Ven 8 Novembre, 2024

Le News della settimana

spot_img

Potrebbe interessarti

Apex Legends: la recensione del capolavoro di Respawn

Il 2019 si preannunciava, viste le dichiarazioni sulle uscite videoludiche, come lโ€™anno dei grandi AAA che avrebbero segnato la fine della attuale generazione di Console.

Un anno che avrebbe puntato a regalarci giochi single player di qualitร  eccellente mentre, lasciando a Fortnite il ruolo incontrastato di aggregatore di consensi, su tutte le piattaforme, per quanto riguardava la categoria mulltiplayer.

La brutta notizia per gli sviluppatori di Epic, perรฒ, รจ allo stesso tempo splendida per i videogiocatori di tutto il mondo.

La recensione di Apex Legends, il Battle Royale che mancava e che ha stupito tutti

Il 4 Febbraio 2019, Respawn Entertainment, in maniera del tutto inaspettata, rilascia Apex Legends, un gioco che sta facendo registrare alcuni dei record piรน sensazionali nella storia del medium e perchรฉ no, in qualche modo salvando la faccia e i conti di Electronic Arts.

Ma come รจ questo gioco? Merita davvero tutto questo successo?

Perchรฉ dovrebbe essere preferito al piรน famoso Fortnite e soprattutto, cosa sta spingendo i giocatori ad abbandonare il vecchio in vista del nuovo?

Noi lโ€™abbiamo provato per svariate ore, comprensive di innumerevoli insulti allo schermo, e ora possiamo dirvi cosa ne pensiamo.

Il gioco si presenta come il piรน classico dei battleย royale, attualmente solo in modalitร  a squadre (con la possibilitร  di avere il Solo e Duo mode molto presto), composta da 3 giocatori (fattore che analizzeremo piรน avanti).

Si partirร  dall’essere paracadutati da una sorta di futuristico aereo che attraverserร  in maniera del tutto random la mappa da un punto A a un punto B (esattamente come il famosissimo pulmino di Fortnite).

Durante la fase di sorvolo vengono segnalate sulla mappa quelle che sono le โ€œzone caldeโ€ in cui sarร  possibile trovare un Bottino (fondamentale come in ogni battle royale) di livello โ€œepicoโ€ e toccherร  a un membro del team casuale decidere quale sarร  la nostra strategia, in quanto lui sarร  lui in qualitร  di Jumpmaster a dover guidare la manovra di atterraggio del team.

Questo dร  giร  una prima distinzione tra i giocatori e le tattiche da loro adottati.

Vi sono infatti i giocatori che puntano ad avere lโ€™equip migliore fin da subito e buttarsi nella mischia; e poi ci sono quelli che punteranno ai margini della mappa, per cercare le armi e le armature migliori e addentrarsi verso lโ€™anello di combattimento affrontando coloro che hanno deciso di fare la stessa cosa.

Lโ€™equipaggiamento รจ la prima cosa da tenere in considerazione.

Vi รจ un numero molto elevato di armi, divise per categoria: mitragliette a corto raggio ma con alta cadenza di fuoco, pistole piรน o meno potenti (in stile revolver), fucili a pompa automatici o meno, fucili dโ€™assalto, fucili di precisione e molte altre oltre che a un numero spropositato di granate e armi da lancio, tutte con un feeling estremamente simile a quelle presenti nello sfortunato titolo di casa Respawn, Titanfall.

Ogni singola arma presenterร  caratteristiche uniche che la rendono piรน o meno performante per lโ€™ambiente in cui viene utilizzata e soprattutto studiate a tavolino per sorprendere il giocatore (avevate mai visto un fucile di precisione a tripla canna? Esatto, neanche noi).

Tutta questa potenza di fuoco dovrร  essere accompagnata da un adeguato comparto difensivo, assolutamente da non sottovalutare se si vorrร  arrivare tra gli ultimi sopravvissuti e, perchรฉ no, diventare il Campione.

Saranno presenti armature, caschi, zaini per aumentare il numero di oggetti trasportabili, kit medici (utilizzabili in battaglia al costo di qualche secondo di inattivitร ) e celle di ricarica per gli scudi che avranno la stessa dinamica dei kit medici.

La battaglia, esattamente come in tutti i battle royale, finirร  per concentrarsi in un punto solo, che andrร  a stringersi un minuto dopo lโ€™altro in pieno stile Fortnite con una differenza sostanziale, la morfologia della mappa.

La mappa di Apex Legends รจ un minuscolo gioiellino di design tecnico.

Piccola (o almeno, piรน piccola rispetto allโ€™inevitabile confronto con il gioco targato Epic Games) piena di contenitori di armi e munizioni (molti dei quali saranno presenti li in ogni partita e non in modo random come nei suoi concorrenti) e soprattutto divisa in tante piccole areneย delimitate da pareti rocciose o fiumi.

La mappa, infatti, offre molti meno spazi aperti dedicati ai famigerati โ€œSniperโ€ e molte piรน zone in cui sarร  possibile affrontarsi a distanza ravvicinata, favorendo la strategia soprattutto di squadra.

La squadra.

Finalmente tocchiamo il vero punto di forza di questo gioco che diventa automaticamente il suo punto debole.

Il gioco รจ fortemente focalizzato sul teamwork, fattore che lo rende snervante in ogni modo da giocare in solitaria e allo stesso tempo incredibilmente soddisfacente da giocare con gli amici.

Al giocatore, ad esempio, in fase di discesa, sarร  data la possibilitร  di separarsi dal jumpmasterย e proseguire in un altro punto della mappa, rendendolo facile preda degli altri team che, inevitabilmente, lo prenderanno di mira cercando di farlo fuori in 3 vs 1, cosa che non sarร  per niente difficile.

