Lun 23 Dicembre, 2024

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Game of Thrones: George R.R. Martin rivela quale scena della serie TV è la più brutta di tutte

Ancora impegnato nella conclusione di The Winds of Winter, romanzo di cui non vediamo l’ora di conoscere la data di uscita, George R.R. Martin è nel frattempo finito negli scritti di qualcun altro.

L’autore di Cronache del ghiaccio e del fuoco, saga letteraria su cui si è basata l’acclamata serie TV Game of Thrones, ha discusso di vari aspetti dello show HBO nel libro “Fire Cannot Kill a Dragon” di James Hibberd. Martin ha tessuto molte lodi riguardo all’adattamento televisivo e ai suoi tantissimi momenti epici, come la morte di Ned Stark e la scena delle Nozze Rosse, non risparmiando comunque critiche e rivelando anche cosa non gli è proprio piaciuto.

George R.R. Martin svela quale, secondo lui, è la scena più brutta di tutte le otto stagioni di Game of Thrones

Tra i momenti “no” inserisce una scena della prima stagione, sequenza che considera la più brutta di tutte, ovvero quella in cui Robert Baratheon va a caccia, evento che sarà accidentalmente fatale al Re dei Sette Regni:

Il punto in cui siamo veramente caduti in basso in termini di budget coincide con la mia scena meno preferita dell’intero show, la più brutta di tutte le otto stagioni: re Robert va a caccia. Sono semplicemente quattro persone, re compreso, che camminano nei boschi con delle lance. Nei libri non ho descritto la scena, ho solo scritto che il re va a caccia e poi si viene a sapere che è stato aggredito da un cinghiale mentre lo riportano morente indietro.

Tuttavia ho sempre saputo come era fatta una caccia reale. Ci sarebbero stati cento persone. Ci sarebbero state le tende, un accampamento, i cacciatori. Ci sarebbero stati i cani, i corni che risuonavano nel bosco: è così che i re andavano a caccia. Non certo camminando per i boschi con appena tre persone al seguito e qualche lancia nella speranza di scovare un cinghiale. A quei tempi, però, non potevamo certo permetterci cavalli, cani e tende.

Martin si riferisce al fatto che la prima stagione de Il Trono di Spade, nonostante potesse contare su un budget di circa 6 milioni di dollari per episodio, non era ancora quella produzione di altissimo livello tale da permettersi grandi scene campali degne di un’epopea fantasy come quella della saga letteraria. Insomma, il buon vecchio George ha davvero ragione, non si gira una scena di caccia reale con un sovrano che, invece, sembra andare a funghi nel boschetto dietro casa.

Voi cosa ne pensate a riguardo? Qual è, secondo voi, la scena più brutta di Game of Thrones oppure quella che avete odiato di più? Fatecelo sapere con un vostro commento qui sotto.

Fonte: Entertainment Weekly

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