Con WandaVision abbiamo fatto la conoscenza di Westview, la cittadina ideale dove si svolgono gli eventi della serie TV, location graziosa e accogliente che sembra dunque essere stata creata da Wanda Miximoff come realtà alternativa in cui “rifugiarsi” dopo gli eventi di Avengers: Endgame. Tuttavia, nonostante Westview sia una creazione realizzata ad hoc per lo show Disney+, è molto probabile che faccia riferimento a un’altra misteriosa città, quella Pleasant Hill già vista nei fumetti Marvel.
Westview, la cittadina ideale dove si svolgono le vicende di WandaVision, sembra proprio avere forti analogie con la Pleasant Hill dei fumetti Marvel
È il sogno americano. Case ordinate… vicini amichevoli… una vivace strada principale e, soprattutto, nessun crimine. Pleasant Hill è la cittadina perfetta, il miglior posto sulla Terra. Fidatevi, qui siamo come in un fottuto dipinto di Rockwell.
Vi ricorda qualcosa? Non vi sembra la descrizione di Westview? Invece si tratta dello slogan di Pleasant Hill, almeno secondo la visione di Maria Hill.
Quest’ultimo nome sicuramente l’avrete riconosciuto, ma andiamo con ordine perché se davvero Westview fa riferimento a Pleasant Hill, la natura molto particolare di questo luogo e l’eccentricità dei suoi abitanti potrebbero essere la chiave per cominciare a capire cosa sta succedendo a Wanda.
Wanda, chi ti sta facendo questo?
Cosa è Pleasant Hill?
Apparentemente Pleasant Hill è un’amena e pittoresca cittadina americana del Connecticut abitata da persone gentili e cordiali.
Ma Pleasant Hill nasconde un segreto, dato che in realtà è una prigione per supercriminali molto diversa dalle altre. È un’illusione costruita dallo S.H.I.E.L.D. usando i poteri di Kobik derivanti dal Cubo Cosmico (il Tesseratc del MCU) per alterare la realtà e tenere imprigionati i cattivi più pericolosi del mondo. Ai villain viene fatto una sorta di lavaggio del cervello, distorcendo la loro percezione della realtà e facendogli credere di essere dei comuni cittadini che vivono le loro vite normali a Pleasant Hill.
Tra gli “ospiti” di questa particolare prigione (“una prigione che non ha sbarre, che non ha mura, che non ha odore, una prigione per la tua mente”, va be’, mi è scappata la citazione di Matrix), troviamo, tra gli altri, personaggi come Teschio Rosso, il Barone Zemo e i suoi Signori del male, con questi ultimi che sono la controparte malvagia degli Avengers. La periferia di Pleasant Hill è circondata da un campo di forza invisibile StarkTech ma percepibile al tatto.
A capo dell’intera operazione c’è appunto Maria Hill dello S.H.I.E.L.D. (personaggio che nel MCU è interpretata da Cobie Smulders). La Hill è aiutata da Erik Selvig, l’amico scienziato di Thor che nei film ha il volto di Stellan Skårsgard, luminare che persegue un concetto di condanna come riabilitazione. Tutto questo, come detto, è reso possibile dal Cubo Cosmico, artefatto che ha il potere di alterare la realtà e che è stato oggetto degli studi di Selvig.
Avengers: Standoff
Pleasant Hill ha un ruolo chiave in Avengers: Standoff, arco narrativo dei fumetti Marvel (che trovate come volume unico a QUESTO INDIRIZZO) quando Bucky Barnes si imbatte in questa prigione mentre indaga su un incidente apparentemente correlato al Cubo Cosmico. Messo alle strette dallo stesso S.H.I.E.L.D., Barnes subisce anch’esso il lavaggio del cervello (diventando ospite dlla prigione) in maniera tale che l’esistenza stessa di Pleasant Hill non fosse rivelata al mondo.
Tuttavia, tutto viene alla luce quando Steve Rogers si mette a indagare sulla scomparsa di Bucky, con i villain prigionieri che, guidati da Teschio Rosso e Zemo, prendono coscienza di quello che accade a Pleasant Hill innescano una rivolta che si materializza con la presa del controllo della cittadina.
Alla fine, con l’esistenza della prigione ormai non più celata e l’operazione di Maria Hill e Selvig ormai compromessa, gli Avengers e altri supereroi Marvel tra cui Deadpool, si ritrovano tutti a Pleasant Hill per affrontare i supercriminali ora completamente liberati e aiutare Steve Rogers, Selvig, Hill e Bucky.
Fonte: MarvelFandom