Ho completato finalmente anche la lettura del terzo volume di questa particolare serie edita Tunué, ovvero 7 Crimini: L’Estorsione.
Siamo giunti al terzo capitolo di questa serie poliziesca che avvicina il lettore al diritto attraverso una storia immaginaria e un approfondimento godibile presente alla fine di ogni volume. Prima di leggere questo racconto, però, vi consiglio di recuperare i primi due capitoli (La Truffa e La Violenza) anche se non sono collegati fra loro.
Di cosa parla 7 Crimini: L’Estorsione?
Un’auto brucia sotto una palazzina di un quartiere residenziale. Ė stata fatta esplodere. Il proprietario riceve una lettere anonima: «Stavolta era vuota, ma la prossima dentro potresti esserci tu. Oppure tua figlia. Oppure tutti voi insieme. Se vuoi evitarlo, dottore, mi devi consegnare la lista completa dei turni del tuo reparto. Medici e infermieri. Tutto l’ultimo anno. Mi sono spiegato?». Il giudice racconta delle numerose minacce, sia fisiche che verbali, subite da Federico Gregori, primario di un reparto di psichiatria. La ragione sembra ignota ma la morsa del pericolo spingerà lui, la sua famiglia e i suoi colleghi a scavare nel passato, per scoprire storie insabbiate e motivazioni nascoste.
La storia comincia nuovamente con Massimo e gli altri escursionisti bloccati nello chalet di montagna in attesa di novità sul meteo. Purtroppo per loro non è ancora possibile uscire a causa del maltempo. Cosa fare quindi? Ascoltare l’ennesimo racconto del Magistrato su un crimine esemplare. Questa volta si parla dell’Estorsione (crimine conosciuto anche con il nome di ricatto) dove il criminale cerca attraverso minacce di ottenere qualcosa dalla vittima.
I nostri protagonisti principali sono un primario di un reparto di psichiatria e la sua famiglia. Questi sono stati presi di mira da un estorsore che fin da subito li minaccia attraverso atti vandalici (facendo esplodere l’automobile della figlia) o attraverso azioni peggiori (uccidendo il loro animale domestico). A quale scopo l’estorsore arriva a tanto? Ci troviamo davanti una storia molto reale che rende il lettore partecipe degli avvenimenti.
La narrazione di 7 Crimini: l’Estorsione
Come anticipato, i nostri protagonisti si ritrovano ad essere ricattati da un misterioso estorsore. Questo vuole i nomi di tutti coloro che sono passati nell’ultimo anno dal reparto psichiatrico in cui è impiegato il nostro protagonista . Il Dottor Gregori non può che essere preoccupato per l’incolumità della sua famiglia e vuole a tutti i costi smascherare il colpevole… compito arduo considerando che nel suo lavoro avere dei problemi con i pazienti è all’ordine del giorno! Il medico si rivolge alla polizia che utilizzerà ogni mezzo per fare chiarezza sul caso.
Vediamo come questo reato a poco a poco riesca a consumare i membri della famiglia che ormai sembrano spaventati dalla loro stessa ombra. Quale sarà la prossima mossa dell’estorsore e quante persone dovranno ancora soffrire prima che il colpevole venga scoperto?
Mentre noi ci godiamo la lettura, nell’animo dei nostri protagonisti iniziano a crescere il dubbio e la paura. Vediamo mutare il loro comportamento e non per il meglio. Il lettore non fatica a farsi risucchiare dalle vicende e ad immaginarsi nello stesso luogo insieme ai personaggi della storia.
Nelle pagine di questo volume non manca certo il realismo, ogni personaggio ha delle reazioni del tutto normali e per niente esagerate data la situazione. Mi sembrava di osservare dei fatti accaduti veramente ed è anche per questo motivo che ho finito l’opera tutta d’un fiato. Quello che accade in 7 Crimini: L’Estorsione è un argomento di cui si parla spaventosamente poco, eppure questo è tra i reati principali. Nel volume vediamo finalmente in azione la polizia che attraverso metodi moderni ed interrogatori alle vittime, e ad altre persone coinvolte, cerca di fare chiarezza sul caso.
Cosa ne penso del volume?
Temevo che andando avanti questa serie avrebbe perso un minimo di charme. Invece ogni volume appassiona e incuriosisce sempre di più. Durante la lettura è impossibile non rimanere con il fiato sospeso, la tensione è palpabile e non è mai semplice capire cosa succederà nella prossima pagina. Questo volume mi ha fatto molto riflettere e quello che inizialmente non mi aveva convinto, in seguito si è rivelato molto più intrigante. Come al solito non può mancare il colpo di scena finale, che contribuisce a dare alla storia quel qualcosa di indefinibile necessario in racconti di questo tipo. Tra sguardi sospettosi e paura, gli autori sono riusciti a tirare fuori una storia decisamente valida.
I disegni sono molto semplici, eppure riescono a rappresentare pienamente lo stato d’animo dei personaggi. La narrazione risulta scorrevole e il volume pare quasi un fumetto in movimento, anche se i personaggi non compiono azioni molto dinamiche.
Il volume durante la prima lettura non mi aveva rapito particolarmente, ripensando poi allo sviluppo e sfogliando nuovamente le pagine, ho realizzato effettivamente il grande impatto che la storia ha avuto su di me. La narrazione non è veloce come nelle storie precedenti, il che rende ancora più godibile la lettura a parer mio.
Le ultime pagine alla fine di ogni volume sono sempre molto apprezzate, tra casi realmente accaduti, estorsori famosi e ricatti dei giorni nostri è veramente impossibile annoiarsi. Senza contare che in questo dossier viene affrontato un argomento da non prendere alla leggera. Come al solito troviamo la descrizione dell’estorsione e la punizione che spetta al colpevole.
Se siete appassionati di crimine e di serie poliziesche, non potete assolutamente farvi sfuggire questi volumi!