Se avevate preso un giorno di ferie per il 10 luglio 2020, data d’uscita nei cinema di Indiana Jones 5, cancellate i vostri programmi.
Secondo quanto riportato da Variety, la produzione dell’atteso nuovo sequel della saga, che si supponeva sarebbe partita nell’aprile del 2019, slitterà di diversi mesi (se non di un anno). Il film potrebbe non essere quindi pronto per le sale cinematografiche dell’estate 2020, con la data d’uscita che, ora, pare più probabile per un 2021.
La sceneggiatura di Indiana Jones 5 va riscritta, mentre i fan e Harrison Ford invecchiano
Le motivazioni dietro a questo importante slittamento potrebbero riguardare il controverso script che, secondo Collider, potrebbe dover essere riscritto (in parte o totalmente) da Jon Kasdan; il cui nome vi suonerà famigliare poiché si tratta del figlio di Lawrence Kasdan, il co-sceneggiatore di Solo: A Star Wars Story.
Sembra comunque che i nomi di Steven Spielberg ed Harrison Ford siano ancora presenti nel progetto, con l’attore che, quando partiranno le riprese, nel 2020, avrà la veneranda età di 78 anni.
A questo punto tutto si fa davvero molto complicato, anche perché questo ritardo potrebbe influire sulla voglia dell’iconico attore di ritornare nei panni del personaggio.
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