Mar 24 Dicembre, 2024

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Le sigle cartoni animati più vendute di sempre: vi sorprenderete scoprendo quelle che hanno dominato la hit parade

Il successo senza tempo delle sigle dei cartoni animati, canzoni e musiche che già dalla prime note sono riconoscibilissime e fanno ancora cantare, come fanciulli spensierati, intere generazioni di appassionati, rappresentano una sorta di cartina al tornasole dello straordinario successo di tutte quelle produzioni anime giapponesi giunte in Italia a partire dalla fine degli anni ’70.

Le sigle dei cartoni animati continuano a riscuotere un enorme successo, eppure solo poche (e non quelle che immaginate) sono riuscite a salire in vetta alla hit parade della musica italiana

Ancora adesso, sigle come quelle di Godlrake, Capitan Harlock, Heidi, Lady Oscar, Dragon Ball e molte altre vengono riproposte sovente anche nelle discoteche, specialmente nei momenti legati al divertentismo, sottolineando come questi brani, creati da musicisti e arrangiatori di prim’ordine, facciano ormai parte della cultura musicale italiana al pari dei grandi successi della musica leggera del nostro paese.

Il periodo d’oro delle sigle dei cartoni animati è senza dubbio quello che va dalla fine degli anni ’70 all’inizio degli anni ’90, coinciso con l’arrivo in Italia della maggior parte delle più famose produzioni anime nipponiche, con i dischi dei brani di apertura e chiusura che popolavano le primissime posizioni delle classifiche di vendite.

Il successo di alcune di queste sigle è stato strepitoso, con le più famose che hanno tenuto testa (se non addirittura stracciato) celebri brani di cantanti pop italiani e stranieri, eppure le sigle dei cartoni animati che sono state in grado di raggiungere la vetta della top ten italiana non sono poi così tante e, sorprendentemente, non sono quelle che potreste immaginare.

migliori sigle dei cartoni animati

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Aver già citato, tra gli altri, Goldrake, Capitan Harlock e Lady Oscar non è stato un caso, perché in molti scommetterebbero su questi tre grandi successi senza tempo come dominatori delle classifiche musicali ma che, incredibilmente, non sono mai riusciti a raggiungere la prima posizione pur restando nella top ten per parecchie settimane consecutive.

UFO Robot Godrake, sigla così popolare da essere quasi considerata un manifesto stesso ai cartoni animati, entrò nella top ten italiana nella primavera del 1978, restandovi per ben 13 settimane e raggiungendo il massimo con la 4a posizione assoluta mantenendola per 5 settimane.

Sempre nel 1978 la sigla di Heidi, primo vero anime di successo arrivato in italia (febbraio 1978), rimase in classifica per 16 settimane issandosi in 3ª posizione e mantenendola per 4 settimane.

Nel 1979 fu l’anno di Capitan Harlock che raggiunse quasi subito la 2a posizione della classifica di vendite, restando così in alto per tre settimane e abbandonando la hit parade solo dopo 10 settimane di permanenza.

Lady Oscar e la sua trionfale sigla, cantata da I Cavalieri del Re che ne hanno fatto il loro cavallo di battaglia, nel 1982 rimase per 14 settimane in graduatoria raggiungendo il 7mo posto.

Le sigle dei cartoni animati più vendute: in cima solo in tre

Immagino che un po’ sarete rimasti delusi (forse anche qualcosa in più) nell’apprendere che queste pietre miliari della musica pop, nonostante le vendite straordinarie, non siano mai riuscite a raggiungere la prima posizione delle classifiche di vendita, vetta che è stata appannaggio invece di tre brani, anche loro molto famosi, ma che sicuramente nessuno avrebbe mai immaginato capaci di raggiungere il primo posto e guardare tutti dall’alto in basso, “facendo le scarpe” ad artisti di fama del calibro di Phil Collins, Lucio battisti, i Pink Floyd e tanti altri.

Quella che segue, dalla terza alla prima posizione calcolata in base alle vendite di questi brani “numeri 1” è una classifica basata su i dati ufficiali di vendita dei 45 giri quando sono stati pubblicati, essendo abbastanza complicato stilare una graduatoria assoluta delle vendite per delle tante ripubblicazioni successive anche in raccolte, quindi diciamo che possiamo considerarla come il podi, stilato per numeri di copie vendute, della sigle dei cartoni animati che hanno raggiunto la cima della top ten italiana “congelandola” nel periodo a cavallo tra gli anni ’70 e ’80.

3ª posizione – Anna dai capelli rossi

La sigla di Anna dai capelli rossi, adattamento dell’omonimo romanzo della scrittrice canadese Lucy Maud Montgomery e arrivato in Italia sul finire del 1980, entrò nella top ten tra la fine del 1980 e l’inizio del 1981 e restandoci per 14 settimane, metà delle quali passate in prima posizione. Tale exploit fu sicuramente agevolato dal fatto che la sigla fosse una cover del brano Rivers of Babylon dei Boney M.

Il brano, con testo di Luigi Albertelli e musica e arrangiamento di Vince Tempera, è cantata da Paola Orlando e da I Ragazzi dai Capelli Rossi.

2ª posizione  – L’ape Maia

Scritta rigorosamente con un’unica parola “L’Apemaia”, come sulla copertina del 45 giri, la sigla di questo anime basato sul romanzo L’Ape Maia (Die Biene Maja und ihre Abenteuer) dello scrittore tedesco Waldemar Bonsels, rimase nella top ten per ben 18 settimane, andando in prima posizione per ben 2 settimane di fila e risultando il ventunesimo singolo più venduto del 1980.

Primo singolo della cantate Katia Svizzero, il brano è stato scritto da Danilo Ciotti con musica di Marcello Marrocchi e arrangiamento di Gianni Mazza.

1ª posizione – Remì

Ebbene sì, sicuramente non ve l’aspettavate, ma la sigla dell’anime strappalacrime Remì e le sue avventure, ispirato al romanzo Senza famiglia di Hector Malot è, numeri alla mano, la regina della sigle degli anime che, tra il 1979 e il 1980 rimase nella hit parade italiano per ben 19 settimane, di cui sei passate in prima posizione e restando costantemente avanti ai Pink Floyd, Lucio Battisti e Diana Ross, giusto per citarne alcuni, tanto da fare di Remì il sesto singolo più venduto del 1980.

La sigla di Remì, creata dalla premiata ditta Luigi Albertelli (testo) e Vince Tempera (musica e arrangiamento) è interpretata da Giampi Daldello e I ragazzi di Remì.

Cosa ne pensate? Avreste mai immaginato che fossero queste tre le sigle dei cartoni animati più vendute? Fatecelo sapere con un commento qui sotto!

Fonte: HitParadeItalia, web

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