Da ieri è diposnibile in libreria e fumetteria Animali Sci-Fi e come addomesticarli, il terzo numero della seconda stagione di VOLT – Che vita da Mecha.
Dal 30 maggio è disponibile Animali Sci-Fi e come addomesticarli, il terzo numero della seconda stagione di VOLT
Dopo la parentesi ‘horror’ dello scorso numero, proseguono le avventure di Volt, il simpatico robottino creato da Stefano ‘The Sparker’ Conte.
Le peripezie narrate da Conte, le atmosfere dark e i richiami alla tradizione del cinema di genere non si sono certo esaurite e, come sempre, vengono sfruttate dall’autore per creare svolte comiche e scene esilaranti.
Esce oggi in edicola e giovedì in fumetteria: il terzo numero della seconda stagione di VOLT.
Assisterete a uno scontro epocale: Volt e la Dark Mother si battono all’ultimo sangue per la scelta dell’animale da tenere in casa. E ovviamente non si tratta di animali qualsiasi. #volt pic.twitter.com/yulBHtI3gA— saldaPress (@saldaPress) 28 maggio 2019
A indicarlo ci pensa già il titolo del nuovo albo di saldaPress (pagg. 64, 3,30 €): Animali Sci-Fi e come addomesticarli, una citazione alla saga spin-off di Harry Potter e, insieme, un’indicazione molto precisa.
Andrà in scena uno scontro epocale: Volt e la Dark Mother si batteranno all’ultimo sangue per la scelta dell’animale da tenere in casa.
Un animale domestico non vale l’altro, specie se si tratta di ‘razze’ che potrebbero mettere a repentaglio la vita degli abitanti della casa e – chissà – forse dell’intero pianeta.
Ma non è tutto: varranno svelati diversi retroscena sulle imprevedibili M.O.M.S., mentre un nuovo nemico, ancora più cattivo, è pronto a gettare la sua ombra sulla vita di Volt.
Un grande numero, perfetto per entrare nel mondo di VOLT e che conferma il grande talento narrativo e comico di Stefano Conte.
Un numero che imprime alla serie una svolta narrativa decisiva, che approfondisce la trama e i temi della storia, senza mai smettere di divertire il lettore.
Divertimento assicurato anche dalle strisce che chiudono l’albo: CHE VITA DI MECHA e L’UOMO PIGRO.
