal! ciò non accade poiché la palla ha un lato piatto, per cui non c’è nessun rischio che si sposti. L’unico problema del tappeto è che puzza di vernice fresca…
In campo!
Per prima cosa vediamo a cosa servono i dadi. Ce ne sono tre con le frecce e servono all’attacco per muovere la palla sul campo:
- Arancione: controllo della palla;
- Rosso: passaggio;
- Viola: lancio.
Più il tiro del dado è difficile (il controllo è più facile di un lancio) più ci sono probabilità di perdere palla. Non si può inoltre utilizzare il dado arancione più di due volte di seguito.
Le frecce e i numeri indicano dove e di quanti spazi si muove la palla, se c’è una X l’attaccante perde palla mentre se c’è un punto di domanda (?) il difensore deve tirare il dado blu ed applicarne gli effetti.
Gli altri dadi:
- Rosso: tiro in porta
- Azzurro: portiere
- Nero: rigore
- Bianco: colpo del fuoriclasse
A inizio partita il giocatore in attacco, deciso a caso, prende i dadi arancione, rosso e viola, mentre il giocatore in difesa prende il dado blu e lancia il dado bianco. Quest’ultimo non viene più lanciato finché non si usa il suo potere speciale. Una volta fatto lo si passa all’avversario, il quale lo lancia a sua volta e lo tiene vicino a sé fino ad usarlo e così via.
Fate partire il timer e cominciate a rollare i dadi. In maniera molto semplice il regolamento vi accompagna in tutte le situazioni di gioco particolari: calci di punizione, corner, rimesse laterali eccetera, tutto ben spiegato e facilmente risolvibile, ovviamente, con un tiro di dadi.
Fiiiiii, fiiiiii, fiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!
All’inizio potrà sembrarvi macchinoso ma vi assicuro che dopo qualche partita saprete benissimo che dadi usare nelle varie situazioni, senza ricorrere al regolamento e soprattutto senza interrompere il gioco. Questo è fondamentale per non perdere il fluire delle azioni; Super goal!, infatti, non è un gioco dove bisogna pensare, è intuitivo, rapido, un continuo cambio di fronte tra attacco e difesa, scambi di dadi e rollate infinite.
Non è adatto assolutamente agli amanti del controllo totale, l’alea è la parte predominante del gioco, non potete calcolare quasi nulla, come nel calcio. L’unico piccolo elemento che possiamo tenere presente come controllo è il dado bianco, da utilizzare con parsimonia, ben sapendo che una volta usato passa all’avversario, e l’alternanza tra i dadi dell’attacco.
Siete in più di due al tavolo? Niente vi impedisce di organizzare un torneo, magari diminuendo i tempi delle partite per diminuire l’attesa di chi non gioca.
Piace molto ai bambini per la sua semplicità e velocità, ma i più piccoli impiegheranno un po’ di tempo a gestire le fasi di gioco particolari (punizioni, corner, eccetera), quindi un adulto dovrà supervisionare le prime partite.
Insomma, Super goal! ha tutte le caratteristiche del filler da vacanza utilizzabile pressoché ovunque: spiaggia, traghetto, prima o dopo cena e perché no, per tenere buoni i bambini mentre papà e mamma si riposano un po’…
E voi l’avete già provato? Fateci sapere le vostre impressioni qui sotto!
