Syberia, la saga di avventure grafiche creata dal compianto Benoît Sokal, diventerà un serie animata.
Con la diffusione di un comunicato stampa Microids e What The Prod hanno infatti rivelato di essere al lavoro sull’adattamento animato delle avventure di Kate Walker.
“È un vero piacere vedere Syberia prendere vita come serie animata”, ha rivelato Elliot Grassiano, fondatore e direttore operativo di Microids. “Siamo lieti di collaborare con What The Prod per offrire ai fan di Syberia una fantastica esperienza visiva, catturando alla perfezione l’anima di questo iconico franchise. Questa serie sarà una nuova opportunità per i giocatori e per i nuovi spettatori di scoprire o riscoprire l’affascinante mondo di Syberia”.
Concordi sul progetto anche la vedova di Sokal, Martine, e i figli Hugo e Jules, depositari dell’eredità creativa dell’autore di Syberia: “Mio marito sarebbe stato onorato di assistere allo sviluppo del suo lavoro come serie animata. Con Syberia, ha creato un mondo magico e fuori dal tempo e sono felice che raggiungerà un nuovo pubblico con questo nuovo adattamento”.
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Di cosa parlerà la serie animata di Syberia?
L’iconico universo di Syberia ha raggiunto uno status leggendario sin dal primo episodio, pubblicato più di due decenni fa. Grazie a una trama ricca, personaggi emblematici e un’atmosfera unica, Syberia è riuscita a sedurre tutti gli amanti del genere punta e clicca e non solo. Con l’aggiunta di questa imminente serie animata strabiliante, i fan potranno presto immergersi ancora più a fondo in questo universo accattivante unico nel suo genere.
Gli spettatori si riuniranno con Kate Walker, Oscar, gli Youkol e personaggi più affascinanti condividendo incredibili avventure all’incrocio tra il mondo reale e le fantasie di Benoît Sokal.
“20 anni dopo l’uscita del primo episodio di Syberia, la nostra ambizione è creare una serie animata ispirata all’incredibile universo del gioco, parlando ai fan e ai nuovi arrivati grazie a uno stile di scrittura moderno che rende omaggio a questi migliori capolavori distopici e ucronici”, ha detto Ashargin Poiré, fondatore e presidente di What The Prod. “La direzione artistica, il tipo e la qualità dell’animazione garantiranno un’esperienza strabiliante a metà tra realtà e fantasia”.
