Il mancato rinnovo delle licenze musicali di Alan Wake decreterà la sua rimozione da Steam e Xbox Live fra 48 ore. Ecco tutti i dettagli
Uno dei giochi che ricordo con più piacere per la mia vecchia Xbox 360 è certamente Alan Wake. Ma, mentre si discute ancora dell’arrivo di un suo sequel (non considerando “l’esercizio di stile” fatto con lo spin-off American Nightmares), la software house dietro al pluripremiato titolo soft horror, Remedy Entertainment, sarà costretta a rimuovere il gioco dagli store virtuali di Steam e Xbox Live il prossimo 15 maggio.
Ecco il post pubblicato sul profilo Twitter ufficiale dell’azienda a riguardo:
Alan Wake sale on @steam_games 90% discount starting 5/13. Game will be removed from stores after 5/15 due to expiring music licenses. pic.twitter.com/y10DPgY8Q0
— Remedy Entertainment (@remedygames) May 12, 2017
Il motivo risiede nella mancata volontà da parte di Remedy di rinnovare le licenze musicali per alcuni brani presenti all’interno dell’avventura, realizzati da artisti come David Bowie e i Depeche Mode, oggi diventati “troppo costosi” da mantenere nella tracklist del videogioco.
Mentre chi ha già acquistato il gioco in passato sarà ancora in grado di scaricarlo tramite la propria libreria di titoli, tutti gli altri potranno rimediare, ancora per 48 ore, grazie al supersconto del 90% offerto sul titolo.
Che sia giunto il tempo di far di nuovo un salto a Bright Falls?
Fonte: Kotaku