Gio 21 Novembre, 2024

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Lucca Comics & Games Awards 2024: i vincitori per i migliori fumetti

Durante il Lucca Comics 2024 che si รจ aperto ufficialemente ieri, nella suggestiva cornice del Teatro del Giglio della cittร  toscana, sono stati annunciati i vincitori dei Lucca Comics & Games Awards 2024, uno degli eventi piรน attesi nel panorama internazionale del fumetto, del gioco e dell’intrattenimento.

I premi celebrano l’eccellenza creativa e l’innovazione artistica, conferendo riconoscimenti ai migliori autori e alle migliori autrici, illustratori e illustratrici, game designer e creativi e creative che hanno segnato l’anno con le loro opere. I vincitori, scelti tra una rosa di candidati di altissimo livello, rappresentano il meglio della cultura pop contemporanea, confermando Lucca Comics & Games come un punto di riferimento imprescindibile per l’industria creativa globale.

Gli Oscar italiani del fumetto

La cerimonia ha preso il via con lโ€™assegnazione dei Lucca Comics Awards 2024, gli โ€œOscarโ€ italiani del fumetto, i cui vincitori e vincitrici sono saliti sul palco o rappresentati dalle loro case editrici per ricevere i prestigiosi riconoscimenti. La giuria di questโ€™anno era composta da Francesca Ghermandi, autrice e vincitrice del Gran Guinigi per il miglior disegno nel 2023; Marco Nucci, autore e vincitore del Gran Guinigi per il miglior fumetto breve o raccolta nel 2023; Michela “Sonno” Rossi, autrice e vincitrice del Gran Guinigi per unโ€™iniziativa editoriale – โ€œPremio Stefano Beaniโ€ nel 2023; Ilaria Ravarino, giornalista per Il Messaggero; Pio Corveddu, membro dello Staff Culturale del festival.

Il Gran Guinigi miglior fumetto breve รจ stato assegnato a Odio lโ€™estate di Kalina Muhova (Rulez), una storia che racchiude pochi mesi nella vita di due persone, mettendo in luce il legame profondo, complicato e prezioso tra madre e figlia. Nel corso della narrazione si impara a non vergognarsi, a lasciarsi andare alle lacrime, a non temere gli abbracci, ma anche a riconoscere la paura. La trama cattura il lettore immediatamente, scorrendo con lโ€™intensitร  e il ritmo quasi di un cortometraggio. Un percorso autobiografico doloroso, tuttavia animato da un’ironia dolente e rassegnata, talvolta naif, che illumina ogni tavola di colori sospesi tra risata, disagio e commozione, come รจ proprio dello stile di Muhova, che per l’occasione riduce ai minimi termini la tecnica del suo disegno per far risaltare, attraverso un segno scarno, il cuore del racconto. Un disegno tremante, che quasi non vorrebbe nascere, e si espone controvoglia agli occhi del lettore, destinato, infine, a farsi amare. Odio l’estate riesce a parlare con profonditร  di rapporti generazionali, filiali, di medicina alternativa, culture e religioni, senza darlo a vedere, con l’illuminato passo dell’incomprensione.

Il Gran Guinigi per il miglior fumetto seriale รจ andato a Hirayasumi di Keigo Shinzo (J-POP Manga) definita dalla giuria โ€œunโ€™opera non solo bel scritta ma soprattutto caratterizzata da tempi dilatati e toni pacati, sia nei disegni che nella sceneggiatura, รจ un atto artisticamente radicale e tutt’altro che scontatoโ€. Hirayasumi รจ un manga che segue le vite di Hiroto Ikuta e della sua cugina diciottenne Natsumi Kobayashi, che si trasferisce da lui dopo la morte di un’anziana donna, da cui Hiroto ha ereditato la casa. Una storia che invita a riflettere sull’importanza delle relazioni umane, della gentilezza e delle piccole gioie quotidiane, suggerendo che, al di lร  delle aspettative sociali, ciรฒ che conta davvero รจ il legame con gli altri. Una lettura che, con il suo tono dolce e nostalgico, riesce a toccare le corde piรน profonde dellโ€™animo umano.

