Se nei giorni scorsi siamo tutti rimasti affascinati dal video che mostrava due Robot Atlas di Boston Dynamics mentre effettuavano con successo un complesso percorso parkour, ora è arrivato il momento dei “blooper” dietro all’ormai celebre video.
Ecco tutte le cadute di Atlas, nel video parkour di Boston Dynamics
Boston Dynamics ha recentemente condiviso un video davvero divertente, che mostra il lungo percorso svolto per arrivare al filmato in cui i due robot corrono e saltano senza apparente difficoltà; affrontando un percorso che solo quelli più in forma tra noi avrebbero superato senza preoccupazione. Nel filmato, sono visibili le numerose cadute e gli errori commessi da Atlas nel percorso che, stando ai suo costruttori, stava “tentando di imparare” ormai da mesi.
Inutile dire che progettare un robot per essere agile come un essere umano è un’impresa titanica, e quindi programmarlo per comportarsi e muoversi come farebbe un atleta è ancora più difficile.
Atlas è probabilmente uno dei robot più complessi mai creati e, come ha spiegato nel tweet qui sotto Boston Dynamics, apparentemente tutto ciò che poteva andare storto… è andato storto, comprese perdite casuali di fluido idraulico e bulloni che si sono sfaldati mentre il robot da 190 libbre effettuava atterraggi non certo morbidi.
Ecco il video con gli errori di Atlas nel video parkour, seguito invece dal filmato, ormai diventato virale, in cui i due robot eseguono invece la routine alla perfezione:
At Boston Dynamics, crashes are part of the process. Discover what we do when robots break and learn how we take the opportunity to rebuild more robust robots. https://t.co/znVJAYgwA5 pic.twitter.com/bvauH1kV7x
— Boston Dynamics (@BostonDynamics) August 25, 2021
Qui, invece, il video in cui i due Atlas completano con successo il percorso:
Le cadute di Atlas non fanno probabilmente che rendere “più umano” l’atletico robot di Boston Dynamics, scacciando il pensiero che a tutti noi era venuto guardando il video dei due robot mentre facevano parkour.. ovvero che Skynet fosse effettivamente dietro l’angolo.