C’รจ una battuta pronunciata dal personaggio di Bryan Cranston, piรน o meno a un quarto di film, che รจ perfetta per descrivere Argylle: “Dolersi per aver sprecato tempo รจ sprecare altro tempo.”
Paradossalmente la recensione di Argylle potrebbe finire giร qui, ma visto che sarebbe quantomeno irrispettoso, cercherรฒ di trovare qualcosa da dire su questo film, una pellicola che sembra essere una brutta copia di un film di Matthew Vaughn, regista di Kick Ass e Kingsmen, se non fosse che il regista รจ proprio lo stesso Matthew Vaughn.
Argylle: una spy story non convenzionale
“Lโoriginalissima” trama di Argylle ruota intorno al personaggio creato di Elly Conway, autrice di una saga di romanzi che vede protagonista la super spia inglese Argylle, un incrocio fra 007 e Ethan Hunt di Mission Impossible, ma con la pettinatura di Guile di Street Fighter (il videogioco, non il film con Van Damme).
Il film inizia con una rocambolesca scena iniziale dove Argylle distrugge quanto piรน possibile in una non meglio identificata cittร greca (dovrebbe essere Santorini) a bordo di una Mini Moke gialla, auto davvero minuta che a un primo sguardo non sembra affatto avere le caratteristiche di un Bulldozer.
Quanto visto perรฒ non รจ reale, ma รจ soltanto quello che succede nellโultimo libro di Elly che, al contrario del suo personaggio letterario, conduce una vita tranquilla, in compagnia del suo gatto Alfie. Come poteva proseguire la storia di Argylle, se non con Elly che incontra una vera spia?
A bordo di un treno lโautrice incontra Aiden, super spia meno bello ed elegante di Argylle, ma altrettanto preparato, il quale rivela a Elly che quanto scritto nei suoi libri corrisponde a quello che succede nel reale mondo dello spionaggio.
Piรน strano della finzione
Vero come la finzione รจ un film con Will Ferrell nei panni di un uomo che scopre di essere il protagonista dei romanzi scritti dal personaggio di Emma Thompson. Ebbene, la trama di Argylle non รจ molto lontana da quella del film del 2006, ma in questo caso il titolo dovrebbe essere Piรน strano della finzione: tra il mondo romanzesco e quello reale non vi รจ alcuna differenza: se nelle pagine dei libri di Elly quello che succede รจ al limite della sospensione dellโincredulitร , allo stesso modo la realtร รจ un guazzabuglio di action super spinta e super impossibile, con scelte fatte dai personaggi al limite dellโidiozia. Se รจ vero che a volte la realtร supera la fantasia, in Argylle non cโรจ alcuna differenza tra il romanzo e la vita vera, il che รจ un evidente problema di scrittura.
Chi ha scritto Argylle?
Online si รจ scatenato un gran dibattito su chi abbia scritto Argylle: c’รจ chi giura che dietro ci sia addirittura Taylor Swift, per via del fatto che anche lei se ne va in giro con un gatto nello zaino, e chi attribuisce lo script addirittura J.K. Rowling. La veritร รจ che se qualcuno si fosse preso la briga di scrivere effettivamente una sceneggiatura, ne avrebbero giovato tutti.
Sia chiaro, una trama c’รจ e piรน o meno tutto torna, ma lo script di Jason Fuchs (รจ lui l’autore accreditato) รจ di una pigrizia e superficialitร imbarazzanti. Tutto sa di giร visto e anche se uno dei colpi di scena, la svolta di trama principale del film, non รจ poi cosรฌ telefonato, purtroppo lo รจ tutto il resto. Cโรจ tutto un finale (che non spoileriamo ovviamente) che non ha alcun senso, compresa la scena post credit che non fa altro che aggiungere confusione al tutto.
I volti di Argylle
Dove il film eccelle, in quantitร e non in qualitร , รจ nel folto cast che comprende una lunga serie di volti noti di Hollywood, sfruttati perรฒ abbastanza male: Bryce Dallas Howard รจ la protagonista del film nei panni della scrittrice Elly Conway, personaggio che nellโidea del film dovrebbe essere una dimessa gattara che, a un certo punto, esce dal suo guscio di trasandatezza per diventare una bomba supersexy. Il problema รจ che รจ la procace Bryce รจ nettamente piรน bella allโinizio del film, rispetto a quando avviene la โtrasformazioneโ, un altro evidente segno dello scompenso della pellicola.
Sam Rockwell รจ la super spia Aidan e interpreta il suo ruolo senza infamia e senza lode. LโArgylle del titolo ha invece il volto di Harry Cavill, un ruolo tanto brutto, quasi quanto la sua pettinatura. Il giร citato Bryan Cranston รจ il Direttore Ritter, capo dei cattivi, molto piรน vicino al suo personaggio della sit com Malcom, che al Walter White di Breaking Bad. John Cena, la pop star Dua Lipa, Arianna DeBose, Richard E. Grant, la mamma di Kevin McAllister (allโanagrafe Catherine OโHara) รจ lโimmancabile Samuel L. Jackson completano il cast.
Il gatto Alfie invece รจ interpretato dal gatto della figlia di Vaughn, anche se nelle scene piรน pericolose รจ stato sostituito da uno stunt-cat in digitale, cosa si vede parecchio.
Da The Pusher ad Argylle
La carriera come regista cinematografico di Matthew Vaughn รจ iniziata nel 2004 con The Pusher, ma รจ con Kick Ass del 2010 che il regista inglese ha impresso il suo stile, esaltato poi in Kingsmen, nella famosa scena della strage in chiesa.
Argylle, almeno per come la vede il sottoscritto, รจ il suo secondo passo falso dopo il flop del sequel Kingsman: il cerchio dโoro e, a oggi, risulta essere il suo peggior film.
Le cose che non funzionano di Argylle sono molte, dal susseguirsi di colpi di scena scontati, allโaction super spinto fino al montaggio fastidioso della scena del treno dove i personaggi di Henry Cavill e Sam Rockwell si scambiano ripetutamente nella testa di Elly, quasi a suggerire allo spettatore il paragone fra i due. La cosa, mostrata un paio di volte avrebbe potuto anche funzionare, ma a ogni stacco di montaggio il tutto diventa insostenibile.
Altro punto negativo del film รจ lโidea di base della storia: raccontare un mondo fittizio che diventa realtร รจ unโidea interessante, ance se non nuova, ma il problema รจ come viene sviluppata.
Elly con i suoi romanzi anticipa la realtร , creando un cortocircuito allโinterno del mondo dello spionaggio dal potenziale molto divertente, quasi da commedia degli equivoci. Il problema รจ che tutto questa intenzione viene sconfessata dal film stesso, in particolare sul finale.
In sostanza Argylle รจ un film piatto e banale, nonostante cerchi di esaltarsi nelle scene dโazione che perรฒ sono solo una riproposizione della scena della chiesa di Kingsmen. Costato 200 milioni di dollari, il film sta floppando miseramente al box office, mettendo probabilmente una pietra sopra alla nascita di un possibile franchise, il che, a nostro parere, non รจ affatto una brutta notizia.