Doctor Strange: Alba e Tramonto di Tradd Moore (Panini Comics) ha ottenuto il Gran Guinigi Miglior Disegno per la novitร  e autenticitร  nella forma visiva, sapersi unire al testo/tema del racconto, stile della narrazione per immagini, invenzione, bellezza formale, bellezza di contenuti, ottima traduzione del testo. Un classico dei supereroi raccontato in una originalissima forma decรฒ-psichedelica. Pagine che affascinano con i disegni e i colori. Invenzioni visive nelle scene di azione virate in una forma semplice e pop. Bello e empatico lโ€™inizio in cui Dott. Strange non sa se รจ vivo o morto, ci fa entrare immediatamente in questo universo neo-mitologico.

A Ducks – Due anni nelle sabbie bituminose di Kate Beaton (Bao Publishing) il Gran Guinigi per la Miglior Sceneggiatura. Un racconto preciso e dettagliato che si coniuga bene al disegno pulito e semplicissimo. Ben raccontati i personaggi e le loro caratteristiche psicologiche. Sottile umorismo e battute divertenti nei dialoghi tra le sorelle. In questo diario scopriamo lavori e luoghi duri e malsani, prettamente maschili, dove le donne non sono contemplate se non come oggetti di desiderio. Kate Beaton vive in prima persona questo mondo e una violenza che racconta in modo distaccato e sincero, arrivando a mostrarci i motivi per cui questa societร , basata sullo sfruttamento della terra e delle persone, puรฒ portare a una regressione degli impulsi umani. Lo fa senza mai giustificare, con la comprensione di una donna, la forza intellettuale piรน alta di un umano.

Il Gran Guinigi alla Migliore esordiente รจ andato aย  Valentine Cuny-Le Callet, autrice di Perpendicolare al sole (Coconino press). โ€œCโ€™รจ una grande forza umana nellโ€™autrice. – si legge nella motivazione del premio –ย  Il suo fumetto รจ una testimonianza forte che racconta la disumanitร  dei nostri sistemi organizzati, di quello che si dovrebbe fare. Dร  voce a chi non puรฒ parlare, un condannato a morte. Una storia che non giustifica, che non usa un dramma del genere per realizzare un libro fine a se stesso. la testimonianza di una ragazza coraggiosa che fa quello che tutti noi riteniamo giusto andrebbe fatto ma che raramente mettiamo in pratica: cercare di comunicare e comprendere una persona che sta soffrendo e usare la propria arte per raccontalo. Perpendicolare al sole รจ un racconto meticoloso, cronachistico, eppure anche disarticolato, che procede a strappi e intuizioni, mescola stili e disegni, si prende il suo tempo, non grida ma sussurra, facendo la posta, paziente, al lettore, che infine resta incantato dalla sua profonda, rara, integritร  narrativaโ€.

Sempre nell’ambito dei Lucca Comics Awards 2024, il Premio Stefano Beani alla migliore iniziativa editoriale รจ stato assegnato ad Aula alla deriva di Kazuo Umezz (Star Comics) con la motivazione: โ€œLa pubblicazione in Italia di un classico degli anni โ€™70 giapponese che ha rivoluzionato i manga. Una storia fantascientifica-horror, capace di creare una grande suspence. Due mondi paralleli separati nel tempo e nello spazio. Da un lato il nostro attuale in cui รจ improvvisamente sparita una scuola, dallโ€™altro un mondo vuoto nel futuro, dove รจ finita la scuola con tutti gli alunni e insegnanti. Lโ€™idea mostra come il cambio di realtร , il ritrovarsi nel nulla, influisce sui comportamenti umani. Una sorta de Il Signore delle Mosche, dove le persone che si lasciano prendere dalla paura o dalla superstizione perdono la capacitร  di essere umani.โ€

A questi si aggiunge il Premio Self Area, dedicato al mondo dellโ€™autoproduzione e del fumetto underground. Il collettivo selezionato รจ stato Storiebrute con La Testa del Principe Nero. Oltre al riconoscimento come Ospite d’Onore alla prossima edizione del festival con uno stand offerto da Lucca Crea, il gruppo avrร  anche la possibilitร  di realizzare lโ€™artwork pubblicitario della Self Area 2025 e una mostra sul volume vincitore.

