Il rapporto tra GameStop, la catena di negozi di videogiochi nuovi e usati, e gli appassionati di videogame non è mai stato idilliaco, soprattutto nell’ultimo periodo che vede l’azienda affrontare non poche difficoltà.
Un 28enne californiano è stato condannato a 10 anni di prigione per aver rubato oltre 130.000 dollari di videogiochi e console da vari punti vendita GameStop
Ma, a quanto pare, quello tra Frederick Lopez Jr., un giovane 28enne statunitense e i punti vendita GameStop si è rivelato essere una vera e propria “persecuzione” e fonte di guadagno illecita, dato che il giovane è stato condannato a 10 anni di prigione per aver rubato oltre 130.000 mila dollari di merce, tra giochi, console e merchandise vario, da diversi negozi della California.
Vero e proprio rapinatore seriale, Lopez entrava nei negozi armato (a volte in compagnia di complici) facendosi consegnare videogiochi e console. Durante una delle rapine, avvenuta nell’ottobre 2018, il malvivente ha preso i cellulari dei dipendenti e distrutto il telefono del negozio, ordinando a uno degli addetti di aiutarlo a caricare la merce rubata nel minivan poi usato per la fuga.
Il rapinatore è stato individuato grazie alla collaborazione di Nintendo of America, che ha fornito alla polizia la lista delle console rubate utilizzata per rintracciare i ricettatori e coloro che avevano acquistato la merce proveniente dalle rapine, con gli investigatori che sono riusciti così a risalire all’identità di Frederick Lopez Jr.
La polizia ha dato una caccia senza sosta a Lopez proprio per via del metodo estremamente violento che utilizzava per rapinare i negozi GameStop e, anche se il rapinatore sembra non abbia mai fatto del male mai a nessuno, il pericolo che prima o poi ci scappasse il morto era davvero elevato.
Adesso non solo Lopez dovrà scontare dieci anni di carcere per furto aggravato, ma dovrà ripagare la catena GameStop di tutti i 132.000 dollari sottratti.
Fonte: Polygon