Barrage: arriva la miniserie manga dell’autore di My Hero Academia

Dal prossimo 3 giugno arriverà in fumetteria, libreria e negli store online Barrage, una nuova e coinvolgente miniserie in due volumi scritta e disegnata da Kohei Horikoshi, il pluriacclamato autore di My Hero Academia, uno dei manga più di successo degli ultimi anni.

Il 3 giugno arriva, con Edizioni Star Comics, Barrage la nuova e coinvolgente miniserie scritta e disegnata da Kohei Horikoshi

Con il suo stile dinamico e inimitabile il maestro Horikoshi vi catapulterà sul pianeta Industria, nel bel mezzo di una guerra per la supremazia tra umani e alieni. Come potrà Astro, un ragazzo dei bassifondi che si prende cura senza sosta di alcuni poveri orfanelli, riportare la tranquillità sul pianeta e far cessare la guerra? Sta per avere inizio un’avventura fantascientifica a dir poco scoppiettante. Siete pronti a immergervi tra le pagine di questa vicenda intergalattica?

Siete pronti a inaugurare il mese di giugno come si deve?
Il primo dei 2 volumi di BARRAGE, del grande Kohei Horikoshi – autore di MY HERO ACADEMIA – arriverà il 3 giugno!
Una memorabile avventura fantascientifica sta per iniziare!#ILoveManga #Barragehttps://t.co/ajIlDP4gKd pic.twitter.com/lj5MU8WzXn

— Edizioni Star Comics (@EdStarComics) May 26, 2020

Trama del manga

Il pianeta Industria, su cui un tempo regnava la pace, dopo l’arrivo di varie fazioni aliene è diventato teatro di continue faide che vessano la popolazione, tanto da essere ormai chiamato “il mondo della guerra planetaria”. Un giorno Astro, un ragazzo di umili condizioni ma con un’enorme considerazione per il valore della famiglia, si imbatte in un misterioso individuo identico a lui. Sarà l’inizio di un’incredibile avventura che lo porterà a impegnarsi in prima linea per riportare la pace nel suo mondo!

Chi è Kohei Horikoshi, l’autore di My Hero Academia?

Kohei Horikoshi, mangaka giapponese, è nato nella prefettura di Aichi nel 1986. Laureatosi all’università delle Arti di Nagoya, a soli 20 anni si è qualificato alla 72a edizione del Premio Tezuka (indetto dalla casa editrice Shueisha), classificandosi sesto e ricevendo la Menzione d’Onore.