Atomine, finalmente siamo noi ad hackerare dei pc!
A volte la realtร puรฒ essere un’incredibile fonte di ispirazione. Abbiamo avuto pittori e scrittori, registi e fumettisti che partendo da eventi reali, spesso poco noti, hanno creato le proprie opere; questo stesso processo creativo si puรฒ applicare al mondo dei videogiochi?ย Secondo quanto fatto da Broken Arm Games con il loro Atomine, la risposta รจ decisamente affermativa!
Il fatto storico (e poco noto) risale al 2011, quandoย Sergej Ulasen scoprรฌ STUXNET,ย un computer worm malevolo, inizialmente diffuso via Microsoft Windows, che targhettizzava sistemi di controllo industriale Siemens, definito come una minaccia dormiente, che aspettava un evento specifico per attivarsi. STUXNET รจ il primo malware scoperto a spiare, compromettere sistemi industriali e il primo che includesse una minaccia per i PLC (controllori logici programmabili). Il worm รจ stato scoperto in sistemi industriali di centrali nucleari e di estrazione petrolifera.ย E se ora fossimo noi a dover impersonare un virus informatico?
Broken Arm Games deve avere intuito come questa idea potesse essere la base della creazione di un gioco di per sรฉ semplice, ma con un certo appeal.
Atomine รจ un giochino, non ha grandi pretese e come tale deve esser considerato. Siamo in pieno indie, lo spirito che anima un videogioco del genere deve ridursi ad una parola: divertimento. Atomine in questo non tradisce, sfruttando furbamente il proprio concept per creare un ambiente di gioco minimal; impersonando un virus militare impegnato ad intrufolarsi nel vasto oceano di internet per forzare dei computer.
Dopo esser stati tante volte impegnati a difendere i nostri PC (pensate a WannCry, il nuovo attacco informatico di questi giorni), per una volta siamo noi a fare gli hacker, siamo noi Atomine.
Per poter adempiere al nostro ruolo, avremo a disposizione tutto quello che un moderno virus informatico puรฒ desiderare! Potenziamenti che si adattano al nostro stile di gioco, in modo da renderci letali, in grado di affrontare le battaglie che ci attendono; i proiettili infiniti sono una consolazione, ma il ritmo frenetico รจ impegnativo, estremamente arcade e ricorda il livello di frenesia di titoli del passato. La vera essenza di questo gioco richiede il dual stick, visto che l’universo di gioco costellato di nemici e ostacoli non rende con la tastiera; Atomine รจ un concentrato di azione, ci impegnerร parecchio! A dare ancora piรน spessore a questo titolo รจ la grafica, lo stile minimalista che pur non richiedendo grandi risorse riesce a trasmettere in pieno l’atmosfera ‘hacker’ di Atomine.
Anche se solitamente dire indie viene percepito come elementare, come un gioco da poco, Atomine si presenta come una perfetta rappresentazione di cosa sia il vero spirito indie: semplicitร , coinvolgimento e economia. Questi tre punti cardini dell’indie sono perfettamente integrati da Broken Arm Games in Atomine, che con un costo contenuto (meno di dieci euro, su Steam), offre un divertimento che potremmo definire basic ma al contempo accattivante, ideale per un attimo di svago per ricaricare le pile e lasciare il cervello a basso regime. La grafica รจ lontana dal cyberspazio immaginato da Gibson, ma รจ comunque caratteristico, ben congegnato.
Broken Arm Games ha saputo trovare la chiave per realizzare un titolo semplice e senza pretese, un vero indie game che sa offrire un divertimento a tratti old style ma comunque convincente. Se state cercando un gioco impegnativo, dalla grafica iper-pompata state alla larga da Atomine, se invece siete alla caccia di un giochino leggero e intrigante, mollate tutto e correte su Steam alla pagina di Atomine!