Indiana Jones torna a far parlare di sé per il quinto film della saga!
Nonostante Indiana Jones e il Regno del Teschio di Cristallo non abbia entusiasmato i fan irriducibili delle avventura del dottor Henry Jones Jr, meglio noto come Indiana Jones, il successo del botteghino (786 millioni di dollari contro 185 di budget) hanno reso ovvio un nuovo titolo.
Ora che si inizia a lavorare seriamente al quinto capitolo della saga di Indy, si stanno prendendo nuove decisioni che influenzeranno pesantemente sul mito dell’archeologo più famoso del cinema. Una su tutte riguarda il ruolo di Mutt Williams, il figlio di Indiana Jones interpretata da Shia La Beouf.
Lo screen writer David Koepp, già autore del precedente capitolo, è stato molto chiaro a riguardo, in un’intervista con EW:
“Harrison è di nuovo Indiana Jones, questo è sicuro. E il personaggio di Shia LaBeouf non è presente nel film”
Questo, nonostante la scena finale di Indiana Jones e il Regno del Teschio di Cristallo potesse lasciar intendere ad un passaggio di consegne tra i due Jones, con l’iconico cappello di Indy che veniva raccolto da terra da Mutt, lo stesso Henry Jones Jr riprendeva il mano il suo borsalino con una battuta che chiariva la sua volontà di non cedere il passo!
Probabilmente, il comportamento fuori dai set di Shia LaBeouf ha convinto Disney / LucasFilms a non affidarsi nuovamente all’attore, noto per aver un atteggiamento non proprio professionale. Lo stesso Ford commentò in modo secco l’atteggiamento di Shia LaBeouf riguardo certe sue esternazioni (definendolo un “fottuto idiota“).
La frase rilasciata da Koepp sembra risolvere questo dubbio, mostrando come sarà ancora Harrison Ford a rivestire il ruolo di protagonista in Indiana Jones 5. Visto che non si intende far morire il personaggio (e meno male, mi sto ancora riprendendo dalla morte di Han Solo, NdR), possiamo ipotizzare che, data l’età di Ford, avremo un Indy più maturo, quindi un buon periodo storico in cui collocare il film potrebbe essere gli anni ’60. Koepp pare fiducioso sul fatto che Indy 5 possa arrivare piuttosto rapidamente:
“So che abbiamo uno script su cui siamo felici di poter lavorare. Il lavoro sarà lungo e attualmente in svoglimento, e Steven (Spielberg, NdR) ha appena finito di girare The Post… se le stelle saranno benevole, speriamo sia il suo prossimo film!”
Harrison Ford quindi continua il suo percorso di ritorno ai punti saldi della sua carriera, dopo Han Solo in Star Wars: Il risveglio della Forza e l’atteso Blade Runner 2049, in cui rivestirà dopo più 30 anni i panni di Rick Deckard, il celebre cacciatore di androidi.
Sempre parlando di questo progetto, anche Spielberg ha accennato alla sua visione del futuro della saga di Indiana Jones. L’idea è quella di mantenere un continuità nell’universo di Indy, creando la possibilità di introdurre nuovi aspetti che consentano di continuare a raccontare storie in questo contesto narrativo, mantenendo comunque un solido rapporto con quanto già narrato. Insomma, una sorta di reboot mascherato, sull’esempio di quanto fatto con Jurassic World.
Koepp non si sbilancia sui dettagli di Indiana Jones 5, ma lascia cadere con sospetta nonchalanche una curiosità sull’oggetto della nuova caccia di Indy:
“Parliamo di un artefatto antico, che tutti vogliono”
Queste dichiarazioni non fanno che aumentare la curiosità sulla prossima avventura di Indy, oltre a farci sperare in bene che la saga di Indy abbia ancora una lunga vita.
Fonte: Cinema Blend