 

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Lucca Project Contest 2024

Non manca naturalmente il Lucca Project Contest 2024, concorso nazionale giunto alla ventesima edizione dedicato ad aspiranti autori e autrici di fumetto, compresi graphic novel e โ€“ fin dal 2023 โ€“ manga, vinto da Vertice Estremo di Lorenzo Fantini. Questo progetto ha dimostrato una notevole maturitร , distinguendosi per il suo forte carattere, sia dal punto di vista visivo (estetica e composizione) che narrativo. La combinazione tra storytelling e soggetto รจ ben strutturata e coinvolgente. Le tavole sono estremamente piacevoli da leggere e guidano il lettore in avanti con naturalezza e intelligenza. Due le menzioni speciali: la prima per lo straordinario lavoro di gruppo a Susu di Davide Balugani, Domenico Somma, Giacomo Benedini, Alessandro Ruggiero e Christian Lasquite. Il progetto si mostra maturo in ogni suo componente, dal layout alla colorazione. Un plauso particolare va alla gestione del lavoro, chiara e ben distribuita tra i membri del team, che ha contribuito all’armonia e alla qualitร  complessiva del progetto. E ancora, Airin di Valentina Cogo, che si distingue per la grande attenzione nella definizione di personaggi principali e secondari e per un worldbuilding curato nei minimi dettagli. La combinazione intelligente tra idee originali e stilemi classici del genere fantasy fa di Airin una proposta capace di coinvolgere e divertire chi la legge.

Tra le novitร  di questa edizione, il Premio Generazioni, riservato al meglio della produzione a fumetti per lettori e lettrici tra i 6 e i 12 anni. Il premio รจ stato assegnato da una giuria dedicata, composta da: Loredana Lipperini, scrittrice, conduttrice radiofonica, attivista culturale; Marco Nucci, romanziere, sceneggiatore, editor, insegnante, con pubblicazioni in Panini, Edizioni BD, Tunuรจ, Bonelli e Giunti e vincitore nel 2023 del Lucca Award per la Migliore Storia Breve; GUD, fumettista, illustratore e docente, founder di ARF! Il Festival del Fumetto di Roma e Art Director di Book on a Tree. Il vincitore del Premio Generazioni รจ Magia di sale di Hope Larson e Rebecca Mock (Tunuรฉ) con la seguente motivazione: โ€œPer la forza da grande romanzo di intreccio e messa in scena, e la sapiente suddivisione in capitoli, che scandiscono la vicenda come un metronomo, permettendo ellissi narrative di grande classe. Per la maestria dei dialoghi, pervasi di brillantezza screwball, capaci di delineare un personaggio in semplice un botta e risposta. Per la bellezza delle illustrazioni, dalla regia alla recitazione alla colorazione, che mai mostrano un cedimento, mantenendosi sempre a livelli di eccellenza assoluta. E per lโ€™atmosfera trasognata del racconto, calda e viva, servita, tra lโ€™altro, in un formato editoriale di notevole eleganza.โ€ La menzione speciale รจ andata a La mia amica strana di Alice Coppini (Tunuรฉ) โ€œper la brillantezza dello script che, mantenendosi squisitamente semplice (ma niente รจ piรน complesso della semplicitร ) intaglia personaggi vivi e credibili: characters in perenne evoluzione, valorizzati, oltretutto, dal tratto guizzante dellโ€™autrice, che conferisce alla recitazione unโ€™indomita vivezza, delineando set credibili, ordinari eppure magici, accesi da una palette pastello che evidenzia lโ€™atmosfera rassicurante ma straniante di una vicenda sospesa tra sogno e realtร . La scontatezza del finale, intuibile con debito anticipo, รจ a mio avviso un punto di forza: essere consapevoli che Lina altri non รจ che la nonna da bambina permette al lettore di elaborare il confronto generazionale durante la fruizione, e non solo ripensandolo a posteriori. Infine, altro fatto non banale, il libro strappa una sorprendente quantitร  di sorrisi. E i sorrisi sono merce rara.โ€ Tre i titoli segnalati: Kaya (vol. 1 e 2) di Wes Craig (Edizioni BD) โ€œPer la potenza esplosiva dei disegni di Craig, fatti di sintesi brutali ed elegantissime, rotture della gabbia funzionali, virature cromatiche iper narrative, character design mai banali. E per la struttura della storia, forse non innovativa, magari basata su immaginari fin troppo visitati, eppure avvincente e cinetica, in perenne movimento. Ecco, Kaya รจ un graphic novel โ€˜di movimentoโ€™, da quello letterale dei personaggi a quello che, per i detti motivi, riesce a trasmettere al lettore. Inoltre, banalmente, รจ un prodotto molto divertente, e dal target trasversale.โ€

