Animali in marcia – La recensione
Animali in marcia è un gioco da tavolo molto interessante: si basa sulla capacità dei bambini di “immedesimarsi” in un particolare animale e riprodurne le movenze.
Ai miei figli è piaciuto subito e mi sembra doveroso parlarne anche a voi.
L’ambientazione è molto carina: un serpente attraversa un incrocio durante l’ora di punta e ovviamente qualche animale lo calpesta.
Voi interpretate il serpente e dovete riuscire a capire quale animale vi è passato sopra!
Animali in marcia è un prodotto Haba, per 3 -5 giovani giocatori dai 6 anni in su, per la durata di circa 15 minuti. L’autrice è Emely Brand.
Nella savana!
La scatola di Animali in marcia contiene:
- 1 tabellone di gioco componibile
- 48 carte
- 1 serpente di legno
- 1 regolamento
Materiali ottimi in puro stile Haba: il tabellone è un mini puzzle in due pezzi in cartone spesso, il serpente di legno, e le carte sono quadrate e robuste.
Le illustrazioni, molto belle, di Thies Schwarz sono perfette, rappresentano molto bene l’animale e la sua tipica andatura.
Chi mi sale sulla schiena?
Prendete il tabellone di gioco, montatelo e mettetelo al centro del tavolo.
Prendete le carte percorso (quelle col dorso verde scuro) e dividetele in base allo sfondo, poi le mettete disposte su due file sui lati corrispondenti del tabellone.
Mescolate le carte indovinello (quelle col dorso verde chiaro), ne prendete 3 per ogni giocatore e le mettete coperte vicino al tabellone. Le altre non vengono usate in questa partita.
Il primo giocatore pesca la prima carta indovinello e la guarda (le carte indovinello e le carte percorso sono uguali). Poi controlla dove si trova l’animale pescato e mette il serpente sullo stesso lato del tabellone di gioco.
Infine deve far camminare (con le braccia, le mani, le dita) l’animale sulla schiena del giocatore alla sua sinistra. Non si può ovviamente parlare né dare indizi in altro modo.
Se quest’ultimo riesce a capire di quale animale si tratta, ottiene la carta percorso corrispondente, mentre chi ha fatto l’imitazione ottiene la carta indovinello. Se non indovina, si rifa l’imitazione sulla schiena del giocatore successivo. Se nessuno riesce a indovinare l’animale, si scarta sia la carta percorso che la carta indovinello.
Il turno passa al giocatore successivo che pesca una nuova carta indovinello e si ricomincia. La partita termina quando finisce il mazzo delle carte indovinello. Il giocatore che ha più carte è il vincitore.
Conclusioni
Come avete potuto notare Animali in marcia è un gioco semplicissimo, si spiega in due minuti ed ha un grande appeal sui bambini, soprattutto grazie alla componente motoria del gioco.
La sua semplicità e la sua completa assenza di strategie, seppure in un contesto di giochi per bambini, lo rendono così immediato da coinvolgerli fin da subito nel cercare di indovinare gli animali che camminano sulla loro schiena.
Invece per noi genitori è molto divertente vedere come i nostri bimbi imitano con le mani le caratteristiche degli animali che li colpiscono di più!
Per me è sicuramente una bella scoperta, un gioco un po’ diverso, molto interessante e molto divertente!