L’ex Heimdall di Thor, Idris Elba, vorrebbe che il suo personaggio Bloodsport si confrontasse con Superman, in un prequel di The Suicide Squad.
Il film di James Gunn sta ottenendo ottimi riscontri da parte di pubblico e critica, tanto da spingere il regista a realizzare alcuni spin off del film e forse un sequel.
Bloodsport vs Superman: ecco cosa vorrebbe Idris Elba
Se il nuovo The Suicide Squad da una parte sta avendo un’ottima riposta per l’eccellente realizzazione ad opera di James Gunn, l’altra faccia della medaglia risulta essere la bassa performance ottenuta al botteghino a causa della variante Delta e dello streaming di HBO Max.
Fortunatamente l’ottimo lavoro del regista a permesso agli antieroi DC di diventare popolari molto rapidamente. Tra questi troviamo Robert DuBois (Bloodsport) interpretato da Idris Elba, un mercenario che utilizza la sua tuta e le sue armi high tech per sconfiggere i nemici.
Nel film scopriamo da Amanda Waller che Bloodsport è finito in prigione per aver sparato e ferito Superman con un proiettile alla kryptonite. Quel retroscena non viene poi ulteriormente approfondito nel film, poiché l’attenzione si sposta sul ruolo di Bloodsport come leader della Task Force X.
Recentemente, durante un’intervista con ET, Elba ha rivelato che vorrebbe tornare nel ruolo di Bloodsport ma non per un sequel, bensì per un prequel in cui mostra come affronta e ferisce Superman. È stato questo particolare retroscena del suo personaggio a infonderli la giusta carica e il giusto carisma durante le riprese di The Suicide Squad.
Get a glimpse inside the mind of @JamesGunn as we go Behind the Frame of his latest film, @SuicideSquadWB. Take it from him, seeing it in IMAX is the BEST way to experience #TheSuicideSquad. https://t.co/fxromWeILp pic.twitter.com/nJZcXKUKEY
— IMAX (@IMAX) July 14, 2021
Non vorrei che fosse un sequel, ma piuttosto che raccontasse cosa è successo prima. Sarei davvero interessato a vedere perché è finito in prigione, perché ha sparato a Superman. Mi piacerebbe vedere quella storia prendere vita.
Non sapevo quale personaggio stavo interpretando, ma conoscevo la sua posizione all’interno della trama. Quindi questo è stato tutto quello di cui avevo bisogno di capire e il motivo per cui ho firmato. Sapevo inoltre che Bloodsport era stato il prima a mandare Superman all’ospedale, motivo per cui è in prigione. È stato intrigante ed è diventata una delle motivazioni che mi hanno spinto a realizzare alcune scene e a sviluppare il personaggio.
Bloodsport non sarebbe il primo personaggio di The Suicide Squad a ottenere un’avventura da solista, con il Peacemaker di John Cena pronto ad arrivare su HBO Max nel gennaio del 2022.
Con la risposta positiva verso The Suicide Squad e le dichiarazioni di Gunn sul non aver finito di giocare con i cattivi DC, la possibilità vera è che i film sulla Squadra Suicidi possano diventare un franchise a sé stante. Ora resta solo da vedere cosa deciderà Warner Bros per il futuro della serie.