Lun 23 Dicembre, 2024

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Manga Heroes: da Tezuka ai Pokémon, il fumetto giapponese in mostra con J-POP Manga

J-POP Manga annuncia che dal 9 ottobre al 2 gennaio 2022 la Fabbrica del Vapore a Milano ospiterà all’interno dello Spazio Ex Cisterne la mostra Manga Heroes. Da Tezuka ai Pokémon, a cura di Jacopo C. Buranelli.

La mostra è un percorso espositivo dedicato all’arte dei Manga, alla sua evoluzione e ai suoi eroi che si compone di tavole, oggetti e riproduzioni con le quali il visitatore potrà interagire per immergersi nella cultura giapponese.

Manga Heroes: da Tezuka ai Pokémon

J-POP Manga, il Comicon di Napoli e il Comune di Milano hanno unito le forze per realizzare un viaggio esperienziale, visivo e sensoriale nel mondo nipponico, presentando Manga Heroes, robot, mostri, lottatori mitologici, donne guerriere, eroi ed eroine di un fenomeno che un tempo era solo “cartone animato giapponese” e che rappresentava gran parte del nostro immaginario collettivo legato al mondo del Sol Levante, ma che oggi, finalmente, vanta un seguito enorme, non solo in Italia, ma in tutta Europa.

Grazie alla curatela di Jacopo C. Buranelli e la consulenza scientifica di Fabrizio Modina, Manga Heroes vede in mostra le collezioni private di 25 collezionisti italiani famosi in tutto il mondo.

Una mostra piena di oggetti rarissimi

L’esposizione di oggetti rarissimi, equamente distribuiti tra giocattoli, manifesti, animation cel e altro materiale che parte dagli anni Cinquanta per arrivare sino ad oggi, dimostra l’ascesa di un settore del collezionismo che sta raggiungendo vette di valorizzazione non distanti da quelle proprie dell’arte contemporanea.

Con questo pensiero Fabrizio Modina ha studiato la selezione delle opere, molte delle quali vengono esposte per la prima volta al pubblico. Con un occhio all’immediato presente, Manga Heroes presenta in anteprima esclusiva europea anche toys e statue non ancora disponibili sul mercato, prototipi di oggetti che faranno sognare i collezionisti.

I visitatori hanno quindi la possibilità di ammirare 315 personaggi attraverso oggetti di scena e materiale originale, senza contare i pezzi rari e introvabili. Quasi duemila oggetti in versione 3D accompagnati da circa trecento tavole manga, tra originali, riproduzioni e prestigiose animation cel.

Goldrake, L’Uomo Tigre, Gundam, Yattaman e tanti altri

Protagonisti sono sia i personaggi più famosi di questo universo pop, sia i disegnatori e i creatori di queste iconiche figure, raccontati al pubblico secondo una narrativa di trasformazioni che ha come incipit l’uomo che diventa eroe, passando per il mezzo stesso (dal fumetto all’animazione) e le variazioni sul tema del soggetto raccontato (la storia nella storia, la questione di genere).

Per rendere tutto questo possibile, la mostra presenta anche diverse installazioni create ad hoc, in un percorso espositivo che alterna rigoroso trattamento museale a divertissements scenografici dedicati ai fan di Instagram che possono ritrarsi simulando le avventure di Yattaman, Tokyo Ghoul e molti altri.

Il percorso è pensato per raccontare gli eroi in maniera trasversale, vengono citate sia le grandi icone del passato, come L’Uomo Tigre, Gundam o Goldrake, sia quelle più recenti, come Sword Art Online, Dragon Ball, e i Pokémon.

goldrake

Ogni ambiente è diviso per colori e per tematiche in modo da dare la sensazione di vivere in un vero e proprio “ecosistema giapponese”, pur mantenendo una connessione forte con ciò che è stato pubblicato e trasmesso in Italia fino a oggi.

Oltre ai Manga e gli Anime (termine specifico che indica il cartone animato giapponese), si tratta, per la prima volta in una mostra italiana, anche il filone dei Tokusatsu, i mirabolanti film e telefilm con attori ed effetti speciali naif, rappresentati nel mondo da Godzilla, Ultraman e i Power Rangers.

