Durante il lungo periodo di quarantena appena trascorso molte persone, appassionate e non, si sono spesso ritrovate sedute, da sole o insieme agli affetti più cari, in compagnia dei più svariati giochi da tavolo. Ma quali sono stati i titoli più ricercati e giocati a livello globale durante il lockdown?
Troverete la risposta alla vostra curiosità in questo articolo!
Pony Up ha svolto un’indagine che ci svela quali sono stati i giochi da tavolo più ricercati (e giocati) nel periodo più “caldo” del lockdown
Innanzitutto, se ancora non la conosceste, vi spieghiamo cos’è Pony Up, ossia un’app che si auto-descrive ufficialmente in questo modo: “la prima app di gioco professionale che consente alle persone di sfidare i propri amici o altri utenti di app a giocare a giochi coinvolgenti e veloci, non solo per vantarsi ma anche per ottenere ricompense finanziarie”.
Bene ora che sapete da dove arrivano le statistiche che stiamo per snocciolarvi è tempo di arrivare al dunque e di svelarvi quali sono stati i giochi da tavolo più ricercati e giocati durante lockdown a livello mondiale.
Iniziamo con il dire che fra febbraio e marzo, le ricerche su Google di giochi da tavolo hanno registrato l’incremento più alto di sempre in termini percentuali e che la keyword board game è stata cercata oltre un milione di volte durante quel periodo. L’incremento è stato ben l’82% superiore rispetto alla media degli ultimi anni.
Detto ciò: al quinto posto fra i giochi più ricercati e giocati durante il lockdown si è classificato un superclassico: Monopoly, che è cresciuto, dati alla mano, del 123,2%. Non pensiamo ci sia bisogno di presentazioni per spiegarvi di che si tratta.
Un soffio sopra, al terzo posto si piazzano invece a pari merito Il Gioco della Vita e Battaglia Navale, entrambi cresciuti del 123,5%.
Il Gioco della Vita è un family game edito da Hasbro, che ripercorre gli eventi classici della vita di ognuno di noi dall’andare a scuola, al crescere una famiglia, comprare una casa, lavorare e andare in pensione.
L’intento del gioco è quello di avere la maggior parte delle risorse alla fine del gioco, le risorse vengono guadagnate principalmente lavorando e guadagnando denaro. Inoltre, la prima persona che completa il percorso riceve denaro aggiuntivo. Un gioco molto semplice ed adatto a tutti che potete trovare A QUESTO INDIRIZZO.
Esattamente come per Monopoly, non pensiamo ci sia bisogno di spiegarvi il funzionamento nemmeno di Battaglia Navale, passiamo quindi a rivelarvi le posizioni più alte del podio.
Al secondo posto troviamo Ludo, conosciuto nel mondo anche come Chevaux (in Italia la versione più famosa del gioco è nota come Non t’arrabbiare), che ha visto incrementare il suo numero di ricerche su Google quasi del 174%. A trainarlo nella classifica dei giochi da tavolo più ricercati e giocati durante lockdown ha fortemente contribuito l’India dove l’incremento della ricerca della keyword legata a questo gioco è stata, udite udite, del 400%!
Per chi non avesse capito di cosa stiamo parlando si tratta di quel gioco da tavolo per 2-4 giocatori che si gioca, con 1 o più pedine ed un dado su un tabellone quadrato su cui è raffigurato un percorso a croce, da percorrere interamente prima di fare entrare la propria pedina (o cavallo nella versione francese) all’interno della propria base. Come già detto ne esistono diverse versioni, anche a tema, che potete trovare A QUESTO INDIRIZZO.
Al primo posto, il gioco più ricercato e giocato durante il lockdown è stato… PANDEMIC!
Con un incremento nelle ricerche di oltre il 300% a livello globale Pandemic si è guadagnato in maniera indiscussa (e direi meritatamente) la primissima posizione nella speciale classifica di Pony Up dei giochi da tavolo più ricercati e giocati durante lockdown.
Sarà per il tema trattato, che per chi ancora non lo conoscesse è proprio quello del combattimento di 4 diverse pericolosissime malattie epidemiche (tanto che noi lo avevamo già inserito tra i giochi da tavolo per “sfuggire” all’epidemia), sarà per il fatto che fra tutti i giochi classificati è quello decisamente più moderno, non possiamo negare che un po’ ci aspettavamo questo risultato.
In fondo anche il titolo di Matt Leacock è ormai un classico, oltre che capostipite e principale artefice della diffusione dei più moderni giochi cooperativi (a proposito se volete sapere quali sono secondo noi i migliori giochi collaborativi vi consigliamo di andare a leggere il nostro recentissimo speciale a tema).
Se ancor non lo possedete, potete acquistare Pandemic A QUESTO INDIRIZZO.
Per ricapitolare quindi “in a nutshell” (come dicono gli inglesi) eccovi quindi il post riassuntivo direttamente dalla pagina Facebook degli autori della ricerca.
Concluso quindi che i risultati, almeno a livello globale, sono stati quindi tutto sommato quasi prevedibili, resta ancora una cosa da scoprire: quali sono i giochi da tavolo che voi avete intavolato nel corso delle giornate chiusi in casa?
Fatecelo sapere con un commento qui sotto.
Fonte: Facebook