Se fosse solo un esercizio di stile, il gioco da tavolo Chartae meriterebbe la nostra curiositร ma, per citare Calvin Candie, personaggio interpretato da Leonardo Di Caprio in Django Unchained, “avevate la mia curiositร , ma ora avete la mia attenzione”. E Chartae si รจ guadagnato davvero la nostra attenzione, perchรฉ in quella piccola scatola c’รจ un gioco, un gioco vero, di cui oggi vi proponiamo la nostra recensione.
Ecco la sua natura minimalistica: una insieme di componenti talmente breve da non potersi nemmeno definire lista, una scatola poco piรน grande di un portafogli, un prezzo accessibile. Nel pieno stile della casa editrice XV Games, questo piccolo astratto da 2 giocatori, ideato da Reiner Knizia, รจ semplice, immediato, rigiocabile all’infinito, tascabile ed economico. Andiamo a vederlo piรน da vicino.
Chartae: la recensione del gioco da tavolo
Fiore all’occhiello (almeno per quanto riguarda i nomi tra gli autori) del catalogo XV Games (Libraria, Wizard Garden), Chartae รจ un titolo creato da Reiner Knizia ed illustrato da Michele Mor. Il gioco รจ di fatto un astratto, quindi l’ambientazione conta relativamente, tanto che รจ tutta descritta nel regolamento multilingua con la seguente frase:
I giocatori prendono il ruolo di cartografi che discutono sulla mappa della loro ultima scoperta.
Insomma, se cercavate un gioco esperienziale avete sbagliato tavolo. Ma non c’รจ da preoccuparsi, perchรฉ una partita in Chartae dura veramente non piรน di 5 minuti, mentre setup, spiegazione e desetup vi porteranno via non piรน di 90 secondi in tutto.
- Il contenuto della scatola e la qualitร dei materiali
- Come si gioca a Chartae
- Le due azioni
- Conclusioni della recensione del gioco da tavolo Chartae
Il contenuto della scatola e la qualitร dei materiali
La scatola รจ a dir poco minuscola: 10x10x3,5 cm. All’interno troviamo 9 tessere e il regolamento in 8 lingue, due facciate per ognuna.
Le tessere sono abbastanza spesse e facili da maneggiare. Per il regolamento, invece, potrebbero servirvi degli occhiali: รจ tutto chiaro e semplice da comprendere, ma i caratteri sono piuttosto minuscoli.
Il prezzo di listino puรฒ sembrare un po’ altino a prima vista. Tuttavia, considerando il lavoro che c’รจ dietro a una produzione, e che a volte si paga anche il nome dell’autore, รจ tutto sommato comprensibile.
Come si gioca a Chartae
La partita inizia posizionando la tessera iniziale, con la rosa dei venti, divisa a metร tra Acqua e Terra; con le restanti si forma una pila a faccia in su, in cui ogni volta che si prende una tessera si scopre quella successiva.
I due giocatori scelgono un elemento. Scopo del gioco sarร , una volta posizionate tutte le restanti 8 tessere, avere il maggior numero di tessere su cui il proprio elemento รจ contiguo alla tessera iniziale. Il giocatore il cui numero di tessere Acqua/Terra รจ maggiore sarร il vincitore; in caso di pareggio, il giocatore che posizionerร l’ultima tessera sarร sconfitto.
Nell’immagine qui sopra, ad esempio, il giocatore dell’acqua possiede 4 tessere contigue, il giocatore della Terra invece solo una, quella di partenza.
Le due azioni
Nel proprio turno, si possono fare due azioni:
- Piazzare la prima tessera scoperta presa dalla cima della pila
- Ruotare di 90 gradi in senso orario una qualsiasi tessera
Per quanto riguarda la prima azione esistono due soli vincoli: le tessere dovranno obbligatoriamente formare una griglia di 3×3 (quindi non si potranno mai formare righe o colonne da 4 tessere); il secondo vincolo รจ che la tessera piazzata debba essere ortogonalmente adiacente a una giร presente nello spazio di gioco.
La seconda azione ha invece questa limitazione: non puรฒ essere eseguita piรน di due volte di fila. Ciรฒ significa che se io faccio una rotazione, ed anche il mio avversario fa un’azione rotazione, il turno successivo dovrรฒ per forza piazzare una nuova tessera presa dalla pila.
Quando la nona ed ultima tessera viene piazzata, la partita termina immediatamente e si procede a determinare il vincitore.
Conclusioni della recensione del gioco da tavolo Chartae
Non aspettatevi la complessitร degli scacchi, il fattore wow di cento miniature nรฉ la profonditร di un cinghiale tedesco. Chartae non รจ (nรฉ aspira ed essere) tutto questo.
Detto questo, ciรฒ che Knizia ha saputo creare con 9 tessere ha quasi del clamoroso. Se apprezzate il genere astratto 1vs1, Chartae รจ un gioco da avere sempre nello zaino, nella borsetta, nel cruscotto della macchina… Sul tavolino del treno, seduti a un bar, in un prato, non c’รจ davvero un’occasione in cui questo titolo non possa essere intavolato, per tempo e spazio richiesti.
La rigiocabilitร รจ virtualmente infinita: 9 tessere, 9 posizioni diverse, 4 orientamenti ciascuna e un’ordine d’uscita casuale. Il gioco sarร sempre quello, ma due partite non saranno mai uguali.
Anche il sistema di tie-breaker (spezza pareggi) รจ interessante: se piazzando l’ultima tessera non riesci ad ottenere la maggioranza, perdi. Severo, ma giusto.
Tirando le somme della nostra recensione di questo gioco da tavolo, non possiamo che promuovere Chartae: nel suo segmento spicca per eleganza e semplicitร , e ci ha ricordato un vecchio aforisma di Antoine de Saint-Exupรฉry:
La perfezione si raggiunge non quando non cโรจ piรน niente da aggiungere, ma quando non vi รจ piรน niente da togliere.
Perfezione รจ una parola molto, molto grossa; ma ci accontentiamo di sperare che Chartae abbia attirato anche la vostra attenzione.
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