E ancora Il posto delle bambine di Yamaji Ebine (Doku). โ€œC’era un rischio, in questa storia, ed era quello, assai pericoloso per l’editoria per ragazzi, di incorrere nel โ€˜messaggioโ€™. La vicenda di sei bambine di paesi che non sono il nostro รจ raccontata con realismo, per quello che riguarda la vita delle giovani donne, e con la dovuta durezza, ma anche con poesia e con grazia.โ€

Infine, Raowl – La bella e il bruto di Tebo (Logos), โ€œUna storia leggera e divertente, fatta ad arte, raccontata con disegni e storytelling classici ma davvero dirompenti. Tebo รจ un maestro del dinamismo e anche in questo fumetto le pose dei personaggi e la regia aiutano a far โ€˜muovereโ€™ la storia ben oltre la pagina regalando vere e proprie animazioni nello spazio bianco tra una vignetta e lโ€™altraโ€.

E ancora, selezionati anche i vincitori dei premi Gran Guinigi Pro, โ€‹โ€‹nati per riconoscere le indispensabili professionalitร  legate alla Nona Arte (i premi e le motivazioni sono indicati nel comunicato dedicato).

I fumetti per i piรน piccoli

Tra i momenti piรน attesi, la consegna degli ambiti Yellow Kid, considerati i premi piรน prestigiosi.

Lo Yellow Kid Autrice/Autore dellโ€™anno รจ stato assegnato a Taiyo Matsumoto per Tokyo Higoro (J-POP Manga). Un dietro le quinte del mondo dei fumetti giapponesi. La macchina editoriale, editor e artisti che sono come operai. Una struttura complessa come una catena di montaggio dove tutti lavorano incessantemente cercando piรน il successo della propria autenticitร . Lโ€™editor che dopo un fiasco si licenzia รจ come un samurai, una figura nobile, un combattente orgoglioso. Un uomo maturo e con tanta esperienza che riesce a realizzare il suo piรน sincero desiderio. Tramite un lavoro di scrittura sartoriale, Matsumoto ci restituisce una galleria umana indimenticabile, tragica e buffa, tra Wim Wenders, Paul Auster e Murakami Haruki, viva ma decadente, tragica ma con passo lieve, approdando a un poema urbano impossibile da dimenticare.

A Metax di Antoine Cossรฉ (add editore) รจ andato lo Yellow Kid fumetto dellโ€™anno. โ€œUna storia fantastica e intrigante con disegni che seguono perfettamente le atmosfere. Un universo originale e con grandi invenzioni, un futuro dove i personaggi si uniscono alla natura attraverso un minerale chiamato Metax. Il disegno ricco di inquadrature e molto narrativo riesce a far comprendere la storia anche solo visivamente. Un viaggio visionario di lande sterminate, eppure contratte, minimali, Jodorowski e il suo contrario, il gigantismo di un Moebius rimasticato come un geniale, infantile incubo naif.โ€

Infine lo Yellow Kid Maestro del Fumetto รจ stato consegnato a Paolo Eleuteri Serpieri: il suo autoritratto, presentato in anteprima, sarร  esposto nelle Gallerie degli Uffizi nella galleria degli autoritratti di alcuni dei nomi piรน importanti del fumetto mondiale.

Tra i momenti piรน rilevanti della serata, la Menzione speciale alla memoria di Mahasen Al-Khatib per l’universalitร  e l’umanitร  del suo messaggio e artistico e culturale, un riconoscimento nato dallโ€™iniziativa congiunta con oltre 300 artisti e artiste che in una lettera aperta hanno espresso il desiderio – accolto da Lucca Comics & Games e proposto alla Giuria che ha immediatamente accettato – di commemorare lโ€™artista proprio durante il festival. Il 18 ottobre la fumettista, illustratrice e artista Mahasen Al-Khatib ha perso tragicamente la vita durante un bombardamento a Jabaliya, nella Striscia di Gaza. A soli 31 anni, Mahasen era una voce potente e coraggiosa che utilizzava il fumetto come mezzo per raccontare le sofferenze del popolo palestinese e il suo impegno sociale. Attraverso la sua arte dava forma a storie di resistenza, speranza e sopravvivenza, dando voce a chi troppo spesso rimane inascoltato.

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