Mentre Ghostbusters: Minaccia glaciale ha avuto un discreto weekend di apertura al botteghino, ma per molti fan il film ha finito per essere una delusione (forse) tanto quanto il reboot al femminile del 2016. A parlare del film dei Ghostbusters del regista Paul Feig è stata la star Ernie Hudson, che in occasione di una recente intervista ha espresso il suo parere sul flop della pellicola.
Ecco perché il reboot al femminile di Ghostbusters ha fatto flop, secondo l’acchiappafantasmi Ernie Hudson
Durante un’intervista con The Independent, Hudson ha dichiarato che la decisione di realizzare un reboot del franchise invece di continuare con un sequel dei film originali non è stata probabilmente l’idea migliore. Ha condiviso: “Sentite, sono un fan del (regista) Paul Feig, quindi non ho nulla di negativo da dire su di lui. Se non che: Non capisco perché fare un reboot, capite cosa intendo? Basta fare un altro film”.
Hudson ha poi detto di aver trovato il cast femminile composto da Kristen Wiig, Melissa McCarthy, Kate McKinnon e Leslie Jones “brillantemente divertente da solo”, ma ha spiegato che i fan erano davvero “coinvolti nella storia (originale) e nei personaggi e penso che sia stato deludente. Il film mi è piaciuto, ma credo che non sia stato quello che i fan speravano”.
Tutto questo mentre Ghostbusters: Minaccia glaciale si trova nei cinema e sta dividendo il pubblico di appassionati. Stroncato dalla critica, il film si trova ora su Rotten Tomatoes con circa il 40% di gradimento della stampa specializzata, mentre il pubblico ha elargito un più generoso 72%.
