Non potevo che restare incuriosita da un librogame che pone al centro delle sue storie un protagonista assolutamente atipico: la biblioteca! Ebbene sรฌ, perchรฉ Cupe Vampe (e altre biblioteche) รจ un librogame che raccoglie quattro diversi racconti (e altrettante avventure!) il cui comune denominatore รจ la presenza, di volta in volta declinata in maniera differente, di una biblioteca.
Scopriamo Cupe Vampe (e altre biblioteche) librogame realizzato da Luca Lorenzon e Marco Zamanni che raccoglie quattro racconti ambientati in biblioteca
Questo librogame, scritto a piรน mani da Luca Lorenzon e Marco Zamanni (Libri Autoprodotti), รจ una raccolta che deve il suo titolo al primo dei quattro racconti ossia Cupe Vampe, vincitore dell’edizione 2018 de I Corti di LGL. Gli altri racconti presenti nel volume, in ordine, sono: I dolori della piccola biblioteca, Il giorno del librogame (ricomincio dallโ1) e La biblioteca del mago.
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Il librogame si presenta come un considerevole volume (oltre 400 capitoli) di narrativa a bivi caratterizzato dall’essere una raccolta di quattro avventure che hanno come filo conduttore la presenza di una biblioteca.
Niente di cosรฌ entusiasmante, penseranno alcuni. Ebbene, nulla di piรน sbagliato! Cupe Vampe (e altre biblioteche), infatti si caratterizza per racconti di alta qualitร che propongono storie differenti nel loro genere (dalla realtร storica al fantasy) e caratterizzate da uno stile di gioco di volta in volta differente. Considerato che i quattro racconti di cui si costituisce il librogame hanno delle loro proprie specifiche sarebbe un peccato tacerle in questa recensione, e per questo passiamo subito all’analisi dei quattro racconti del volume!
Cupe Vampe
Si tratta del primo racconto del librogame e, come segnalato poco sopra, il vincitore del premio I Corti targato Librogame’s Land del 2018. Rispetto al concorso, il Cupe Vampe che troviamo nel librogame รจ stato notevolmente ampliato come numero di paragrafi, diventando cosรฌ un’avventura complessa e sfaccettata a tutto tondo.
Si tratta di un racconto in cui rivivremo un fatto realmente accaduto: vestiremo i panni di Ana Babiฤ, studentessa che si troverร coinvolta nell’incendio del 25 agosto 1992 della Biblioteca di Sarajevo causato dai nazionalisti serbi, attacco in cui si stima che bruciarono un milione e mezzo di libri e in cui persero la vita diverse persone che cercavano di salvare volumi e manoscritti. Come si puรฒ immaginare, l’ambientazione di questa prima avventura si caratterizza per il costante senso di angoscia e impotenza che prova la protagonista, oltre al fatto che tutte le scelte che compiremo saranno fortemente condizionate dalla necessitร di fare tutto in breve tempo, perchรฉ l’incendio non risparmia nessuno nรฉ libri nรฉ persone.
Il racconto puรฒ essere giocato anche senza l’utilizzo dei dadi (si tiene come valido un risultato fisso di tre) e i valori da considerare sono davvero pochi: la Morale (il coraggio nel reagire agli eventi) e Fuoco (danni e ustioni provocati dall’incendio). Un racconto bello perchรฉ coinvolgente e non banale (lo scopo non รจ semplicemente uscire illesi dalla biblioteca), ma soprattutto che riguarda un fatto storico ahimรจ poco conosciuto, servendo di fatto cosรฌ anche ad una finalitร educativa. Forse Cupe Vampe pecca un po’ di brevitร (si puรฒ arrivare in poco tempo a imboccare la via per la risoluzione della situazione o, al contrario, alla disfatta), ma il tutto รจ in linea con lo stato adrenalinico, di terrore e d’angoscia che caratterizza questo racconto.
