Il Lockheed Martin/Boeing F-22 Raptor, il primo cacciabombardiere di quinta generazione del mondo con caratteristiche stealth, attualmente considerato come il miglior aereo militare da supremazia aerea, è il fiore all’occhiello dell’Aeronautica Militare statunitense.
Ecco perché l’F-22 Raptor, il caccia statunitense di quinta generazione migliore del mondo, non può essere hackerato
Oltre a essere un vero concentrato di tecnologia stealth avanzata che ne fanno lo spauracchio delle difese aeree del mondo, comprese quella di Russia e Cina, l’F-22 è considerato un velivolo “inattacabile” anche per quanto riguarda il software che gestisce la cellula, l’avionica e il sistema di controllo fly-by-wire. Il motivo è da ricercarsi nel software che ha più di 35 anni.
Quando il governo USA tagliò i fondi del programma F-22 a favore dell’F-35, mettendo la parola fine alla produzione del Raptor, in tanti facevano battute sul caccia costato 65 miliardi di dollari mai effettivamente utilizzato in battaglia e con un software antiquato, tanto che l’ex Segretario alla Marina John Lehman, parlando col Wall Street Journal, affermò che la “particolare” tecnologia informatica utilizzata a bordo dell’F-22 lo metteva comunque al sicuro sia dagli attacchi di hacker cinesi che dal disturbo delle comunicazioni, cosa non così scontata su altri velivoli addirittura più moderni:
Nessuno in Cina sa come programmare il vecchio software IBM che li gestisce.
La produzione degli F-22 Raptor si è fermata a 187 esemplari tutti in forza all’USAF (ci sarà un perché lo Zio Sam non abbia mai voluto vendere F-22 nemmeno agli alleati no?) proprio in virtù delle caratteristiche peculiari di questo caccia che, utilizzato recentemente in Siria, continua a farsi valere anche nei confronti dei caccia di quinta generazione russi e cinesi.
A parte l’ironia su un software inattaccabile perché ormai sconosciuto quasi a tutti (situazione che ricorda l’utilizzo del vetusto codice Morse in Indipendece Day per non farsi intercettare dagli alieni), l’F-22 ha ispirato la costruzione dei più moderni aerei da combattimento e continua a essere il caccia che, in caso di conflitto aereo, rappresenterebbe una vera spina nel fianco dei nemici degli USA viste le su eccellenti capacità in combattimento come velocità, furtività e superiorità aerea che lo pongono un gradino più in alto di tutti, anche del nuovissimo F-35.
Fonte: Military.com