Se qualcuno (compreso il sottoscritto) crede che l’addio di Andrew Lincoln e del suo Rick Grimes a The Walking Dead possa rivelarsi come la spallata finale ad uno show che, nelle ultime stagioni, ha palesato non poche difficoltà sul piano degli ascolti, avviando una fase di stanca complessiva dell’intero franchise, è bene che si metta l’anima in pace perché AMC non ha intenzione di mollare l’universo apocalittico creato da Robert Kirkman.
Il network televisivo AMC ha intenzione di espandere nel tempo il franchise The Walking Dead per almeno 10 anni ancora
Parlando mercoledì scorso con The Hollywood Reporter Josh Sapan, CEO di AMC, ha dichiarato che il network sta pianificando un impegno a lungo termine con il franchise che è stato, dal momento del suo debutto, una vera gallina dalle uova d’oro:
The Walking Dead è un universo e abbiamo un piano per gestirlo nel prossimo decennio e anche più.
Si tratta di un piano accorto e attento nel rispettare il mondo dei fan e la loro passione per questo universo.
Sapan ha dunque indicato Fear The Walking Dead come prodotto in cima alla lista di AMC per costruire un mondo ancora più vasto, senza dimenticare che Scott Gimple, ex showrunner di The Walking Dead e ora Chief Content Officer dell’intero franchise televisivo e cinematografico, ha annunciato un nuovo spin-off dicendo di essere al lavoro su qualcosa da annunciare che influenzerà il passato, il presente e il futuro dell’universo.
Al momento, considerando che l’addio di Rick Grimes non debba per forza coincidere con la sua morte, e facendo finta di ignorare le ragioni ufficiali (stare vicino alla famiglia) che hanno spinto Andrew Lincoln a dire: “Basta!”, non è detto che in un prossimo futuro non si possa pensare ad uno spin-off incentrato proprio sull’ex-sceriffo, magari seguendo un suo viaggio in solitaria attraverso gli Stati Uniti dell’apocalisse zombi.
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