I dolori della piccola biblioteca
I dolori della piccola biblioteca รจ un esperimento tanto interessante quanto divertente da giocare. Per questa seconda avventura del librogame vestiremo i panni di un bibliotecario che dovrร rilanciare la propria biblioteca in un paese definito uno dei dieci comuni con il livello culturale piรน basso. Ci troveremo cosรฌ a dover fare i conti (non solo in senso figurato!) con la promozione alla lettura verso abitanti non interessati, organizzazione di eventi, e scelte difficili riguardo quali libri comprare per la biblioteca. Il compito รจ tutt’altro che semplice e quella che sembra essere solo una trovata originale per un racconto a bivi divertente si tramuterร presto in un vero e proprio scontro con se stessi per cercare di guadagnare il piรน possibile per la nostra biblioteca.
In effetti, in I dolori della piccola biblioteca non si puรฒ “perdere” come accade in altri librigame: l’esito sarร diverso a seconda di quanto riusciremo a racimolare nel nostro percorso a bivi e le scelte che faremo avranno davvero un peso importante nel fornire la direzione per la gestione della biblioteca. Questo รจ sicuramente un punto di merito del racconto: le scelte che compiamo hanno un peso importante nella storia.
Il giorno del librogame (ricomincio dallโ1)
In Il giorno del librogame (ricomincio dall’1) troveremo il tono ironico che giร caratterizzava il secondo racconto del volume. Qui impersoneremo un patito di librogame che cerca di ottenere l’ultimo volume che gli occorre per finire la sua importante collezione: La casa infernale di Steve Jackson. Peccato che questo libro sia introvabile e che non si possa acquistare in nessun modo; c’รจ solo un luogo dove sappiamo essere conservato: la biblioteca! La nostra brama da collezionista ci porterร a elaborare un piano malvagio, ossia quello di rubare il librogame dalla biblioteca. Nell’avventura, quindi, dovremo cercare di ottenere la tanto agognata copia.
La particolaritร di questo racconto risiede nella sua complessitร e nel fatto che, ogni volta che incapperemo in un fallimento… dovremo ricominciare dal capitolo 1! Il giorno del librogame รจ sicuramente un racconto divertente (e con numerose citazioni!), ma attenzione perchรฉ non รจ per nulla semplice e vi ritroverete piรน e piรน volte a ricominciare tutto da capo.
La biblioteca del mago
Se siete appassionati dei librogame piรน tradizionali, sicuramente apprezzerete La biblioteca del mago, racconto di genere fantasy in cui vestiremo i panni di un abile ladro, Vrozandack, che ha il compito di intrufolarsi nella biblioteca di un potente mago per rubare il suo Grimorio.
La biblioteca del mago si caratterizza per la presenza di Dicerie e Informazioni Sicure. Le prime (determinate tramite lancio di dadi) sono voci e bisbigli che siamo riusciti a raccogliere i giorni prima della nostra avventura, in pratica si tratta di indizi che potremo utilizzare durante il gioco. Le Informazioni Sicure (determinate dalle monete d’oro che vogliamo investirci) sono invece dritte decisamente piรน affidabili e complesse che serviranno anche queste per la nostra avventura. Un elemento particolare di questo racconto รจ il fatto che ad ogni nuova partita avremo nuove informazioni, infatti la gestione delle risorse รจ il punto focale che dobbiamo saper manovrare per poter arrivare alla fine della storia.
Cupe Vampe (e altre biblioteche) รจ un librogame che parte da una premessa molto interessante (avventure che ruotano attorno al tema della biblioteca), ma la cosa davvero stimolante รจ che ciascun racconto del librogame รจ un mondo a sรฉ che propone uno stile gioco e un’ambientazione differente. Personalmente ho particolarmente apprezzato Cupe Vampe e I dolori della piccola biblioteca: il primo per la ripresa di fatti storici realmente accaduti, e il secondo perchรฉ utilizza un’idea davvero originale ossia la gestione economica-culturale di una biblioteca. Il librogame ha una certa dose di rigiocabilitร anche se i piรน curiosi potrebbero sbirciare le diverse Soluzioni presenti alla fine del libro.
Un ottimo librogame che da solo raccoglie quattro diverse avventure con esperienze di gioco diversificate per ambientazione e regole, ricco di citazioni e piacevole da leggere. Ultima considerazione riguardo l’edizione del librogame: io ho letto la copia digitale, quindi non mi posso pronunciare sull’aspetto fisico e materiale di Cupe Vampe, ma anche leggendo tramite supporto elettronico devo ammettere che il volume รจ organizzato molto bene ed รจ facile muoversi tra le pagine grazie ai link interni.
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