Il titolo del sesto capitolo della saga di Harry Potter fece molto parlare di sé quando, nel 2005, uscì per la prima volta il libro: qual è l’identità che si cela dietro il misterioso Principe Mezzosangue? Oggi tutti noi appassionati dell’universo creato da J. K. Rowling conosciamo l’identità di questo personaggio: si tratta di Severus Piton, uno dei protagonisti più controversi e amati dell’intera saga.
Ecco la storia di Severus Piton, il Principe Mezzosangue della saga di Harry Potter. Scopriamo di più sul suo passato e perché è diventato il Principe Mezzosangue
Ma perché Principe Mezzosangue? Cosa si cela dietro questa dicitura così ambigua? Perché Piton voleva nascondere la propria identità? Tutte queste domande nascono perché, nonostante la popolarità di Piton tra i fan, sono molti i retroscena della vita del Professore di Pozioni che vengono solo accennati nei libri ma che nascondono una storia ricca di avvenimenti e solitudine.
- Perché Piton è diventato il Principe Mezzosangue?
- Dopo tutto questo tempo? Sempre.
- Piton e Albus Silente
- Il più disprezzato, il più amato
Perché Piton è diventato il Principe Mezzosangue?
Durante il sesto capitolo della saga, Harry entra in possesso di un libro usato di Pozioni Avanzate. Il giovane mago nota sin da subito che il libro è fittamente ricoperto di appunti e note che modificano i procedimenti e le misture al fine di creare delle pozioni più performanti e potenti. Durante la sua prima lezione con Lumacorno, Harry testa le annotazioni creando così un perfetto Distillato della Morte Vivente. Lo strabiliante libro di Pozioni Avanzate era appartenuto ad un ex-studente che si firma semplicemente come “Principe Mezzosangue”. Alla fine del libro Harry scoprirà l’identità del talentuoso ragazzo: sarà proprio Severus Piton a confermare di essere lui stesso il Principe Mezzosangue, in inglese The Half-Blood Prince.
Piton usò questo soprannome combinando il cognome della madre da nubile (Prince) con il suo essere a tutti gli effetti un mago Mezzosangue. Severus, infatti, era figlio di un babbano, Tobias Snape, e di una strega, Eileen Prince. Il Professore non sbandierò mai il suo essere Mezzosangue per diversi motivi. Durante gli anni di vicinanza a Voldemort, l’essere un Mezzosangue era per Severus una verità scomoda come Mangiamorte attorniato da fieri Purosangue. Inoltre, sappiamo che il padre Tobias era un uomo violento e decisamente poco incline alla gentilezza e per questo Severus ha sin da piccolo idealizzato il mondo magico e disprezzato invece quello dei Babbani.
Tobias e Eileen avevano una relazione turbolenta e molto litigiosa e vivevano col figlio in una zona poco raccomandabile: Spinner’s End, uno squallido sobborgo di Cokeworth. L’infanzia di Piton però non fu segnata solo dalla tristezza: da giovanissimo Severus incontrò per la prima volta Lily Evans, la madre di Harry, che abitava con la famiglia nella sua stessa città.
Dopo tutto questo tempo? Sempre.
Severus Piton è un personaggio fortemente contraddistinto dai suoi sentimenti nei confronti di Lily. Si può ben dire che tutto quello che egli fa durante la saga nasce dall’attaccamento per la giovane strega, un sentimento che continua anche dopo la morte della persona amata.
Piton conobbe per la prima volta Lily Evans (e sua sorella Petunia!) quando i due erano soltanto dei bambini. Severus, infatti, notò i poteri magici della madre di Harry, nonostante questo mondo fosse per lei ancora completamente alieno. Tra i due si instaurò una profonda amicizia: insieme potevano essere se stessi, dimenticando i malumori e i soprusi che, in modi diversi, subivano a casa.
L’amicizia tra Piton e Lily iniziò a subire dei rallentamenti quanto i due iniziarono ad andare a scuola. Ad Hogwarts, infatti, Piton venne smistato nei Serpeverde, Lily invece divenne una Grifondoro. In sé la cosa non costituisce un ostacolo per le relazioni tra studenti, ma per Severus e Lily fu diverso perché sin da subito essi instaurarono delle nuove amicizie che ebbero un forte peso sulle loro scelte future. Fu proprio durante il loro primo viaggio a Hogwarts che Severus e Lily incontrarono James Potter e Sirius Black.
