La NASA ha svelato quello che sarà il nome del prossimo rover che sarà lanciato verso Marte quest’estate: Perseverance. Si tratta di un nome carico di significato simbolico e che suggerisce l’inizio di una nuova “tenace” fase nell’esplorazione umana del Pianeta Rosso.
È stato annunciato il nome del prossimo rover della NASA che partirà alla volta di Marte quest’estate: si chiamerà “Perseverance”
Costanza e fermezza nel perseguire i propri scopi o nel tener fede ai propri propositi, nel proseguire sulla via intrapresa o nella condotta scelta.
Questa è la definizione che l’Enciclopedia Treccani dà della parola “perseveranza”.
Dopo i rover Curiosity, Opportunity e Spirit, questo nuovo nome è quasi una dichiarazione d’intenti dell’Agenzia Spaziale statunitense. Finita la fase delle prime missioni marziane, è giunto ora il momento di intensificare gli sforzi tecnologici ed economici per proseguire sulla strada che abbiamo intrapreso.
Call me Perseverance.
I’m headed for Mars: driven to search for signs of ancient life, test new tech to help future human explorers, and collect the first rock samples for future return to Earth.
Follow me. Let’s go. https://t.co/7w3rbvbyoL#Mars2020
— NASA’s Perseverance Mars Rover (@NASAPersevere) March 5, 2020
Perseverance verrà lanciato il prossimo 17 luglio, e dovrebbe ammartare (è il caso che iniziamo ad abituarci a questa parola che ci pare ancora così cacofonica) il 18 febbraio 2021. Uno dei suoi scopi principali sarà la ricerca di tracce di vita su Marte: il sito scelto per iniziare l’esplorazione è infatti un antico bacino fluviale, uno dei luoghi che si ritiene più promettenti per questo tipo di ricerca.
Oltre che dalla “sezione” rover che opererà sulla superficie di Marte, Perseverance sarà fornito anche di un piccolo “drone-elicottero”: lo scopo di questa parte della missione sarà quello di investigare la possibilità di portare avanti l’esplorazione anche sfruttando il volo tradizionale nella estremamente rarefatta atmosfera marziana.