Finalmente รจ stato rilasciato ufficialmente su Steam, uscendo dal periodo di early access, Dread Hunger, un gioco di sopravvivenza e tradimento sviluppato dall’omonimo Team e pubblicato da Digital Confectioners.
Andiamo a scoprire questo gioco che si prospetta davvero interessante!
Dread Hunger รจ arrivato su Steam
Otto impavidi esploratori, pionieri di metร diciannovesimo secolo, si avventurano a bordo di nave nell’Artico canadese allo scopo di svelare i misteri del grande continente gelato dell’estremo nord. Grandi pericoli si prospettano non solo dinnanzi a loro, ma anche in mezzo a loro.
Due di essi, infatti, sono dei traditori, dediti a oscuri poteri che cercheranno di evocare per fermare la spedizione. Ma in un luogo inospitale e crudele come il circolo polare, molte sono le cose che possono essere usate per togliere di mezzo i rivali: animali selvatici, cibo contaminato, o una buona vecchia coltellata alla schiena nel buioโฆ
Puoi tagliare arti ad animali e persone con una spada. Puoi raccogliere teste e arti mozzati, portarteli in giro e usarli per uccidere altre persone. A volte i cadaveri hanno le parti intime esposte.
Un interessante manifesto programmatico, questo degli sviluppatori riguardo al contenuto esplicito del gioco. Dread Hunger รจ ispirato a The Terror, l’interessante serie TV disponibile su Amazon Prime Video.
La componente survival horror si mischia anche con l’occulto, perchรฉ i reali pericoli che dovremo affrontare lร fuori non sono solo quello che la natura ha creato.
Dread Hunger รจ disponibile a partire dal 26 Gennaio su Steam a un prezzo piuttosto accessibile, 24,99 euro. La lingua italiana รจ disponibile a livello di interfaccia, mentre i dialoghi dei personaggi sono sottotitolati nella nostra lingua. I requisiti di sistema minimi per farlo girare sui nostri PC sono piuttosto abbordabili:
- CPU:ย Quad-core Intel o AMD, 2.5 GHz
- Scheda video:ย NVIDIA GeForce 760 GTX o AMD Radeon R9 280
- Memoria: 8 GB di RAM e 15 GB per lo storage
Insomma, non resta altro da fare che darci appuntamento: ci vediamo nell’Artico!