Lun 25 Novembre, 2024

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Chi è l’Ammiraglio Thrawn di Star Wars?

Nell’ultima puntata di The Mandalorian intitolata la Jedi (se non l’avete vista vi sconsiglio di proseguire con la lettura), è stato nominato uno dei personaggi più importanti di Star Wars, almeno per quanto riguarda la portata crossmediale dell’intera saga: stiamo parlando del Grand’Ammiraglio Thrawn.

Storia del Grand’Ammiraglio Thrawn, uno dei personaggi più importanti del cosiddetto “Universo Espanso” di Star Wars e poi reso canonico

Ma chi è in realtà l’Ammiraglio Thrawn e perché quando è stato nominato da Ahsoka Tano sul finire dell’episodio ha immediatamente scatenato l’eccitazione degli appassionati? Siamo dunque giunti al momento in cui questo controverso, ma amato, personaggio è pronto a debuttare anche lui nella serie TV Disney+?

Da Legends a canone a The Mandalorian sempre grazie a Dave Filoni

Andiamo con ordine e cominciamo dicendo che Thrawn, il cui nome completo è Mitth’raw’nuruodo, ufficiale della Flotta Imperiale di Palpatine, è stato creato negli anni ’90 dallo scrittore Timothy Zahn come antagonista principale per il suo romanzo L’erede dell’impero. Si tratta del primo libro di una trilogia, nota come Trilogia di Thrawn, composta dai successivi romanzi Sfida alla Nuova Repubblica e L’ultima missione. L’intera opera letteraria è ambientata dopo gli eventi di Star Wars Episodio VI: Il Ritorno dello Jedi quando, a distanza di cinque anni dalla distruzione della seconda Morte Nera, il Grand Moff Thrawn guidò l’offensiva di ciò che rimaneva dell’Impero Galattico contro le forze della Nuova Repubblica guidate da Leia, Han Solo e dallo stesso Luke Skywalker insieme a una nuova progenie di Jedi.

Thrawn fa quindi la sua prima apparizione all’interno di quello che, una volta, era chiamato Universo Espanso e che, dopo l’acquisizione di Lucasfilm da parte di Disney, verrà quasi interamente inserito nel marchio Star Wars Legends ed escluso dal canone. Tuttavia, l’importanza del personaggio e la sua forte caratterizzazione, indussero i responsabili del “nuovo” Star Wars a canonizzare il Grand’Ammiraglio Thrawn.

Fu Dave Filoni (guarda caso il regista della puntata in questione di The Mandalorian) ad annunciare, durante lo Star Wars Celebration di Londra del 2016, che Thrawn sarebbe stato reintrodotto nella terza stagione di Star Wars Rebels, serie animata creata da Filoni e facente parte del nuovo canone. Il personaggio ha debuttato nello special di un’ora, intitolato Passi nell’ombra, trasmesso il 24 settembre 2016.

Il primo e unico Grand’Ammirgalio non umano dell’Impero Galattico

Thrawn, un maschio di razza Chiss, è stato l’unico Grande Ammiraglio non umano della Marina Imperale di Palpatine, probabilmente il più sagace, brillante e capace dei sottoposti di Palpatine, forse secondo soltanto a Darth Vader. È considerato il miglior stratega militare della flotta, tanto da raggiungere posizioni elevate nella scala gerarchica nonostante le restrizioni che l’impero riservava agli ufficiali non umani della flotta.

Thrawn inizio la sua carriera militare come ufficiale nella Forza di Difesa Espansionistica Chiss, facendosi valere già durante la prime missioni affidategli, anche se già da allora cominciò a dimostrare alcuni aspetti crudeli del suo carattere e comportamenti spietati che lo portarono a essere esiliato dalla stessa società Chiss. Scoperto dall’ufficiale imperiale Voss Parck, fu portato al cospetto di Palpatine il quale era già venuto a conoscenza di questo giovane combattente nel 27 BBY, conoscendo e apprezzando le sue abilità di comando e di freddo calcolatore:

Costui costantemente pensa, analizza, strategizza. Non mostrò alcun timore, ma era curioso, studiandomi a sua volta.

L’ufficiale che, da solo, riuscì quasi a sconfiggere la Nuova Repubblica

Nel 2 ABY, 2 anni prima della morte dell?Imperatore avvenuta durante la Battaglia di Endor, divenne il 13° Grand’Ammiraglio della Marina Imperiale, dopo essere già stato nominato Signore della Guerra dell’Impero. Successivamente Thrawn partì al comando di una missione segreta per pacificare e portare le Regioni Ignote sotto l’Impero, missione che lo tenne lontano molti anni. Negli anni successivi Thrawn guidò duramente e con vigore la lotta contro la Nuova Repubblica, ostacolandola e impegnandola in più occasioni tanto da arrivare quasi a rovescirala, senza però riuscendoci definitivamente.

Thrawn morì nella Battaglia di Bilbringi assassinato da Rukh, sua personale  guardia del corpo di razza Noghri. Rukh uccise il Grand’Ammiraglio dopo aver scoperto che l’Impero Galattico aveva tradito il suo popolo che, nel frattempo, era passato dalla parte della Nuova Repubblica grazie a Leia, che aveva aperto gli occhi ai noghri facendogli capire di essere stati per oltre quarant’anni ignari servitori dell’Impero.

thrawn cover

Una nuova trilogia di Thrawn

Nonostante il personaggio del Grand’Ammiraglio Thrawn sia stato canonizzato, la stessa sorte non è toccata ai tre romanzi scritti da Timothy Zahn, il quale però ha pubblicato una nuova trilogia di romanzi formata da Star Wars: ThrawnThrawn: Alliances e Thrawn: Treason.

Questa nuova trilogia non è una riscrittura di quella precedente, finita sotto l’etichetta Legends, ma nuove storie sul passato del personaggio ambientate molti anni prima della sua apparizione “canonizzante” in Star Wars: Rebels, ovvero dal primo incontro con l’Impero e Palpatine, fino all’ascesa di Thrawn ai vertici dei ranghi militari.

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