Nonostante precedenti indiscrezioni avessero ammantato di pessimismo il remake di Star Wars: Knights of the Old Republic, recenti aggiornamenti ci dicono che il gioco è ancora vivo e nulla è perduto.
Le buone nuove arrivano direttamente da Saber Interactive, sviluppatore originario di Star Wars: Knights of the Old Republic Remake fino al 2022, quando poi il gioco è passato in mano ad Aspyr Media. Sabre ha rivelato che si sta separando dalla società madre Embracer Group come parte di una corposa azione di vendita da parte del gruppo.
Lo sviluppo del nuovo KOTOR è salvo?
Come conseguenza di questa vendita, Sabre ha anticipato che porterà con sé “un gioco AAA precedentemente annunciato basato su un importante franchise”. Il giornalista Jason Schrier fa notare che questo gioco è quasi certamente Star Wars: Knights of the Old Republic Remake, il che significa che lo studio ha mantenuto il progetto vivo durante il cambio di mano.
Lo “scorporo” da Embracer Group rappresenta un’ottima notizia, visto che da un anno a questa parte l’azienda sta attraversando un momento di difficoltà, crisi che ha costretto il publisher a chiudere diversi studi posti sotto il suo controllo. Sapere che Sabre e le IP a cui sta lavorando lo studio rientrano, invece, in operazioni di cambio di proprietà, ci consente di tirare un (moderato) sospiro di sollievo.
Quando esce Star Wars: Knights of the Old Republic Remake?
Ovviamente, nonostante questi ultimi aggiornamenti su Star Wars: Knights of the Old Republic Remake, non c’è alcun orizzonte temporale riguardo la data di uscita del gioco che potrebbe arrivare non prima di un paio di anni.
Il gioco, annunciato nel 2021, arriverà (se e quando) su PlayStation 5 e PC. Una versione per Xbox potrebbe vedere la luce in un secondo momento, con il condizionale che è d’obbligo visto che KOTOR è pensato come un’esclusiva temporale per PS5.
