Dopo 10 anni di serializzazione sulla rivista Weekly Shonen Jump, My Hero Academia si è ufficialmente concluso, con l’arrivo del capitolo finale del manga supererositico firmato da Kōhei Horikoshi.
Era stato lo stesso mangaka di Aichi, alla fine dello scorso mese di giugno, ad annunciare che la conclusione dell’opera era ormai prossima, con l’ultimo numero che sarà pubblicato in Giappone domani, 5 agosto 2024.
My Hero Academia (Boku no Hīrō Akademia), uno dei manga più influenti nel genere shonen che, insieme a L’Attacco dei Giganti e Demon Slayer ha rappresentato una delle opere più di successo degli ultimi dieci anni, ha debuttato nel 2014 riscuotendo fin da subito un notevole successo.
L’atteso capitolo conclusivo, il 430, ha regalato ai fan di My Hero Academia un finale davvero inaspettato ma comunque “moralmente” in linea con lo spirito del manga e dei suoi protagonisti principali, a cominciare da Izuku Midoriya alias Deku.
Stiamo per addentrarci in zona spoiler per cui, se non volete rovinarvi la giornata e desiderate aspettare che My Hero Academia si concluda anche da noi con la pubblicazione dell’ultimo numero da parte di Star Comics, allora il consiglio è quello di fuggire a gambe levate evitando di continuare a leggere l’articolo.
Il finale del manga My Hero Academia
La storia riprende dopo otto anni e rivela che il nostro Deku ha perso il One For All per sempre. Tuttavia, alla fine, è riuscito a coronare il suo sogno diventando un Pro Hero grazie a un’armatura high-tech e un equipaggiamento di supporto e, attualmente, lavora come insegnante al Liceo Yuuei (Yūei Kōkō), scuola che aveva visto Deku tra gli studenti molti anni prima.
Il capitolo 430 inizia con Deku che dice le stesse parole dette all’inizio del manga: “Chiunque può diventare un eroe”. Oltre a lui, anche gli altri studenti della Classe 1-A sono diventati tutti Pro Hero ma, a causa dei loro impegni, non riescono a incontrarsi molto sepsso, anche se Deku è ancora in contatto con All Might e Aizawa.
Trama di My Hero Academia
A causa di una mutazione genetica del mignolo del piede, il genere umano può sviluppare dei superpoteri.
Tali speciali capacità, denominate “quirk” si manifestano per la prima volta all’età di quattro anni, con la maggioranza della popolazione che ‘ottiene’ tali superpoteri e che hanno consentito lo sviluppo di una nuova categoria di persone: gli eroi, i quali combattono contro villain che seminano il terrore nel mondo.
Izuku Midoriya, studente delle scuole medie che ammira spassionatamente gli hero e soprattutto All Might, il loro più celebre rappresentate, sogna di diventare anche lui un supereroe nonostante sia nato senza Quirk. Questa condizione lo porta a essere schernito dai suoi coetanei e compagni di scuola, in primis l’altezzoso Bakugo, che lo chiamano Deku. Izuku però è un tipo che non si arrende e, un giorno, attira l’attenzione proprio di All Might stesso, il quale deciderà di donargli il suo Quirk perché ritiene il coraggioso ragazzo degno di diventare un vero hero!