Quando si gioca uniti, soprattutto grazie alla comunicazione vocale, sarร  molto piรน facile creare delle tattiche sfruttando le abilitร  delle proprie Legend.

Sarร  inoltre possibile, con i tasti dorsali del pad, segnalare ai propri compagni la presenza di un oggetto che potrebbe essere utile, munizioni, armi, casse da aprire, presenza di nemici o anche solo il punto in cui dirigersi.

Insomma, un solo tasto che permette piรน funzioni per il lavoro di squadra di tutte quelle presenti nei precedenti giochi della stessa categoria.

Parlando di abilitร  dei giocatori, arriviamo al vero fattore game-changing.

Ogni โ€œeroeโ€ ha a sua disposizione alcune abilitร  passive, unโ€™abilitร  attiva utilizzabile con un breve tempo di ricarica e, ovviamente, una abilitร  speciale, utilizzabile con un tempo di ricarica piรน elevata ma con effetti devastanti.

In base al giocatore che prenderemo, sarร  infatti possibile averne uno che crea degli scudi per difenderci dai danni, uno che potrร  richiedere una capsula di rifornimento con materiali di livello epico, un altro che potrร  creare dei portali per il teletrasporto che potrebbero salvarci la vita e ancora meglio un eroe in grado di far rivivere i propri compagni caduti a una velocitร  maggiore.

Insomma, le tattiche di squadra si sprecano in quanto ogni team dovrร  essere composto necessariamente da 3 eroi diversi.

Questo fa sรฌ che ogni squadra si trovi ad effettuare delle scelte molto varie sul team building, una meccanica che strizza un occhio a quella giร  presente su Overwatch.

E quando si muore? Ragequit? Gameover? Altra partita?

Qui arriva il vero colpo di genio di Respawn.

Una volta che la propria vita scenderร  a zero, ci ritroveremo storditi, esattamente come in Fortnite.

Se un giocatore avversario dovesse trovarsi vicino a noi mentre siamo inermi, potremmo cercare di difenderci con un piccolo scudo, recuperabile sul campo, o essere eliminati e di conseguenza lasciare tutto il nostro bottino nelle mani degli avversari.

Ma non sarร  ancora finita.

Sarร  possibile, per gli altri membri del party, venire a raccogliere il nostro banner (una sorta di rivisitazione dellโ€™anima) e, tramite degli appositi portali presenti nella mappa, chiedere il nostro rischieramento sul campo.

Per quanto possa sembrare stupida questa meccanica, รจ in realtร  una geniale trovata per far sรฌ che i membri del nostro team collaborino attivamente e, soprattutto non escano dal party e dalla partita una volta tramortiti.

Caratteristiche tecniche di Apex Legends: video, audio, opzioni di gioco

Visivamente Apex Legends รจ una piccola perla.

Lo stile grafico ricorda, per forza di cose, quello di Titanfall ed esattamente come Titanfall risulta piacevolmente giocabile ed estremamente divertente.

Lโ€™utilizzo del Source Engine si dimostra una scelta vincente in quanto, lo stesso, รจ considerato da tempo tra i motori grafici piรน leggeri e performanti del panorama videoludico, fattore determinante per un gioco che fa della velocitร  e fluiditร  il proprio cavallo di battaglia.

Lโ€™audio 3D รจ studiato per immergere il giocatore nellโ€™arena fin dal primo istante, con la voce dellโ€™annunciatore (come succedeva nei vecchi giochi arena) a comunicare la morte del Kill Leader, il numero di concorrenti rimasti in gioco o anche solo lโ€™imminente chiusura del cerchio.

Tutto questo mentre i membri del party continueranno passivamente a parlare fra di loro, in maniera per fortuna non invasiva, ogni volta che succederร  qualcosa che potrebbe influire sulla nostra partita o sulla tattica della nostra squadra.

Per concludere si potrebbe descrivere Apex Legends con una parola: solido.

รˆ arrivato in sordina, di sorpresa ma si appresta a prendersi il proprio posto nellโ€™olimpo dei giochi competitivi multiplayer e soprattutto del panorama degli streamer, inserendo addirittura un’opzione chiamata โ€œstreamerโ€ che elimina il nome degli altri giocatori uccisi, nascondendoli quindi al proprio pubblico.

Apex Legends sta facendo qualcosa che non vedevamo dai tempi di RTCW: Enemy Territory e F.E.A.R. Combat; sta trasformando le mancanze e i difetti del proprio universo single player, li sta unendo alle meccaniche vincenti dei giochi multiplayer, li sta regalando a tutti e lo sta facendo in maniera ancora migliore di Fortnite, nato come gioco tower defense e evoluto in battle royale proprio grazie ai suoi utenti e soprattutto grazie alla voglia di novitร  da parte dellโ€™utenza console/PC.

Il gioco รจ disponibile su ogni piattaforma in maniera completamente gratuita (PS4, PC, Xbox One).

Unica piccola pecca รจ lโ€™obbligo, solo su Xbox One, di un abbonamento Pass Gold per poter giocare, aspetto che siamo sicuri verrร  rivisto in futuro, proprio grazie al successo che sta avendo il nuovo titolo di Respawn Entertainment.

Apex Legends presenta inoltre le famigerate micro-transazioni, che influiranno, esattamente come in Fortnite, solo sul fattore estetico del proprio giocatore, con skin per il modello dell’eroe e, soprattutto per le armi, tramite l’acquisto di casse (Apex Pack) dal contenuto casuale o l’acquisto diretto delle skin tramite valuta di gioco.

Una meccanica che mette comunque tutti i giocatori del mondo sullo stesso livello di partenza, non favorendo i famigerati shopponi come รจ invece solito assistere nei giochi multiplayer f2p.

Ultimi Articoli