Come mai nel primo capitolo di Ritorno al Futuro i genitori di Marty non riconoscono in Calvin Klein (nella versione italiana Levi Strauss) il proprio figlio? Questo è uno dei crucci che da sempre fa discutere gli appassionati della saga di Robert Zemeckis, incertezza da alcuni definita spesso come un vero e proprio buco nella trama del film.
Lo sceneggiatore Bob Gale spiega perché, in Ritorno al Futuro, i genitori di Marty McFly non lo riconoscono quando lo vedono nel 1955
Lo scrittore Bob Gale, co-sceneggiatore del film insieme a Zemeckis, nel corso di una recente intervista rilasciata al The Hollywood Reporter, ha chiarito il mistero una volta per tutte, smentendo questo fantomatico “plot hole”:
Tenete conto che George e Lorraine hanno visto Marty / Calvin solo per otto giorni, quando avevano 17 anni, e non lo videro nemmeno ogni singolo giorno di quegli otto giorni. Quindi, molti anni dopo, potrebbero ancora ricordare quel ragazzo interessante che hanno conosciuto insieme al loro primo appuntamento?
Vorrei chiedere a chiunque di ripensare ai propri giorni di liceo e chiedersi quanto bene si ricordino di un ragazzo che avrebbe potuto essere a scuola, anche per un solo semestre. O qualcuno con cui sei uscito solo una volta. Se non aveste nessun riferimento fotografico, dopo 25 anni, probabilmente rimarrebbe solo un ricordo nebuloso.
Quindi Lorraine e George potrebbero pensare che una volta abbiano incontrato qualcuno di nome Calvin Klein, e anche se pensassero che il loro figlio di 17 anni gli somiglia, non sarebbe stato un grosso problema. Scommetto che la maggior parte di noi potrebbe sfogliare gli annuari delle superiori e trovare foto dei nostri compagni di classe per adolescenti che somigliano ai nostri figli.
Dopo tutte le vicende di Ritorno al Futuro, la persona che sicuramente non avrebbe dimenticato l’aspetto di Marty probabilmente è Biff!
Cosa ne pensate della spiegazione di Bob Gale? Vi convince? Fatecelo sapere in un commento qui sotto!
Fonte: THR
