Watergate: Nixon torna a scandalizzarci grazie a Capstone e Frosted Games

Capstone Games e Frosted Games hanno annunciato di essere al lavoro sulla pubblicazione di Watergate, un gioco da tavolo per 2 giocatori dai 12 anni in su ideato da Matthias Cramer (Lancaster, Glen More).

Watergate ci riporta  fra il 1972 ed il 1974 ripercorrendo la storia che ha costretto alle dimissioni il presidente Nixon

Con artwork di Klemens Franz, Watergate è un gioco card-driven a tema storico in cui un giocatore interpreta l’agguerrito gruppo di giornalisti del Washington Post che cercano di collegare le soffiate degli informatori al Presidente USA, mentre un altro giocatore rappresenta l’amministrazione Nixon che cercherà di fermarli.

Before the Mueller Report, the Watergate scandal shocked the world! – https://t.co/JVscnQSO1X pic.twitter.com/GIYLlDNWM3

— Capstone Games (@Capstone_Games) May 30, 2019

Si tratta di un gioco di carte asimmetrico, in cui ciascun giocatore dovrà attingere al proprio pool di carte che saranno diverse dalle carte avversarie (una modalità simile a quella di InBetween). Tutte le carte, inoltre, includeranno note storiche e di ambientazione per rendere ancora più contestualizzato gioco.

Naturalmente, i giornalisti la spunteranno se riusciranno a rendere pubbliche le scottanti informazioni di cui verranno a conoscenza, mentre il team del presidente vincerà se riuscirà ad insabbiare le prove.

Di fatto ci troviamo di fronte al primo titolo direttamente basato su quello che probabilmente è lo scandalo più famoso della storia americana, anche se qualche frettoloso tentativo era già stato tentato proprio in quegli anni (negli USA) con adattamenti poco riusciti di giochi ben più famosi, come ad esempio Monopoly.

Watergate intratterrà i giocatori in partite di durata compresa fra 30 e 60 minuti e costerà circa 25,00 €.

Dopo il lancio ufficiale (previsto durante la prossima GenCon) sarà rilasciato in tutto il mondo  il 14 agosto, ad esattamente 45 anni dallo storico giorno delle dimissioni di Richard Nixon, l’unico presidente degli Stati Uniti (finora) costretto a dimettersi dalla propria carica.

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