Scopriamo insieme La Società dei Sognatori! Matthijs Holter propone un gioco di rituali e società segrete, all’interno di un mondo onirico e misterioso
Dall’avventura di Lucca Comics non si torna mai insoddisfatti, soprattutto se si è appassionati di giochi di ruolo!
Tra le novità proposte in questa edizione della manifestazione, emerge un piccolo grande gdr La Società dei Sognatori di Matthijs Holter, distribuito da Dreamlord Press.
Esiste la possibilità di entrare nei sogni, esistono persone che possono varcare la soglia. Ognuno di noi può possedere la chiave ed entrare a far parte della Società dei Sognatori.
La Società dei Sognatori è un gdr masterless, cioè senza un vero e proprio “master”, pensato per essere giocato tramite one-shot o per far scoprire per la prima volta il gioco di ruolo a uno o più giocatori.
Le regole sono poche, si dà ampio spazio alla narrazione e tutti sono protagonisti allo stesso modo dell’avventura, di modo da creare un gioco collaborativo e di esplorazione.
Scopriamo nel dettaglio come si gioca!
Gli Mnemositi
Protagonisti principali dell’ambientazione de La Società dei Sognatori sono gli Mnemositi, creature che vivono nei sogni delle persone e che possono assumere diverse forme e caratteristiche da partita a partita.
Non si sa molto di loro: possono essere ostili, oppure venire in soccorso degli esseri umani, nascondere o meno un segreto, saranno i giocatori a sceglierlo! Infatti, sono proprio i giocatori, ossia gli appartenenti alla Società dei Sognatori, gli eroi che possono entrare nella mente dei Sognatori e scoprire i piani e gli intrighi degli Mnemositi.
Fasi di gioco
Ogni sessione di gioco prevede quattro fasi distinte: il Pre-gioco, l’Esposizione, la Ricomposizione e la Conclusione.
Si tratta di “atti” della narrazione in cui si giocano rispettivamente: l’infanzia e la giovinezza del player, la scoperta degli Mnemositi da parte dei membri della Società dei Sognatori, la risoluzione degli intrighi e degli indizi della storia e infine la conclusione delle vicende dei giocatori e dello Mnemosite.
L’avventura procede attraverso la narrazione di tutti i giocatori che, a turno, espongono le vicende delle quattro fasi del gioco, raccontando almeno una scena di ogni atto della storia.
Tavola divinatoria
Un elemento innovativo de La Società dei Sognatori è l’uso di una Tavola Divinatoria.
Si tratta di una particolare versione della tavoletta ouija che si trova all’interno del gioco: si posiziona una moneta o un altro oggetto sopra la Tavola, i giocatori mettono tutti un dito sopra l’oggetto, il quale, dopo un po’, dovrebbe muoversi da solo verso una delle risoluzioni possibili. Il kit del gdr fornisce già questa Tavola Divinatoria al momento dell’acquisto.
Questo oggetto non contiene delle lettere, come nelle classiche tavolette ouija, ma dei “temi” che emergono all’interno delle scene. Queste tematiche, che imposteranno il tipo di scena narrata, sono: Sogno, Sognatore, Mnemosite, Caccia, Metamorfosi, Estranei, Amore, Morte e Diario.
La componente esoterica è un elemento fondamentale del gioco, tanto che all’interno delle poche regole, c’è l’indicazione di creare un Rituale che deve essere effettuato da tutti i giocatori al momento dell’inizio del gioco e alla fine dello stesso.
Lo scopo è quello di “scacciare gli spiriti” e di creare una sessione di gioco di ruolo che sia una sorta di rituale con un suo inizio, uno svolgimento e una conclusione.
Non si dovrà tenere nessun atteggiamento da grandi occultisti o esoteristi, la funzione dei Rituali è semplicemente quella di definire con tutti, e in maniera netta, il tempo e lo spazio del gioco. Un’idea particolare e del tutto originale.
La Società dei Sognatori ha tutte le carte per essere un gdr alla portata di tutti, divertente e con spiccati elementi peculiari che lo contraddistinguono. Un gioco di ruolo da provare se siete alla ricerca di un sistema masterless versatile e nuovo!