Il curatore Jacopo C. Buranelli parla così della mostra:

Ho voluto ricreare quel mondo al contempo caotico e perfettamente ordinato che si può vivere durante un viaggio in Giappone, soprattutto se si viaggia per conoscere e scoprire i Manga, gli Anime e i loro eroi. Ho immaginato Manga Heroes come un quartiere di Tokyo, dove tutti gli eroi più famosi si ritrovano per esprimersi nella loro forma migliore, al di fuori del tempo. Abbiamo lavorato sodo per mettere insieme tutti i pezzi e abbiamo raggiunto una meta ambiziosa. Mai era stata fatta una mostra che coinvolgesse così tanti personaggi diversi in un unico percorso.

Manga Heroes e il cosplay

Buranelli ci ricorda anche come il tema della “trasformazione” sia totale arrivando a creare uno spazio di Manga Heroes dedicato al cosplay, a quella forma di personificazione dell’eroe che trasforma il lettore o lo spettatore nel suo personaggio preferito.

Per rendere l’esperienza ancora più profonda, è stata anche pensata una otaku room, una stanza ricostruita in loco piena di riferimenti manga, come se appartenesse a un ipotetico appassionato del tema.

Oltre a offrire la possibilità di organizzare laboratori per le scuole, i tre mesi di Manga Heroes si inseriscono perfettamente nel clima autunnale dove l’attenzione è tradizionalmente dedicata al fumetto e quest’anno, con una serie di eventi legati in tutta Italia (a cominciare da Lucca Comics), sarà possibile fare rete tra gli appassionati e sviluppare iniziative con un pubblico più ampio e di tutte le età.

Anche il legame con Milano, città fucina del fumetto e da sempre legata alla comunità giapponese, sarà messo in evidenza. In primis con un focus sul fenomeno della moda e delle sfilate che da ormai qualche anno si ispira anche alla sfera dell’immaginario dei Manga. Milano è inoltre la città natale della fotografa Barbara Barberis, che espone all’interno di Manga Heroes il suo progetto fotografico MECHA dedicato agli eroi di Metallo.

Manga Heroes non nasce da sola; oltre ai già citati collezionisti fondamentali per la costruzione di questo importante nuovo orizzonte per l’arte, la mostra può vantare l’appoggio di enti e sponsor strategici come il Consolato Generale del Giappone a Milano, La Camera del Commercio giapponese in Italia, il marchio Bandai e Banpresto, il marchio Jungle di modellismo e l’Accademia Nemo di Firenze ricca di pezzi incredibili e introvabili.

Il Comicon di Napoli

Il Comicon – Salone Internazionale del Fumetto, nasce a Napoli nel 1998 dall’idea di offrire al territorio un festival dedicato al Fumetto e alla cultura pop. Nel 2019 raggiunge i 160.000 visitatori, 350 espositori e si attesta come il secondo evento nel ranking nazionale, il più importante nel centro sud Italia, collocandosi tra i più importanti festival dell’intrattenimento in Europa. La prossima edizione di COMICON si svolgerà dal 22 al 25 aprile 2022.

J-POP Manga

J-POP Manga è uno dei principali editori di manga in Italia. Nasce nel 2006 come etichetta dedicata ai fumetti giapponesi del gruppo Edizioni BD.

Nel suo catalogo da oltre 5000 titoli sono presenti successi come The Promised Neverland, Tokyo Ghoul, Pokémon e The Legend of Zelda, insieme a recenti hit del calibro di Tokyo Revengers, La via del Grembiule, Komi can’t Communicate e Hanako-kun e i sette misteri dell’accademia Kamome.

Nel catalogo di classici J- POP figurano autori prestigiosi del calibro di Osamu Tezuka, Go Nagai, Shotaro Ishinomori, Moto Hagio, Kazuo Kamimura, Ryoko Ikeda, tutti con una loro collana dedicata. La pubblicazione di romanzi giapponesi nasce con la passione per le Light Novel: a catalogo, titoli di fama mondiale come La Malinconia di Haruhi Suzumiya, Sword Art Online, Overlord, Danmachi, Re:Zero, nonché la traduzione dell’opera letteraria del grande regista Makoto Shinkai, con opere di successo come your name., il giardino delle parole, 5cm al secondo, e molti altri.

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