A quanto pare, secondo quanto riportato da una fonte vicina all’Hollywood Reporter, la saga di Harry Potter potrebbe presto diventare una serie TV live action per HBO Max, il servizio on demand di Warner Bros.
L’indiscrezione parla di riunioni esplorative iniziali, già tenute dai dirigenti del servizio di streaming, che avrebbero già sondato la disponibilità di un gruppo di potenziali scrittori pronti a realizzare delle sceneggiature per portare l’amata saga cienamatografica anche sul piccolo schermo.
Warner Bros. avrebbe già iniziato lo sviluppo di una serie TV di Harry Potter da trasmettere in streaming su HBO Max
Al momento da HBO non vi è alcuna conferma circa il coinvolgimento di questi scrittori, anche se appare evidente come l’espansione mediatica del Wizarding World rappresenti una priorità assoluta per Warner Bros. che, insieme alla creatrice J.K. Rowling, controlla i diritti sulla proprietà intellettuale legata all’universo del piccolo maghetto.
I piani per una serie TV di Harry Potter rappresentano, dunque, una legittima aspirazione di questa immensa IP che WarnerMedia vorrebbe sfruttare al massimo puntando proprio sullo streaming, tenendo conto che l’eptalogia letteraria ha dato origine a ben 8 pellicole di successo e due prequel.
Tuttavia è bene ricordare quanto i diritti legati la franchise di Harry Potter siano complessi e ingarbugliati: la Rowling controlla il franchise e ha voce in capitolo su tutto ciò che riguarda la proprietà intellettuale; NBCUniversal nel 2016 ha firmato un ricco accordo di sette anni per lo sfruttamento dei diritti con la Warner Bros. Domestic TV Distribution che includeva i diritti di trasmissione, via cavo e streaming negli Stati Uniti per il franchise di Wizarding World. Quest’ultimo accordo, che terminerà nell’aprile 2025, include iniziative digitali, contenuti ed eventi per parchi a tema.
Ciò significa che per questa potenziale serie TV di Harry Potter i dirigenti della Warner dovranno raggiungere accordi collaterali con NBC per poter trasmettere questo show su HBO Max.
Fonte: THR