Spider-Man ha affrontato numerosi eventi tragici nella sua vita, a partire dalla perdita dello zio Ben fino a molte altre disgrazie. Tuttavia, pochi di questi tragici eventi hanno segnato Peter Parker quanto la morte della sua amata Gwen Stacy per mano di Norman Osborn, alias Green Goblin, consumatasi in The Amazing Spider-Man #121 del 13 marzo 1973.
L’iconico albo fu scritto da Gerry Conway e illustrato da Gil Kane. Per commemorare questo momento storico, il canale YouTube ufficiale di Marvel Comics ha pubblicato un video ricordo, cortometraggio animato presentato da Miss Minutes della serie Loki.
La morte di Gwen Stacy: un evento che ha segnato la storia dei fumetti
La morte di Gwen Stacy ha rivoluzionato il mondo dei fumetti, segnando ufficialmente l’inizio della Bronze Age, un periodo caratterizzato da storie piรน mature e drammatiche rispetto alla spensierata Silver Age dei fumetti.
Prima di allora, gli eroi riuscivano quasi sempre a salvare i propri cari, ma la tragica fine di Gwen dimostrรฒ che ciรฒ non era piรน cosรฌ scontato, dando il via a un cambiamento epocale nella narrazione dei supereroi.
Il lascito di Gwen Stacy e l’evoluzione del Green Goblin
Con la morte di Gwen, Green Goblin si consolidรฒ come il piรน grande tra i nemici dell’Uomo Ragno.
La sua importanza venne ribadita anche nei film live-action, che omaggiarono The Amazing Spider-Man #121 in modi diversi. Nel primo Spider-Man di Sam Raimi, il Goblin lancia Mary Jane dal George Washington Bridge, esattamente come fece con Gwen nei fumetti, ma questa volta Peter riesce a salvarla.
In The Amazing Spider-Man 2, invece, il destino di Gwen si compie proprio come nella storia originale, con Emma Stone che interpreta la scena in modo memorabile e l’Umo Ragno di Andrew Garfield che, in qualche modo, onorerร la memoria di Gwen salvando MJ in Spider-Man: No Way Home in una delle scene piรน commoventi dei cinecomic.
A causa della sua fama di “destinata a morire”, molte serie animate di Spider-Man hanno scelto di non includere Gwen Stacy tra i personaggi principali. Con il tempo, infatti, il suo ricordo si รจ legato piรน alla sua morte che alla sua vita.
Da vittima a eroina: la nascita di Spider-Gwen
Nel 2014, Marvel decise di cancellare quest’aura di negativitร perenne attorno a Gwen, reinventando il personaggio con un nuovo approccio. Nacque cosรฌ Spider-Gwen, o Ghost-Spider, proveniente da un universo alternativo in cui era lei a essere stata morsa dal ragno radioattivo e Peter Parker, invece, a morire. Questa versione alternativa di Gwen รจ diventata una delle eroine piรน amate, grazie soprattutto ai film animati della saga Spider-Verse.
L’introduzione di Spider-Gwen ha permesso di dare nuova vita a un personaggio che per decenni era stato solo un tragico ricordo nella storia di Spider-Man. Ora, Gwen non รจ piรน solo “la fidanzata morta di Peter Parker”, ma una protagonista a pieno titolo nel multiverso Marvel. Ciรฒ dimostra quanto la sua ereditร continui a influenzare il mondo dei fumetti, rendendo il suo personaggio piรน rilevante che mai.