Dopo oltre due decenni con Universal Pictures, il franchise di Jason Bourne è pronto per una nuova fase e per una nuova casa.
La celebre saga action-thriller sta per abbandonare il suo storico studio di produzione, aprendo la porta a una battaglia per i diritti tra i principali protagonisti dell’industria dell’intrattenimento. Secondo quanto riportato da The Hollywood Reporter, tra i potenziali acquirenti del franchise figurano giganti come Apple, Netflix e Skydance.
Un franchise che ha ridefinito il genere spy-thriller
Il viaggio di Jason Bourne sul grande schermo è iniziato nel 2002 con The Bourne Identity, diretto da Doug Liman. Grazie a un approccio realistico e a un ritmo serrato, il film ha ridefinito il genere delle spy story moderne. Matt Damon ha interpretato il ruolo del letale ma smemorato assassino Jason Bourne, tornando poi nei sequel The Bourne Supremacy (2004) e The Bourne Ultimatum (2007), entrambi diretti da Paul Greengrass. Il successo di questi capitoli ha consolidato il franchise come uno dei più influenti del genere, accanto a celebri saghe come James Bond e Mission: Impossible.
Nel 2012, la serie cinematografica ha tentato di espandersi con The Bourne Legacy che ha visto Jeremy Renner nel ruolo di un nuovo protagonista. Tuttavia, il film non ha avuto il successo sperato e, nel 2016, Damon e Greengrass sono tornati con Jason Bourne, il quinto capitolo della serie, film che ha ottenuto buoni risultati al botteghino risollevando le sorti del franchise anche se non ha dato seguito immediato a un nuovo capitolo. Nel 2019, la serie TV spin-off Treadstone ha cercato di esplorare ulteriormente il mondo di Bourne, ma lo show è stato cancellato dopo una sola stagione confermando quanto iol franchise sia legato strettamente alla figura e all’interpretazione di Matt Damon.
Il futuro di Bourne: un reboot o un ritorno di Matt Damon?
Nonostante il franchise abbia incassato oltre 1,6 miliardi di dollari a livello globale, negli ultimi anni lo sviluppo di un nuovo film si è fermato. Nel 2023, sembrava che il progetto potesse riprendere slancio con il coinvolgimento del regista Edward Berger (Niente di nuovo sul fronte occidentale), ma la produzione ha subito una battuta d’arresto. Matt Damon, in un’intervista all’inizio del 2024, aveva accennato a una possibile nuova idea proposta da Berger, ma pochi mesi dopo il regista ha dichiarato di non aver ancora trovato una storia convincente per riportare Jason Bourne sullo schermo.
Chi si aggiudicherà il mondo di Jason Bourne?
Con l’uscita del franchise dall’ombrello Universal, la domanda principale è: quale sarà la sua prossima destinazione? I servizi di streaming stanno investendo pesantemente in franchise consolidati (Amazon, ad esempio, ha acquisito James Bond), rendendo Jason Bourne un’opzione molto appetibile. Se Apple o Netflix dovessero aggiudicarsi i diritti, potremmo assistere a una nuova era per la saga, che potrebbe evolversi in una serie TV o in un film per il piccolo schermo.
Se invece dovesse tornare al cinema, resta da capire se si tratterà di un reboot completo o se Matt Damon sarà coinvolto ancora una volta. Al momento, il futuro di Jason Bourne è incerto, ma una cosa è chiara: il franchise ha ancora molto da dire e, qualunque sia la sua prossima incarnazione, i fan sono pronti per un nuovo capitolo dell’adrenalinica saga.