Severus, un ragazzo timido e introverso, difficilmente riusciva a tener testa alla spavalderia e al carisma di James che, invaghitosi di Lily, iniziò ben presto a bullizzare Piton con atteggiamenti volti a metterlo in ridicolo di fronte agli altri studenti. Durante uno di questi episodi Lily andò in difesa di Piton il quale però, arrabbiato, la chiamò Mezzosangue. Da quel momento in poi il rapporto d’amicizia tra i due si ruppe definitivamente, sebbene Severus chiese più e più volte a Lily di perdonarlo per l’errore commesso.
I tristi fatti degli anni scolastici non scalfirono minimamente il sentimento che Severus provava per Lily, anzi egli lo continuò a coltivare dentro di sé anche quando divenne Mangiamorte. In questa veste Piton scoprì della Profezia della (futura) Professoressa Cooman riguardo la nascita del bambino che avrebbe causato la morte di Lord Voldemort. Piton confessò questa rivelazione al Signore Oscuro, ma lo pregò di non uccidere Lily. Eppure Severus sapeva che la donna avrebbe fatto di tutto per salvare la sua famiglia e fu per questo che chiese aiuto a Silente, diventando così parte dell’Ordine della Fenice e una spia tra i Mangiamorte.
Piton e Albus Silente
Il Principe Mezzosangue è il capitolo che sancisce la forte vicinanza tra Severus Piton e Albus Silente, uno strano e complesso rapporto che viene chiarito del tutto solo nell’ultimo libro della saga. Quando Piton venne a conoscenza del desiderio di Voldemort di uccidere il figlio di Lily e James Potter, chiese aiuto a Silente affinché nascondesse la famiglia, così da tenere Lily al sicuro. In cambio di questo favore, Piton divenne una spia per l’Ordine della Fenice, svolgendo quindi un ruolo di fondamentale importanza ma anche molto pericoloso e complesso.
Nonostante Piton avesse informato Voldemort della Profezia, fu Peter Minus a rivelare al Signore Oscuro dove i Potter si nascondevano. James e Lily morirono il 31 ottobre 1981 e Voldemort impresse sulla fronte del piccolo Harry la rinomata cicatrice a forma di saetta. Dopo la morte dell’amata Lily, Severus era devastato e sconvolto, vuoto e senza più un obiettivo: sapendo che prima o poi Lord Voldemort sarebbe tornato, Silente chiese quindi a Piton di impegnarsi per tenere al sicuro il giovane Harry, in memoria di Lily.
Per tutti gli anni che seguirono Silente difese sempre Piton contro coloro che lo giudicavano a causa del suo passato come Mangiamorte. La fiducia tra i due raggiunse un livello tale che Silente chiese proprio a Piton di ucciderlo nel caso in cui Draco Malfoy, che aveva ricevuto il compito da Voldemort, non fosse riuscito a compiere l’omicidio. Questo gesto estremo era necessario per far sì che Draco non si macchiasse di un orribile crimine, ma soprattutto affinché Voldemort riponesse tutta la sua fiducia in Severus.
Il più disprezzato, il più amato
Così Piton, dal momento della morte di Lily, passò tutta la sua vita con l’unico obiettivo di salvare il figlio di lei, Harry. Durante la saga però, le reali intenzioni di Piton restano celate, tanto che lo stesso Harry Potter mal sopporta Piton e spesso lo addita come il responsabile degli eventi nefasti che gli capitano durante gli anni scolastici.
Harry (e noi con lui!) si ricrederà su Piton solo alla fine, al momento della sua morte. Prima di cadere in seguito agli attacchi velenosi di Nagini, Harry riesce a recuperare da Piton un pensiero argenteo e filamentoso che ripone in una boccetta, e grazie al quale il giovane mago potrà vedere nel Pensatoio i più importanti ricordi del suo ex-professore e capire quanto egli abbia fatto per proteggerlo durante la sua vita.
Questo per sottolineare la natura ambivalente di uno dei personaggi più amati dell’intera saga. Infatti, Piton ha sempre dovuto mantenere una doppia faccia. Respinto per il suo passato da Mangiamorte e per il suo carattere schivo, odiato dai Mangiamorte per aver fatto il “professore-fantoccio” di Silente per anni, Piton ha avuto sempre come obiettivo primario quello di proteggere Harry, per espiare quella che lui viveva come una terribile colpa: aver informato Voldemort della Profezia e aver così causato la morte di Lily.
Un personaggio ricco di caratteristiche particolari: un timido ragazzino, ma anche un mago dalle straordinarie capacità magiche, inventore di Incantesimi (come il Sectumsempra), abile spia in tempo di guerra e un uomo dotato di immenso coraggio. Insomma, Severus Piton è un personaggio che è entrato nei nostri cuori e che è a pieno titolo uno dei più amati dell’intera saga di Harry Potter.