Mentre noi fan ci compiaciamo dell’annuncio del nuovo anime di Lamù, il mistero della sigla della serie animata originale si arricchisce di nuovi dettagli che contribuiscono a fare ancora più luce su questo enigma decennale svelato poco meno di un anno fa grazie all’impegno di un “manipolo di eroi”.
Come rivelato durante la nostra intervista a Giuseppe Intorre, che insieme a Franco Amoroso e Miki Moz costituisce il trio che, tra mille incognite e difficoltà, alla fine è riuscito a risalire agli autori della celebre sigla, il lavoro di ricerca per completare il quadro di attribuzione dei giusti credits a tutti gli artisti coinvolti non era ancora del tutto compiuto.
L’ultimo pezzo del puzzle del mistero della sigla di Lamù
Ma, sul finire dell’anno appena trascorso, è arrivata un’importante testimonianza riguardante per l’appunto questo iconico brano, una tra le migliori sigle dei cartoni animati anni 80.
Questa ennesima attestazione di paternità autoriale giunge direttamente da Shuki Levy, celebre compositore statunitense autore di centinaia di sigle per serie animate e non tra le quali L’ispettore Gadget, M.A.S.K., Dinosaucers, Dragon Quest, I dominatori dell’universo e molte altre.
Contattato direttamente da Intorre via mail, Levy ha confermato di ricordare di aver registrato la sigla di Lamù insieme a Ciro Dammicco, Noam Kaniel e Steve Rucker, spazzando definitivamente tutti i dubbi (e le insinuazioni) di qualche voce che non credeva che tale mistero potesse essere stato finalmente risolto.
Qui di seguito trovate le parole di Giuseppe Intorre a proposito della rivelazione di Shuki Levy, oltre allo screen dell’e-mail di risposta di quest’ultimo che, purtroppo, afferma di non avere conservato nessuna registrazione fisica del brano.
Sono stato indeciso fino all’ultimo se rivelare questo che è, a tutti gli effetti e senza possibilità di replica, l’ultimo capitolo di questa ricerca, ma alla fine mi sono deciso a renderlo pubblico. In fondo, se hai amato tanto qualcuno o qualcosa devi anche sapere quando è il momento giusto di lasciarlo andare, e forse è arrivato per me e per tutti noi il momento di salutare definitivamente la ricerca del sacro Graal delle sigle TV. Shuki Levy ha risposto a una mia mail in cui gli domandavo della Sigla di Lamù, se ricordasse del periodo della sua incisione e, sopratutto, se possedesse ancora una copia della registrazione integrale nei suoi archivi. Le sue risposte, se da un lato forniscono la testimonianza definitiva sulla genesi della sigla, dall’altro mettono definitivamente il punto a decenni di ricerche.
Che dire, noi appassionati continuiamo a essere orgogliosi e grati del certosino lavoro di ricerca fatto da Giuseppe, Franco e Miki, una vera impresa che ha necessitato di tanta pazienza, incroci di informazioni (a volte fuorvianti se non addirittura farlocche) e capacità di essere distaccati e metodici.
Se, finalmente, dopo quasi quarant’anni sappiamo i nomi dei cantanti, dei musicisti e degli autori della sigla di Lamù, lo dobbiamo a loro tre e alle persone che li hanno aiutati.
Tutti gli autori e gli interpreti della sigla
- Voce solista: Ciro Dammicco
- Seconda voce: Noam Kaniel
- Musiche: Shuki Levy & Haim Saban
- Testo: Alberto Testa
- Arrangiamenti, Tastiere e Synth: Steve Rucker
- Basso: Steve Marston
- Fonico: Ryan Ulyate
- Registrato al Sound Connection Studios di Los Angeles, California, 1982