Appena qualche giorno fa Disney aveva diffuso online un teaser video che annunciava Star Wars: Galaxy’s Edge, la nuova zona tematica a Disneyland e Disney World interamente dedicata alla saga di Guerre Stellari che aprirà ufficialmente i battenti nell’estate del 2019.
A quanto pare, però, Disney vuole andare oltre la realizzazione di un “classico” parco divertimenti a tema, con l’intenzione di regalare ai fan di Star Wars avventure immersive e coinvolgenti in stile Westworld, il parco divertimenti popolato di androidi e con esperienze realistiche protagonista dell’omonima serie TV di successo.
Disney vuole fare di Star Wars: Galaxy’s Edge un parco divertimenti in “stile” Westworld
Stando ad alcune indiscrezioni rilanciate dal sito WDWNT, la casa di Topolino ha depositato un richiesta di brevetto per lo sviluppo del Procedural System for Emergent Narrative Construction, una nuova tecnologia che dovrebbe consentire di creare storie e archi narrativi “personalizzati”.
La logica di funzionamento di questa tecnologia dovrebbe consistere nel’inserire alcuni dati iniziali di base e lasciare che il sistema di Intelligenza Artificiale “costruisca” il filone narrativo, come meglio specificato dalla descrizione oggetto della richiesta di brevetto:
Un’intefaccia utente potrebbe essere presentata al creatore/autore per facilitare la produzione di contenuti narrativi. Questa interfaccia può essere parte di un sistema più ampio configurato per generare risposte e suggerimenti pertinenti al contenuto narrativo.
Tale contenuto narrativo (“storia” ndt) è pensato per essere fruito dagli utenti attraverso uno spazio virtuale.
I feedback e le risposte allediverse azioni, si adei creatori sia degli utenti possono essere utilizzate per migliorare o modificare lagenerazione automatica di nuovi suggerimenti.
Non è ancora chiaro come Disney pensi di realizzare in pratica questo sistema che, comunque, concettualmente è davvero molto vicino alla (finta) simulazione realistica di Westworld; che prevede risposte non lineari alle azioni dei visitatori del parco.
Non ci saranno ovviamente i robot umanoidi come quelli della serie TV, ma all’interno di Star Wars: Galaxy’s Edge questa nuova tecnologia potrebbe essere realizzata attraverso visori per la Realtà Aumentata, da utilizzare dentro il parco divertimenti.
Tramite questi dispositivi, infatti, i visitatori potranno “vivere” esperienze immersive e personalizzate con narrative non lineari, che cambiano di continuo a seconda non solo dei parametri iniziali inseriti ma anche in base alle scelte fatte e, perché no, alle interazioni con altri visitatori.
Il futuro è sempre più vicino e con esso anche la galassia lontana lontana di Star Wars.