Christopher Nolan, uno dei più apprezzati registi del momento, recentemente si è aperto con il Los Angeles Times riguardo al suo modo di intendere il difficile lavoro che è stato necessario per portare al cinema Blade Runner 2049.
Il Blade Runner di Ridley Scott è uno dei film preferiti del regista di Dunkirk, che non ha mai nascosto di considerare il connazionale Scott come una delle sue figure professionali di riferimento. Al punto che anche Batman Begins fu pesantemente influenzato dalla visione di Blade Runner.
Christopher Nolan parla del suo rapporto con Blade Runner e Blade Runner 2049
Questa affermazione nasce dall’ammissione fatta dallo stesso Nolan tempo fa a Forbes
“Difficile dire cosa sia stato un omaggio consapevole e cosa sia il risultato della mia analisi di Blade Runner, del suo design per la scenografia e del modo in cui sono utilizzati i set. Da un punto di vista pragmatico, Balde Runner è attualmente uno dei film di maggior successo di tutti i tempi in termini di costruzione di una realtà tramite l’utilizzo dei set. In Batman Begins, diversamente da Il cavaliere Oscuro, ci siamo ritrovati a dover costruire gran parte delle strade di Gotham . Così mi sono lasciato coinvolgere immediatamente dal trattamento visivo di Ridley Scott, nel modo in cui riprendeva questi giganteschi set per renderli reali e non solo impressionanti ricostruzioni. E abbiamo subito iniziato a gstudiare come usare la pioggia,le camera a mano, i grandangoli. Blade Runner è un esempio di come si possa prendere una cinepresa e scendere nel merito dell’opera, e davvero coinvolgere gli spettatori nell’atmosfera del mondo che stai cercando di costruire. Abbiamo cercato in ogni modo di emulare questo stile, e credo che nel farlo abbiamo davvero creato un omaggio, in modo particolare dove abbiamo usato in modo maggiore la pioggia”
Data questa immensa dichiarazione di stima per il lavoro di Scott verrebbe da chiedersi come mai Nolan non abbia diretto Blade Runner 2049, allo stesso tempo film cult del suo regista preferito e film per cui ha una tale venerazione.
La risposta è stata data al Los Angeles Times
“Ci sono molti film che sono su un piedistallo così alto che provare a farne un remake o un seguito sarebbe un rischio. Dovrei trovare un modo per girare intorno alle cose. Più o meno come Interstellar dialoga con 2001: Odissea nello spazio, come direbbro in molti. Bisogna trovare il proprio percorso per raccontare le proprie idee. Ho visto Blade Runner 2049. Ed è stato un vero piacere. Adoro Denis (Villeneuve, regista di Blade Runner 2049, NdR). Ha affrontato con coraggio quella che è ha definito come una missione suicida, realizzando il seguito di un film cult che amo molto. Credo abbia fatto un lavoro encomiabile. Quei ragazzi ce la hanno messa tutta, e sono da ammirare per questo!”
Dalle parole di Nolan emerge non solo quanto sia profondamente allo stile di Scott e l suo film cult, ma anche come consideri un ottimo prodotto Blade Runner 2049. Chissà cosa pensa Nolan delle recenti dichiarazioni di Scott sul seguito del suo leggendario capolavoro!