Il debutto al cinema di Star Wars: Gli Ultimi Jedi si è rivelato molto più turbolento del previsto: se da un lato gran parte della critica di settore ha osannato Episodio VIII come uno dei migliori della saga, dall’altro lato, quello più “popolare”, si è evidenziato come una buona fetta di pubblico sia uscita abbastanza insoddisfatta dalle sale dopo la visione del film di Rian Johnson, tanto che qualcuno ha pensato addirittura di lanciare una petizione online per chiedere a Disney di rimuovere il film dal canone ufficiale della saga!
Questa inaspettata disparità di giudizi si è pubblicamente palesata soprattutto per merito di Rotten Tomatoes, il famoso aggregatore di recensioni che ha messo in luce per Star Wars: Gli Ultimi Jedi una percentuale di recensioni positive da parte del pubblico molto bassa, intorno al 57%, addirittura inferiore anche ai film della tanto disprezzata trilogia prequel!
Secondo alcune indiscrezioni dell’ultim’ora, molti dei giudizi negativi apparsi su Rotten Tomatoes sarebbero da ricondurre ad utenti falsi, profili troll e addirittura dei bot creati ad hoc per abbassare la media-voto delle recensioni.
Questa sorta di macchina del fango anti Star Wars, nata con il solo scopo di affossare il nuovo capitolo della saga, sembra aver trovato le prime conferme per merito della confessione proveniente da Down With Disney’s Treatment of Franchises and its Fanboys, un gruppo Facebook che si definisce dichiaratamente pro DCEU, anti-Marvel e anti-Disney, che ha ammesso di aver generato troll per screditare Gli Ultimi Jedi su Rotten Tomatoes.
Grazie ai miei amici che mi hanno insegnato qualcosa sugli account bot, li ho usati per piazzare votazioni del pubblico attraverso alcuni account facebook creati ad hoc, che hanno avuto accesso a Rotten Tomatoes falsando il punteggio del film e continuando a farlo calare.
Tutto ciò potrebbe spiegare l’inattesa e macroscopica disparità di giudizi tra il celebre aggregatore ed altri famosi siti che hanno dato giudizi ben diversi su Star Wars: Gli Ultimi Jedi.
L’aspetto peggiore di tutta questa vicenda è che la credibilità delle recensioni online, siano esse esaltanti o negative, viene profondamente minata.
In molti continuano ad affidarsi, più o meno ciecamente, alle recensioni per decidere se valga la pena andare a vedere un film, perdendo di vista un aspetto fondamentale: tutte le recensioni sono comunque giudizi che in qualche modo risentono di influenze soggettive, elementi che sono intrinseci al concetto stesso di valutazione.
Andate al cinema da soli, con i vostri amici, con i figli, le fidanzate, i genitori; godetevi lo spettacolo, passate qualche ora a sognare e perché no, anche ad annoiarvi se succede e, una volta usciti, avrete senza dubbio accumulato sensazioni, emozioni e giudizi tutti vostri!
Condivideteli con il mondo se ne avete voglia, confrontateli con altri se siete curiosi, ma teneteli stretti a voi perché rappresentano il vostro personale modo di vedere le cose e, comunque vada, sarà quello più giusto!
Cosa ne pensate? Fatecelo sapere con un commento qui sotto!
Fonte: Polygon
