Il regista Ridley Scott ha mostrato alcune scene del film Alien: Covenant che contengono importanti informazioni sulle origini degli xenomorfi
In occasione della proiezione di Alien al SXSW Festival, gli spettatori hanno potuto guardare in anteprima alcune scene di Alien: Covenant ricche di spoiler. Una scena, in particolare, contiene un’importante rivelazione sul film del 1979 e sulle origini degli xenomorfi, come spiega The Verge:
Nell’ultima scena contenuta nella preview, l’androide David (Michael Fassbender) accompagna Billy Crudup al suo “laboratorio degli orrori”. Gli mostra varie mutazioni delle creature, spiegando di aver cercato di capire gli alieni che erano stati scoperti in Prometheus, arrivando addirittura a migliorare geneticamente alcune nuove versioni di questi alieni, per quanto al completamento del processo manchi ancora un ultimo pezzo del puzzle. A questo punto David lo porta in una piccola stanza contenente quattro piccole uova all’apparenza identiche a quelle viste nel film originale. Il pezzo finale del puzzle, spiega David, è una “madre”: un ospite vivo, e Billy Crudup è in prima linea per avere questo onore.
L’alieno visto nel film del 1979, quindi, potrebbe non essere il frutto di una selezione naturale o di un’evoluzione, bensì il risultato dell’esperimento di un androide (David), un’intelligenza artificiale creata dall’uomo.
Questa incredibile rivelazione potrebbe dare un nuovo senso all’intera saga: il vero avversario dell’uomo, infatti, non sarebbe più la natura selvaggia, ma l’umanità stessa, colpevole di aver creato la causa della sua stessa disfatta.
Ricordiamo che il film arriverà nei cinema il 19 maggio 2017.
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