Ormai è passione vintage.
Mai come oggi, mode, tendenze e oggetti del passato sono tornati alla ribalta, forti anche di una nuova visibilità che – in modo paradossale, forse – proviene anche dai più recenti mezzi di comunicazione e condivisione, come Internet, su tutti.
Grazie al web infatti oggi è possibile riscoprire il passato, che si tratti di un capo di abbigliamento oppure di una vecchia canzone, così come anche di oggetti – come ad esempio giocattoli e videogames – legati alle forme di intrattenimento delle vecchie generazioni.
La riscoperta del vintage – o del retró, che dir si voglia – è dunque una rivoluzione culturale che consente oggi alle persone di tornare in contatto con oggetti del passato, per motivi stilistici – nel caso della moda, – culturali – si pensi ai vinili oppure alle edizioni originali di libri classici – e ludiche, come nel caso dei videogames e dell’oggettistica ad essi collegata.
Ne consegue, dato l’interesse verso tale settore, un incremento delle vendite e dunque anche un certo impatto sull’economia, visto che, stando alle previsioni diffuse dal Resale Report 2019 di ThredUp, principalmente in relazione al comparto dell’abbigliamento:
- nel 2028 si stima che il mercato del vintage supererà quello del fast fashion
- attualmente il mercato della “seconda mano” vale negli Usa ben 24 miliardi di dollari, con prospettive di crescita importanti
- gli affari connessi ai beni usati in Italia ha raggiunto i 23 miliardi di euro nell’anno 2018, facendo registrare una crescita di ben 28 punti percentuali in 5 anni (dati Doxa).
In tutta questa rinascita del vintage, Internet ha avuto un ruolo fondamentale, grazie a strumenti tecnologici come ad esempio i forum frequentati dagli esperti e dagli appassionati dei vari settori, ma grazie anche ai mercatini virtuali, alle pagine social dedicate, nonché agli articoli di divulgazione specializzati.
Il comparto dei giochi, la nuova tendenza del retrogame
Come si è detto anche il mercato connesso all’intrattenimento, e ai videogiochi in particolare, risente ogni giorno di questa tendenza e di questo amore delle persone verso il vintage.
Si tratta, del resto, di un settore che gode già di ottima salute, con un giro d’affari di 1,7 miliardi di euro nel 2018 e con una crescita di 18,9 punti percentuali rispetto all’anno precedente.
Va specificato, a questo proposito, secondo i dati AESVI, che sono state vendute soltanto nel 2018 1.1 milioni di console, di cui più di 85 mila sono quelle “retró”.
Non a caso i motori di ricerca pullulano di informazioni e di annunci legati al mondo del “retrogaming”, neologismo inglese per indicare la passione verso i videogiochi del passato.
Molte, a questo proposito, sono le manifestazioni dedicate a livello italiano nonché internazionale, e le maggiori aziende specializzate nella produzione di videogames si stanno organizzando per accontentare gli amanti del retrogaming.
Tutto questo, come si è detto, trova una particolare forza di divulgazione nel web, il quale, oltre ad essere una piattaforma di vendita di prodotti e gadget a tema, diventa anche un luogo di conoscenza , di curiosità e di connessione tra il mondo dei videogiochi ed altre realtà virtuali.
Si pensi ad esempio al mondo delle scommesse: chi avrebbe immaginato che si potessero fare scommesse su League of Legends? Ebbene, alcuni operatori di scommesse offrono varie opzioni rispetto a questa possibilità, visto che si tratta di un videogioco di strategia particolarmente amato dagli utenti, con sfide mensili che raggiungono la partecipazione di oltre 100 milioni di appassionati.
Gli eventi vintage (e dedicati al retrogaming) più famosi d’Italia, tra giochi e altre attività
Il vintage però, uscendo dallo schermo, passa anche dai sempre più numerosi eventi ad esso dedicati, in ogni campo, sia a livello nazionale che internazionale.
Se si pensa alle manifestazioni strettamente connesse al mondo dei games e del retrogaming non si possono non citare, per quanto riguarda l’Italia, il Lucca Comics & Games oppure il Romics, che vedono protagonisti i cosplayer, i videogiochi, gli artisti nonché i maggiori espositori del settore.
Importante, per gli amanti del vintage e per i collezionisti, anche la presenza di vari mercatini dedicati alle perle del passato, i quali molte volte riservano curiosità e occasioni interessanti, su tutti i fronti, e in ogni luogo del mondo.
Basta avere passione e saper cercare.