Dopo quello che รจ stato il caso dell’autunno scorso, ovvero l’inserimento non proprio funzionale delle microtransazioni in Star Wars Battlefront II, si era arrivati al ritiro di questa componente dal videogioco di EA e DICE.
Un report del Wall Street Journal, perรฒ, sembra indicare che le tanto detestate microtransazioni torneranno presto in Star Wars Battlefront II. Questo report non fa un esplicito riferimento ai loot box, ma sostiene che saranno re-introdotti nel videogioco ispirato a Star Wars gli acquisti di pacchettiย “nel giro di pochi mesi“, riferendosi ad una frase di Blake Jorgensen, uno dei capi di EA
Le microtransazioni torneranno in Star Wars Battlefront II per bilanciare le scarse vendite del titolo di EA e DICE
Nonostante il gradimento nel veder sparire le microtransazioni dal titolo di DICE, ci si aspettava un ritorno presto o tardi di una forma di monetizzazione all’interno del gioco, anche se non era nota un tempistica. Non ci รจ nemmeno dato sapere in che dimensione e in quale forma sarร reintrodotta, se tramite pacchetti avventura o con i tanto criticati loot box.
Ricordiamo che i loot box sono stati ritirati dal gioco la notte precedente al lancio ufficiale del gioco di EA, dopo una settimana di pre-release in cui i giocatori di Star Wars Battlefront II si era mostrati particolarmente insofferenti alla gestione della progressione del proprio personaggio.
La scorsa settimana, con un update sul sito ufficiale, veniva accennato un “significativo cambio” al sistema di gioco, ma non erano state fornite ulteriori informazioni a su cosa potesse interessato da questo cambio. Il publisher si era limitato a promettere dei cambiamenti che “prenderanno in considerazione alcune delle richieste dei giocatori“
EA ha confermato oggi che Star Wars Battlefront II ha mancato anche i piรน cauti preventivi di vendita, vendendo circa nove milioni di copie a fronte di un previsione al ribasso di circa dieci milioni pezzi venduti. Jorgensen non nega che in EA si accusa la polemica sui loot box, ma contano di vendere entro la fine dall’anno fiscale dal milione ai tre milioni di ulteriori copie del gioco. Nonostante queste speranze, anche se raggiunti questi ulteriori obiettivi, le vendite del titolo resteranno comunque al di sotto delle vendite del precedente titolo.