Il film “The Interview” ha alzato un polverone non indifferente al momento della sua “quasi” uscita nelle sale cinematografiche di tutto il mondo. La pellicola satirica, con protagonista il dittatore nordcoreano Kim Jong-Un, ha fatto andare su tutte le furie il leader della nazione asiatica e qualche capo di stato a lui alleato. Tant’è che alcuni hacker attaccarono i computer di Sony, creando un vero e proprio atto di terrorismo informatico. Dalle ultime indiscrezioni rilasciate da alcune aziende di sicurezza informatica, pare che alcuni terminali della casa nipponica fossero protetti da password ridicolmente semplici, come “12345“, “ABCDE” o… “password“! Per i protagonisti dell’attacco che ha cercato di impedire la diffusione di “The Interview”, bypassare questo tipo di sicurezze non dev’essere stato troppo difficile.
Tutto ciò ci ricorda questa epica scena di Balle Spaziali: se per Sony 12345 è una password accettabile, non capisco perché non lo possa essere anche per la mia valigia!
Fonte: The Hollywood Reporter