Quanto puรฒ esser difficile prendere gli elementi essenziali della guerra ed infonderli in un fumetto? Dipende da quali aspetti del conflitto si vuole ritrarre. Si puรฒ scegliere di esaltare lโaspetto eroico dei soldati oppure levare quella patina di avventuroso sprezzo del pericolo per entrare piรน nellโintimo dei soldati e mostrare le loro ansie interiori. saldaPress sceglie di seguire questa seconda strada, dando vita ad una collana in 8 volumi che rispecchia in pieno questa intenzione: Le storie di guerra di Garth Ennis.
Le storie di guerra di Garth Ennis รจ la raccolta di saldaPress dei fumetti di guerra firmata dal celebre autore americano
Se giร lโidea di creare unโantologia di war comics cosรฌ corposa รจ ammirevole, scegliere di affidarsi da un nome come quello di Garth Ennis รจ una chiara affermazione di quanto si intenda puntare allโeccellenza del settore. Ennis รจ un autore che, a mio avviso, riesce a dare il meglio di sรฉ quando si tratta di descrivere le diverse sfumature dei conflitti. Non รจ un caso che una delle storie piรน suggestive del Punisher marveliano, Born, sia firmata proprio da Ennis, capace di mostrare il peggio del conflitto del Viet Nam e come ha reagito Frank Castle, dando in un certo senso origine alla scintilla che sarebbe in seguito divenuta lโinconfondibile teschio bianco.
Il talento di narratore di guerra di Ennis si รจ poi sviluppato, in una qualitร tale da andare oltre al contesto โsupereroisticoโ, andando a descrivere passaggi piรน realistici. saldaPress, prima di avviare Le storie di guerra di Garth Ennis, aveva giร riconosciuto la capacitร dellโautore pubblicando in Italia Dreaming Eagles. Le avventure della squadriglie di piloti di colore (che vi consiglio caldamente di recuperare!) sono un buon esempio di come un fumetto di guerra possa andare a descrivere non solo lโaspetto piรน spettacolare di un conflitto, ma sondare lโanimo dei protagonisti di questa furiosa piaga.
Come dimostra il primo volume di Le storie di guerra di Garth Ennis, lo scrittore americano รจ perfettamente in grado di utilizzare lo spunto narrativo della guerra per analizzare lo spirito umano. Il primo volume dellโopera di saldaPress, 1939-40: Spagna/Inghilterra, รจ la dimostrazione di come Ennis sia in grado di analizzare le diverse componenti di uno scenario bellico complesso come quello della Seconda Guerra Mondiale, con due racconti che, in modo differente, narrano con passione e luciditร il conflitto.
Personalmente, ho apprezzato maggiormente il racconto di apertura, Condor. Sarร che la verve narrativa di Ennis รจ stata interpretata da un maestro del fumetto mondiale come Carlos Ezquerra, sarร che lโidea alla base della storia รจ geniale, ma Condor รจ sicuramente il modo migliore per dare il via ad una proposta come Le storie di guerra di Garth Ennis.
Ambientato qualche mese prima dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale, Condor sfrutta al Guerra Civile Spagnola per mettere in scena un confronto apparentemente ideologico tra le diverse forze in gioco nel conflitto civile iberico, svelando in realtร le brutali veritร dietro la futura propaganda di guerra.
I personaggi ideati da Ennis appaiono in prima battuta come eroici soldati impegntati in una guerra di pura ideologia, ma ben presto il vissuto personale e il cinismo di alcuni protagonisti emergono, ribaltando quello che era il sentore iniziale. Ennis riesce a conciliare al meglio le diverse anime delle sue creature, dando a ciascuno il giusto spazio per esprimere il proprio vissuto interiore e creare unโalchimia intensa, facilitata dalla claustrofobica ambientazione: il cratere di unโesplosione.
Quello che per i nostri inconsapevoli eroi รจ una via di fuga durante unโazione, diventa in realtร un modo per conoscere lโaltra faccia del nemico, laddove la propaganda e lโideologia lasciano spazio allโuomo, al netto di ogni velleitร eroica e mettendo in mostra i turbamenti e il senso di brutale disillusione dalle romantiche suggestione dellโeroe di guerra. Ennis orchestra il suo racconto con la solita maestria, offrendo al lettore una storia emozionante e profondamente umana, con un finale ironico che chiude in modo perfetto la vicenda.
Di diverso tenore รจ il secondo racconto di Le storie di guerra di Garth Ennis, Lo squadrone dei vampiri. ย Ennis ci porta nellโInghilterra piagata dai bombardamenti tedeschi, mostrandoci lโaviazione britannica, la R.A.F. impotente dinnazi alla supremazia aerea del Reich.
Lo spirito inglese รจ soffocato ma non domato, e i piloti continuano a cercare un modo per ribaltare le sorti del conflitto. A farlo, perรฒ, dovrร essere una squadriglia composta da militari di diversa nazionalitร , in cui non mancano dissapori razziali e una sfiducia iniziale che dovrร esser superata per rendere la Vampire Squadron una delle leve con cui ribaltare le sorti della guerra.
Ennis sceglie in questo frangente di raccontare una storia di soldati, mostrando le difficoltร della convivenza senza ipocrisie o alleggerimenti retorici. La guerra รจ sporca e combattuta da uomini, che non sempre sono gli eroi che ci si immagina, anche se in determinate condizioni possono diventare gli ideali che i libri di storia vogliono celebrare.
Delicato il modo in cui lโautore intreccia il sentimento del protagonista, Terry Proctor, nel complesso arco emotivo dellโInghilterra del periodo. Veder il modo in cui il giovane comandante cerchi un qualcosa che vada oltre il dover per avere una molla a vivere in un mondo che brucia รจ appassionante, realistico.
Tomas Aira (disegni) e Matt Martin (colori) riescono a dare una buona interpretazione dellโidea di Ennis, soprattutto nelle scene di combattimento in cui la tensione รจ palpabile.
Se questi due racconti sono lโapertura di Le storie di guerra di Garth Ennis, bisogna riconoscere che saldaPress ha messo in serbo per i suoi lettori una collana decisamente interessante. Dalle anteprime dei futuri volumi, รจ evidente che tutti i principali scenari di guerra del Secondo Conflitto saranno visitati, offrendoci quindi la possibilitร di conoscere altri eroi e diversi modi di sopravvivere alle brutture della guerra.
Di sicuro, questa collana in otto volumi, dal prezzo piรน che onesto, รจ una buona occasione per avere nella propria libreria una collezione di fumetti di guerra che sappiamo mostrare il vero, sporco volto della guerra.